Capitolo 14Poca importanza ha
ciò che ti succede nella vita
con chi vuoi essere.
Se sei ancora in piedi,
lotti per ciò che vuoi.
E se non lo sei,
lotti per rialzarti
e poi per ottenerlo.
-MissIronia.☀️
"Ma scusami, non avevi detto che non andavamo da nessuna parte?" Gli chiesi non appena lo vidi riapparire dalla porta.
Lo avevo aspettato per poco più di cinque minuti seduta su un gradino del portico mentre mi rigiravo il telefono tra le mani.
Mi alzai vedendolo superarmi e lo raggiunsi.
"Tieni questa." Mi lanciò in faccia una felpa e dalla ventata di profumo che mi travolse capii immediatamente che fosse sua. "In caso ti venisse freddo." Si spiegò.
Poi si voltò e prese a camminare mentre si tastava le tasche in cerca delle sue sigarette. Mi limitai ad affiancarlo stringendola tra le mani.
Aveva detto che andassi bene vestita in quel modo perché non voleva che avessi avuto freddo, lo realizzai e mi chiesi quando fosse cambiato così tanto.
Sfilò l'ennesima sigaretta della giornata dal banchetto e come da rito se la passò un paio di volte sulle labbra prima di incastrarla tra loro. Si portò la fiamma dell'accendino vicino al volto e incavò leggermente le guance sbuffando successivamente una nuvola di fumo.
"Lo sai che se continui a fumare così tanto non arrivi ai trent'anni?"
"Credo che una cosa del genere tu me l'abbia già detta..." Con la coda dell'occhio mi rivolse un sorrisino, "cos'è, ti preoccupi per me?" Chiese con fare furbo.
"Non è forse quello che stai facendo anche tu?" Lo incalzai.
Lui ridacchio e tornò a guardare davanti a sé continuando a camminare.
"Sempre la risposta pronta, Lelè, sempre." Borbottò divertito.
Lascia cadere il discorso e continuammo a camminare in silenzio per una decina di minuti. Ci eravamo lasciti alle spalle il boschetto che circondava la casa del nonno già da un po' e ora stavamo proseguendo sul ciglio di una strada non tanto trafficata.
Scansai una pianta che era cresciuta tra l'asfalto e sfiorai per sbaglio la spalla di Elia. Lui abbassò di poco il volto per rivolgermi un'occhiata.
Feci finta di nulla e continuai a camminare."Me lo dici dove stiamo andando?" Una macchina sfrecciò veloce nella strada deserta e lo vidi aggrottare le sopracciglia infastidito.
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𝑪𝒐𝒎𝒆 𝒔𝒂𝒍𝒆 𝒔𝒖𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒆𝒍𝒍𝒆
Teen Fiction𝐶𝑖 𝑟𝑒𝑠𝑡𝑎𝑚𝑚𝑜 𝑑𝑒𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑖𝑙 𝑚𝑎𝑟𝑒 𝑟𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑑𝑒𝑛𝑡𝑟𝑜 𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑐ℎ𝑖𝑔𝑙𝑖𝑒, 𝑝𝑒𝑟 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒, 𝑛𝑒𝑠𝑠𝑢𝑛𝑜 𝑎𝑣𝑟à 𝑚𝑎𝑖 𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑓𝑎𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑚𝑒 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑠𝑒𝑛𝑡𝑖𝑟𝑒 𝑢𝑛 𝑝𝑜' 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑡𝑒. Due fam...