Capitolo 35

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Entro in camera di degenza con al mio fianco Kylian. Le mie narici vengono invase da un leggero ma persistente odore di disinfettate che stranamente adesso mi da un po' fastidio. I miei occhi incrociano subito i suoi. È sdraiato sul letto con il lenzuolo lasciato aperto proprio sul lato del piede che è stato appena operato. Mi soffermo per un attimo a guardare la fasciatura e il supporto metallico che gli è stato messo per l'immobilizzazione.

Quando torno a guardarlo negli occhi mi saluta:

"Ciao"

Le morbide labbra, leggermente rosate e pallide si muovono appena, pronunciando quel saluto a bassa voce

Lo fisso incapace di abbassare lo sguardo, di muovermi, di fare qualunque cosa, di fermare quel piccolo cuore che come impazzito mi pulsa nel petto

"Sto bene piccola" dice cogliendo la mia espressione preoccupata

Mi siedo accanto a lui mentre Kylian si precipita a chiudere la porta dal quale arriva un mormorio di voci fastidioso. Prendo delicatamente la sua mano che lui stringe con forza attorno alla mia. Gli lascio un bacio delicato sulle labbra e poi gli parlo piano

"Ero in pensiero, come stai?"

Fa un sorriso ebete: "Bene amore, sono forte io"

Sposta gli occhi in direzione di Kylian che si è appena messo a sedere dall'altro lato del letto. Vederlo li al suo capezzale gli ha suscitato qualcosa perché noto una strana mescolanza di orgoglio e gratitudine comparire sul suo viso

Kylian si sporge leggermente in avanti

"Ehi Ney il dottore ha detto che l'operazione é andata bene. Ho preferito non chiamare tua madre e tua sorella, non ho voluto farle preoccupare. Hanno visto la partita in diretta ma non sanno che sei stato operato, credono sia stata una fesseria perciò non ho avvisato"

"Hai fatto bene, siete voi la mia famiglia" fa una pausa sorridendo poi ci prende le mani e se le porta alla bocca :"Mon frère e ma petite amie" ci lascia un bacietto sulle nocche poi scoppia a ridere

Dopo la sua risata isterica, il suo sguardo diventa inflessibile, si fa ancora più teso perché si accorge della nostra reazione.

Io e Kylian rimaniamo a guardarci negli occhi completamente straniti. Il suo improvviso entusiasmo ci ha spiazzato

"Charlotte è ancora sotto l'effetto dell'anestesia. Non è lui"

Lo guardo inorridita: "Già , è troppo allegro"

"Si, godiamoci questo momento perché domani ritornerà lo stronzo di sempre "

Neymar assiste alla nostra conversazione ma sembra non aver capito perché cambia totalmente discorso

"Amore ti amo lo sai?"

"Si amore lo so" gli dico prendendogli la mano

"Kyky diglielo anche tu che è bella, me la sono scelta io"

Kylian fa un sorriso nervoso poi dopo avermi rivolto uno sguardo di complicità, scuote la testa

"Quando posso tornare a giocare?"

Ecco. Ti pareva. Sempre la solita storia

"Amore adesso riposati. Domani ne parliamo" gli rispondo mentre allungo una mano per accarezzargli la guancia.

Sobbalzo dalla sedia quando sento qualcuno bussare alla porta. Io e Kylian ci giriamo a guardare: è Damien che sta per entrare, anzi non entra, rimane a ciondolare sulla porta

"Charlotte, puoi venire un momento? "

Mi affretto ad uscire dalla camera. Una volta chiuso la porta alle spalle, lui mi parla con un espressione serena

Breccia nel mio cuore| Neymar jr.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora