Prova ad amarmi ❤︎︎Levi x reader❤︎︎

-Capitolo 30-

Il mare

Mi svegliai con un forte dolore all'addome, però non ero a Shiganshina, ero in un letto bianco e morbido.

<<Levi!>> esclamai, avevo la vista ancora appannata a causa delle lacrime e per quanto avevo dormito, ma sentii qualcuno abbracciarmi.

<<T/N stai bene, non mi sarei mai perdonato se fossi morta>> disse una voce che mi era mancata. Levi.

Mi stropicciai gli occhi e riuscii a vedere meglio, c'era Levi seduto sul letto d'infermeria con me, stava piangendo.

<<Sapevo che non dovevo lasciarti a combattere contro il corazzato>> disse stringendomi forte la mano.

<<Ora sto bene>> risposi accarezzandogli la guancia bagnata dalle lacrime.

Non avevo mai visto Levi piangere così tanto, e odiavo vederlo in quelle condizioni, soprattutto perché era colpa mia.

<<Però dimmi, com'è andata la spedizione? Avete visto cosa c'era nella cantina di Eren?>> chiesi.

Lui prese un respiro profondo e mi iniziò a raccontare quello che avevano letto, anche se a ogni parola faticavo a credergli.

<<In che senso ci sono esseri umani fuori dalle mura?! Marley?! Fondatrice Ymir- che è sta cosa?! Eren ha un fratello?>> chiesi sconvolta.

<<Sono tante informazioni in una volta, lo so>> rispose.

<<Comunque Erwin ed Hanji come stanno?>> chiesi e lui strinse di poco il pugno sinistro.

<<Erwin è morto>> disse schietto e sentii come un colpo al cuore.

<<Che- Cosa? Come, come è morto?>> chiesi incredula.

Sapevo che Levi aveva pianto una volta tornati dalla spedizione, sia per me che per Erwin, ma mi faceva stare peggio che non avesse avuto una spalla su cui piangere.

<<Quel bastardo di un gigante bestia... Erwin ha fatto un piano suicida, sono morti parecchi cadetti. Avevo la siringa per trasformare qualcuno un gigante, e potevo scegliere tra Erwin e Armin. Ma alla fine ho scelto Armin>> disse e rimasi a bocca aperta.

<<Perché hai scelto Armin?>> chiesi.

<<Perché nei suoi occhi ho visto la stessa luce che aveva Erwin>> rispose a bassa voce.

Levi aveva delle occhiaie molto marcate, si vedeva che non aveva quasi per nulla chiuso occhio

<<Quanti giorni sono passati?>> chiesi.

<<Tre giorni da quando siamo tornati. Hanji è diventata comandante>> continuò.

Levi anche se non lo ammetteva, voleva un bene enorme ad Erwin. In fondo lui lo ha salvato dalla città sotterranea, per questo stava malissimo.

Chissà come si è sentito sapendo che forse avrebbe perso anche a me.

<<Ti amo tantissimo Levi. Mi dispiace di non essere riuscita a stare al tuo fianco in questi giorni>> dissi abbracciandolo ancora.

<<Non azzardarti a chiedere scusa. Sono io quello che dovrebbe essere perdonato da te, per non aver fatto abbastanza per salvarti. Avrei dovuto prevederlo che avresti provato a salvare Mikasa>> disse lui.

<<Non mi dici sempre che sono imprevedibile?>> chiesi e il corvino accennò un sorriso.

<<Ora sono solo felice che tu stia bene>> rispose dandomi un leggero a stampo.