Non ti ho amata
fino alla fine
ti ho amata anche dopo.Summer pov's
Mi risvegliai con un forte mal di testa, ero sul mio letto, e non sapevo nemmeno come ci ero arrivata fino a qui.
Mi voltai e notai che accanto al mio letto c'era una sedia con sopra seduto Kevin.
Aveva le gambe leggermente divaricate, le braccia appoggiate sopra incrociando le mani, i capelli gli ricadevano scombinati sul volto inclinato verso il pavimento.
"Da quanto tempo dormo?" Chiesi stropicciandomi gli occhi.
Kevin alzò di scatto la testa e appena mi notò addolcì lo sguardo.
"Da qualche ora, sono le 9 di sera" Fece un sorriso tirato.
"Ti ricordi cosa è successo?" Mi chiese dopo alcuni minuti di silenzio.
"Sì, eravamo in caffetteria, tu mi hai fatto una domanda, mi hai chiesto il perché urlo la notte" Finita la frase una lacrima mi scese lungo la guancia, Kevin la raccolse delicatamente asciugandola.
"Dimentica quella domanda, è stato un mio errore" Era preoccupato, ma io invece no, gli avrei detto tutto, non nei dettagli, ma il nettare, così almeno avrebbe tolto molti punti interrogativi che si presentavano nella sua mente nei miei confronti.
"Invece non me la dimentico, perché te lo voglio dire il motivo dei miei incubi"
Kevin cambiò espressione, sembrava un misto tra il preoccupato e il senso di colpa.
Mi posizionai meglio, mettendomi davanti a lui, a gambe incrociate e iniziai a parlare.
"C'era questo amico di mio padre che mi faceva da babysitter, anche se avevo 12 anni mio padre era in pensiero a lasciarmi da sola, anche tutta la notte, per colpa del suo lavoro. Questo uomo si chiamava Marco, perché sì, purtroppo è ancora vivo, iniziò ad abusare di me, mi molestò, mi minacciò, dicendo che se non avessi seguito i suoi ordini mi avrebbe picchiato, io non volevo niente di tutto ciò, pensavo che se avessi detto qualcosa a mio padre avrebbe iniziato a disprezzarmi. Invece mi sbagliavo, mio padre appena scoprì di tutti i soprusi che subii pianse insieme a me. Eravamo solo noi due, mia madre è morta quando avevo 10 anni. Non potevo difendermi, avevo solo 12 anni, non sapevo come fare..." Iniziai a singhiozzare.
E poi tutto avvenne in un attimo, Kevin era rimasto lì ad ascoltarmi, mi stava guardando con occhi vuoti, privi di tutto, erano solo due buchi neri.
Ora però le sue labbra stavano toccando le mie, il nostro bacio da leggero e intimo diventò passionale, mi chiese l'accesso con la lingua e io glielo lasciai, mentre le mie lacrime avevano bagnato le guance rendendole appiccicose.
Dopo che ci staccammo rimanemmo in un abbraccio, o meglio, lui mi stava fasciando il corpo mentre io rimasi ferma dov'ero, mi accarezzava dolcemente la schiena mentre continuavo a singhiozzare.
Avevo bisogno di sfogarmi, il bacio era stato qualcosa di unico, il mio basso ventre aveva iniziato ad andare a fuoco, tutto il mio corpo tremava per il misto di emozioni.
"Scusami per tutto quello che ho detto, non sei solo una semplice compagna di stanza, scusami per tutte le volte che mi sono avvicinato senza il tuo consenso, scusami per essere stato uno stronzo"
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Obsession
Romance~1~ Summer è appena arrivata in una nuova università, un nuovo mondo per lei che stravolgerà la sua vita. Forse la scelta di questa università non è stata una buona idea, oppure si? Summer sarà costretta a fare i conti con il suo passato che si tr...