-Capitolo 36-

875 36 370
                                    

Di male in peggio

Restammo tutta la notte abbracciati, anche se mi svegliai verso le quattro. Non riuscivo a dormire.

Marley era bellissima però, era illuminata anche di notte. Paradis invece se non qualche lampione era completamente buia.

Mi alzai stando attenta a non svegliare Levi, e mi affacciai alla finestra. Aprii di poco, sentivo il vento fresco sulla pelle.

Notai due braccia circondarmi la vita, Levi.

<<Come mai a volte ti svegli presto e guardi fuori?>> chiese appoggiando il mento alla mia spalla.

<<Non lo so. Mi piace>> risposi.

Mi diede un bacio sul collo e poi mi girai abbracciandolo.

<<Ti amo>> sussurrai e lui mi diede un bacio a stampo.

<<Torniamo a letto, è ancora caldo>> disse appoggiando le mani sui miei fianchi.

<<E se andassimo a fare un giro? Ci sediamo sul porto e guardiamo il mare>> chiesi passandogli un dito dalla clavicola fino allo stomaco.

<<Ma fa freddo. Ci andiamo all'alba>> disse.

<<E va bene mi hai convinta>> risposi sdraiandomi sotto le coperte. Osservai la fede brillare e sorrisi.

<<Levi mi fai una promessa?>> chiesi e il ragazzo si sdraiò accanto a me.

<<Prima dimmi cosa devo promettere>> disse lui.

<<Promettimi che tu resterai per sempre con me. E che starai attento. Ma soprattutto che prima di pensare a salvare me devi pensare a salvare te stesso>> dissi guardandolo negli occhi celesti.

<<T/N->> iniziò.

<<Ti prego>> sussurrai.

<<Non posso promettertelo. Non posso giurartelo. Se tu fossi in pericolo rischierei la vita per te>> disse.

<<Ma chissà quanti giganti ci sono qui su Marley. Come Zeke>> risposi.

<<Quel bastardo>> disse assottigliando lo sguardo.

<<Un giorno lo ucciderai>> risposi dandogli un bacio a stampo.

Lui sospirò e mi abbracciò.

Alle prime luci dell'alba andammo al porto, dove ci sedemmo su del legno e guardammo le onde infrangersi contro navi e scogli in lontananza.

<<Il mare è proprio bello mhm?>> chiesi prendendo per mano il corvino.

<<È stupendo, ma le stelle sono più belle>> affermò facendo incrociare le nostre dita.

<<Quello è poco ma sicuro>> risposi tirando fuori la collana che mi aveva regalato. Quella con la Luna.

Allo stesso momento lui tirò fuori quella con il Sole, e sorridemmo. Quante cose avevamo passato e fatto insieme.

Voglio restare per sempre con lui.

<<Scusi signore>> disse una bambina avvicinandosi a me e Levi, tutta rossa in faccia.

Io e il ragazzo ci girammo confusi, ma ascoltammo quello che aveva da dire.

<<Sposiamoci>> sussurrò coprendosi la faccia con una mano, mentre con il braccio libero diede un fiore a Levi.

Sorrisi e il corvino non sapeva cosa dire in imbarazzo.

Prova ad amarmi ❤︎︎Levi x reader❤︎︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora