Capitolo 4-13

43 2 9
                                    

Wen Ning guidò i tre uomini che erano con lui verso il sentiero che li avrebbe certamente condotti fino all'arena.
La vista di Jiang Cheng stava gradualmente peggiorando, così come JingYi si indeboliva con rapidità. Wei Ying cercò di essere di aiuto come meglio poté, ma le sue scarse abilità curative poterono soltanto aiutare il giovane Lan a sopportare il dolore che lo colpì a scontro concluso con Daoren e i suoi seguaci. 

Il quadro generale sulla presenza di Yanling Daoren o dei suoi obiettivi non era ancora chiaro, ciò che sapevano era che avesse a disposizione anche dei membri dell'antico Clan Zhao, di cui faceva parte il deceduto Wen ZhuLiu. 

Negli anni passati, in special modo in quelli a seguito della Campagna dell'Eclissi, Jiang Cheng in persona si era occupato di indagare più a fondo sul passato di quell'uomo, non trovando però molto.
Scoprì soltanto che Wen ZhuLiu fosse stato allontanato dalla sua stessa Setta dopo aver privato il Capo Clan del tempo del suo Nucleo d'Oro utilizzando la sua micidiale abilità, mentre del suo successivo incontro con Wen RuoHan e del perché gli fosse diventato estremamente fedele non riuscì a scoprire assolutamente nulla, e non vi erano testimoni in vita che potessero fornirgli affidabili testimonianze.
Mano-Fondi-Nucleo aveva un passato torbido che egli stesso fece in modo di cancellare dalla memoria propria e altrui, come se la sua vecchia vita fosse stata motivo di vergogna. 

«Uh? Wei Gongzi, fermiamoci un momento», il Generale Fantasma si accostò ad un albero le cui radici sbucavano dal terreno che si rivelarono un ottimo giaciglio su cui far sdraiare JingYi.
Come aveva intuito, il ragazzo era in preda a forti dolori e ciò destò dei sospetti in lui.
«Ho già visto qualcuno soffrire a causa della mancanza del Nucleo d'Oro, ma non credo sia normale che il giovane Lan stia così male», Jiang Cheng avrebbe voluto aggiungere qualcosa, ma si ricordò per tempo che nessun altro a parte lui, Wen Ning e Wei WuXian fosse a conoscenza della storia del suo di Nucleo.

«Lascia che gli dia un'occhiata...in effetti, qualcosa non quadra», Wei Ying, abbandonando Jiang Cheng, si avvicinò a JingYi, prendendogli il polso e facendo pressione nei punti in cui era possibile percepire i battiti del cuore, trovandoli fortemente accelerati. 

«Non...non capisco neanch'io cosa mi stia succedendo, Wei Qianbei», JingYi parlò con un filo di voce appena, ma la sua tenacia batteva la stanchezza che stava provando.

«Tu pensa a non parlare affatto, devi riposare. Anche se riconosco che possiedi uno spirito forte e determinato: se mi fossi trovato al tuo posto, credo che sarei finito al tappeto già da un po'», per quel che poté bastare, Wei Ying riuscì a strappargli una breve risata, prima di premere con i pollici sulle tempie di JingYi, alleviando la tensione che gravava sui nervi del giovane.
Non avevano dietro degli aghi, per cui si ritrovò a ricorrere a dei metodi più rudimentali.

«Dove l'hai imparato quello?», chiese Jiang Cheng, mentre aguzzava la vista e provava a capire cosa suo fratello stesse facendo a quel povero ragazzo. Fata gli si era seduta affianco, portando la lingua fuori dalla bocca per respirare l'aria pulita del bosco, ora privo di nebbia.

«Me l'ha insegnato mia madre», Wei Ying non diede ulteriori spiegazioni, iniziando a passare a JingYi un po' della sua Energia Spirituale.
Non era potente come Lan Zhan, ma anche lui sapeva il fatto suo. Notando che il ragazzo stesse iniziando a trovare un minimo di sollievo, Wei Ying allentò la pressione sulla sua testa, rilasciando un flusso di Energia costante ma leggero.

«Credo di aver capito cosa gli stia succedendo...», il tono di voce che Wen Ning aveva usato non lasciava trasparire nulla di buono, ma gli altri due non osarono interromperlo.
«Con molta probabilità, JingYi ha subito delle ferite interne. Nonostante l'intento dell'uomo che lo ha attaccato fosse stato quello di Fondere il Nucleo d'Oro, le sue tecniche non sembrano per niente affinate come lo erano quelle di Wen ZhuLiu. Non ha affatto fuso il Nucleo: l'ha del tutto disintegrato. Questo ha provocato delle gravi ripercussioni sull'organismo», Jiang Cheng rabbrividì nel sentire la sentenza del Generale Fantasma, azzardandosi a pensare di essere stato addirittura fortunato ad essere finito nelle mani di Wen ZhuLiu.

The Rise of the Yiling Laozu (Mo Dao Zu Shi FF)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora