Breccia nel mio cuore| Neymar jr.

Capitolo 61

Afferro l'IPhone e convoco una riunione di urgenza con Sylvie al nostro bar preferito. Urge una controllata allo specchio prima di uscire, appurato che somiglio a una morta in piedi cerco di stendermi il fondotinta e di esagerare con il blush almeno per ravvivare il mio colorito che al momento è cadaverico per il forte spavento. Cerco di sistemare i capelli indecentemente scompigliati, raccogliendoli in una coda, faccio la pipì più lunga della storia e mi spruzzo un po' di deodorante. Mi appresto a prendere le chiavi per uscire di casa. Prendo un taxi e arrivo un po' in ritardo al bar, quando vado per prendere posto ai tavolini intercetto subito la sua occhiata furba, faccio per sedermi al suo fianco ma lei si alza in piedi, mi schiocca un bacio caloroso sulla guancia in segno di saluto. Ci accomodiamo sulle poltroncine di questo bar che si trova sotto una cappa di umidità davvero fastidiosa

"Charlotte spero sia una bella notizia. Ho rinunciato allo yoga per scappare qui"

Rimango a fissarla per alcuni minuti, mi domando da dove io debba cominciare, non ho la forza e la lucidità per affrontare un argomento del genere

"Mi fai paura sai? Sento il rumore degli ingranaggi del tuo cervello che si muovono in questa testolina" mi riprende picchiettando un dito sulla mia fronte.

Cerco di sorridere ma le mie labbra automaticamente non si incurvano, lei inizia ad esaminarmi con perplessità

"Charlotte! Perché non parli?"

Adesso il suo tono si fa più preoccupato, faccio un ampio respiro e parlo: "Credo di essere incinta...ho un ritardo"

"Cosa?! Ora devi raccontarmi tutto! Non capisco ti giuro..come si fa ad essere incinte con la pillola anticoncezionale! Racconta" ordina con un tono squillante

Traggo un lungo sospiro e mi appresto a narrare i fatti nei minimi dettagli, suscitando in lei occhiate perplesse

"So che ti sembrerà strano ma ho dimenticato di prendere due pillole il mese scorso. Causalmente i giorni sono quelli della metà del mese, giorni fertili in cui molto probabilmente è avvenuta l'ovulazione. Travolta da mille impegni e cose che sono accadute tutte insieme ho dimenticato del ciclo, mi sono accorta solo oggi che il ciclo non mi è arrivato, ho un ritardo di più di 2 settimane. Ho pensato fosse per via del mio ciclo irregolare ma stavolta è diverso credimi"

Strabuzza gli occhi incredula: "Perché?"

"Perché stamattina ho rigettato, un giorno mi sono svegliata e ho avuto nausea..Neymar aveva preparato una frittata con le uova e in quel momento ricordo che mi faceva star male quell'odore, é stata una cosa davvero insolita perché io adoro le uova! Adesso mi danno fastidio particolari profumi e odori e soprattutto ho una voglia matta di sesso, pensa che un giorno i ragazzi erano alla Play e io davanti a tutti ho preteso di fare l'amore, l'ho trascinato via dal salotto e me lo sono portato in giardino"

"Che zoccoletta non mi avevi detto niente!" esclama ormai fuori di se

Arrossisco fino alla cima di capelli incenerendola con lo sguardo

"Ma sta tranquilla può darsi che ti sbagli" dichiara accarezzandomi la guancia

Sul mio viso si apre un sorriso sollevato, distendo il corpo e mi appoggio rilassata allo schienale della poltrona, allungando le gambe sotto il tavolo

"E comunque devi fare un test Charlotte, io non me ne intendo ma..."fa una pausa e mi fissa negli occhi imbarazzata: "io ho notato ieri il tuo fisico, sei sempre stata magra come lo sei anche adesso eh! Però io ho visto qualcosa di diverso, hai delle forme accentuate sui fianchi e il seno mi è sembrato leggermente gonfio, ma forse è normale durante il ciclo, le tette fanno male proprio per lo squilibrio ormonale ma io ti consiglio comunque di fare un test!"mi posa una mano sul braccio e mi sorride