Capitolo 45

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Getto una rapida occhiata allo specchio: questo vestito aderente mi fa un lato B veramente da urlo.

Chissà cosa ne penserà Neymar

Sto finendo di prepararmi perché oggi è sabato e c'è la serata organizzata con i ragazzi ad un pub qui vicino. Voglio divertirmi  perché è trascorsa una settimana da quella lettera e i giorni sono stati davvero impegnativi. Ho cercato di mettere da parte la confusione che regnava nella mia testa per dedicarmi totalmente al lavoro e ovviamente a Neymar

"Amore hai finito? Sono due ore che ti aspetto!"

Neymar mi sta aspettando in camera

Mi sa che conviene andare perché i ragazzi di sicuro sono già li

"Eccomi" dico spalancando la porta

Un sorriso compare sul suo volto, è sorpreso

Ridacchio: "Ti piace quello che vedi?"

Faccio una giravolta in modo da dargli una visione completa del mio corpo. Questo vestito nero é abbastanza corto, mi arriva un po' più su del ginocchio e valorizza le mie forme

Neymar annuisce con la testa, senza dire una parola. È come paralizzato. Sorrido e mi dirigo verso di lui che è appoggiato alla finestra. La mia camminata lenta e seducente gli sta piacendo, lo noto dal suo sorriso che si fa sempre più malizioso. Mi raddrizzo sui tacchi e faccio ondeggiare i fianchi in modo sensuale poi faccio rimbalzare di poco il seno dalla scollatura, durante il percorso. I suoi occhi ricadono lungo il corpetto poi verso lo spacco che mostra un accenno stuzzicante delle mie gambe magre.

"Oh mio Dio", respira a bassa voce adesso che ha riacquistato la capacità di parlare

"Allora?" chiedo, prendendogli la mano per farmi fare un' altra piccola giravolta

"Abbiamo un problema"

Spalanco gli occhi "Cosa?"

"Sei troppo bella. Farai sbavare tutti. No, no, questo non va bene"

"Mi hai fatto quasi venire un infarto, pensavo che ci fosse qualcosa che non andava"

"È così! Sei troppo bella!"

"Tu sei bello anzi bellissimo" gli dico mentre sento le braccia di lui scivolare intorno ai miei fianchi

Gli sistemo il collo della camicia

Penso stia davvero bene così elegante. Mi sa che dovremo uscire più spesso il sabato

"Ehi se mi stai così vicino lo sai come va a finire"

"Mm non possiamo fare tardi. Ci aspettano Neymar"

"Va bene"

Mi da una sculacciata sul sedere e poi usciamo senza smettere di ridere

Entriamo nel locale mano nella mano, Neymar si avvia già verso il bancone e verso alcuni tavoli stracolmi di alcolici

"Amore che vuoi? Hai scelto?"

Neymar mi sta chiedendo cosa bere, ma io sono troppo indecisa

"No amore scegli tu"

Si avvicina al mio orecchio: "Oggi ti faccio alzare un po' il gomito perché tanto ci sono io con te quindi puoi bere"

Questa sua risposta mi provoca un sorriso e l'istinto di baciarlo prende il sopravvento, lo bacio a stampo poi mi volto per guardare il posto in cui ci troviamo: vi è una piccola saletta da giochi e uno spazio abbastanza grande per ballare. Torno a guardare Neymar che sta salutando alcune persone da lontano, si tratta di alcuni suoi conoscenti che lo salutano con affetto. Giro lo sguardo dall'altra parte ed è qui che noto i ragazzi già seduti al tavolo. Hanno già ordinato perché vedo birre e drink già scolati a metà. Marco parla animatamente facendo dei gesti con le mani, Kylian a capotavola interloquisce ridendo, Hakimi invece guarda i due parlare senza smettere di ridere di gusto. Mentre Neymar fa per ordinare i drink, cammino nella loro direzione, incuriosita da quelle risate. Ma appena mi vedono la conversazione cessa di colpo, come se qualcuno avesse staccato la spina dalla radio

Breccia nel mio cuore| Neymar jr.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora