Breccia nel mio cuore| Neymar jr.

Capitolo 43

Una volta oltrepassato la zona privé, ci dileguiamo tra la folla di gente che continua ad entrare nel locale

"Neymar ma perché tanta gente? Non capisco a che festa siamo"

"Eh?"

Non mi sente, c'è troppo chiasso.

Decido di allungarmi sul suo braccio per avvicinarmi al suo orecchio: "Ho detto che festa è?"

"Festa della musica, non hai letto le locandine?"

"Cosa?" non riesco molto a sentirlo, ma adesso con il labiale credo di aver capito "Ah no"

Adesso si è proteso in avanti, cammina più velocemente per arrivare al tavolo dei suoi amici che si trova sul lato opposto, lontano da questa musica assordante. Continuo a seguirlo, continuando a stringergli forte la mano per evitare di perderlo in questa fuga precipitosa

Siamo arrivati a questo tavolo, i ragazzi sono ancora qui. Avranno ballato perché noto le camicie leggermente sbottonate per sopportare l'aria afosa che si respira qua dentro

"Ehi ciao ragazzi!" mi guardo intorno con il sorriso più caldo e amichevole che riesco a sfoderare: "Come va?"

"Ciao Charlotte!" rispondono calorosamente in coro, Marco un po' di meno infatti accompagna il saluto con un alzata di spalle

Avverto il suo disagio per averci beccato a pomiciare sul divano perciò decido di allentare la tensione

"Tutto bene?"

Ride nervoso: "Si perché?"

Kylian sposta la mia attenzione su di lui: "Allora siete tornati insieme? Dobbiamo brindare"

Sorrido imbarazzata, era prevedibile che ne fosse a conoscenza

Neymar si intromette nella conversazione, rivolgendosi a Marco :"Menomale che ti ho urlato, quante volte ti dico che devi bussare?!"

"No Ney ma guarda che non ho visto niente"

Kylian scoppia in una risata: "Ma se hai detto che era nuda, ci stavi facendo il disegno ahahah"

Io e Neymar rimaniamo minacciosamente a fissare Marco, il quale ribatte in una frazione di secondo

"No ragazzi non guardatemi così. Sta dicendo cazzate questo stronzo, non dategli retta" poi si rivolge ad Hakimi "e tu finiscila di ridere!"

Mentre la conversazione prosegue tra i ragazzi, io allungo una mano per prendere il cellulare dalla borsetta. Digito un messaggio a Sylvie poi alzo lo sguardo per cercarla disperatamente tra la folla ed è qui che mi blocco perché vedo Paul che ci sta guardando dall'altro lato della sala, con il suo gruppo di amici. Mi saluta e io ricambio con un cenno di mano, lui risponde subito di rimando con un sorriso e continua la sua animata conversazione

Infilo istintivamente una mano sotto il braccio di Neymar. Ho bisogno di un sostegno solido e soprattutto ho bisogno che lui veda che sono felicemente fidanzata

Neymar si gira verso di me "Hai trovato la tua amica?"

"No amore, la stavo cercando"

"Guarda bene potrebbe essere da qualche parte, non è molto grande questo posto" lancia un'occhiata nella sala poi si volta verso di me furioso: "Hai visto chi cazzo sta lì?"

Perfetto. Ha notato Paul. Managgia che si è girato, non ho proprio voglia di discutere

"Si amore ma che te ne frega, io sto con te, non hai motivo di essere geloso"

"Mi da fastidio che ti sta guardando come se io non ci fossi"

"Può guardare quanto vuole tanto io amo te e sempre solo te. Sei più calmo adesso?"