Breccia nel mio cuore| Neymar jr.

Capitolo 49

Osservo meravigliata la leggera brezza che fuoriesce dalla finestra e che accarezza i nostri corpi nudi, ancora aggrovigliati tra le lenzuola. Siamo svegli da poco, non abbiamo ancora pronunciato una parola perché questa atmosfera é decisamente troppo rilassante. Neymar mi sta accarezzando dolcemente i capelli da diversi minuti e a me piace proprio osservare il suo viso disteso.

Adesso si è staccato dall'abbraccio e mi guarda, con lentezza fa scendere una mano sulla mia coscia

"Non ci provare Neymar" gli dico mentre gli levo di scatto la mano

"Che c'è?"

"Per come mi hai sbattuta sto apposto una settimana. Non so neanche se riuscirò a camminare"

Scoppia in una risata fragorosa che a dir la verità per un po' contagia anche me

"Ti diverti? Menomale che sto in ferie perché non ci potevo andare oggi a lavoro in queste condizioni"

"Quali condizioni?"

"Mi fanno malissimo le gambe, anche solo a spostarle qui tra le lenzuola mi fanno male"

I suoi occhi si spostano sulle mie gambe, come se volesse verificare la situazione. Ma all'improvviso noto nei suoi occhi una luce che per ora non mi sembra di decifrare bene

"Ti faccio un massaggio"

Ricomincia a poggiare la mano, scostando di poco il lenzuolo

"No dai amore sposta quella mano"

"Ma ti rilassi"

Gli levo la mano e la batto con forza sul materasso come per fargli capire che non c'è verso di farmi cambiare idea

"Si ma poi c'è il rischio che ricominciamo.. e pensare che eri stanco, padel, palestra, allenamento, poche ore di sonno.."

"Con te non avverto la stanchezza. Non sono mai stanco per te"

"L'ho notato a giudicare da come spingevi, sembravi un animale, sei durato un sacco, forse hai superato Kylian"

"Si ma Kylian l'ha fatto per divertimento con quella, io invece ti amo"

"Anche io ti amo"

Mi guarda, sembra preoccupato

"Adesso come ti senti amore? Riposati oggi mi raccomando"

"Mi hai distrutta amore, ma è ovvio che mi riposo ma spiegami: che ti è preso ieri sera? Mi sei sembrato arrabbiato"

"Quando? Beh per la lettera.."

"No quando eri dentro di me"

"Non ero arrabbiato, cosa te lo fa pensare?"

"Sei stato un po' rude, insomma ti ho sentito aggressivo"

"Mi devi perdonare amore, ieri ho perso il controllo ma tu avvisami se ti faccio male. Tu dimmelo e io mi fermo. Quando ho visto che piangevi mi hai mandato in confusione, non capivo la tua reazione credimi, ma non noto chissà quale differenza con le altre volte"

Sul mio viso faccio trasparire un velo di contrarietà

"Neymar me lo hai messo all'improvviso! stavolta non me ne sono accorta perché di solito quando me lo stai mettendo mi chino a guardarti e lo vedo che lo prendi in mano, invece in quel momento ti stavo accarezzando il collo e sei entrato bruscamente, ho sentito all'improvviso una spada trafiggermi, per non parlare della seconda volta di solito quando vieni rimani fermo e aspetti che scende, invece tu cosa hai fatto? Hai spinto ancora e lo hai fatto in modo aggressivo perché volevi velocemente liberarti dello sperma, a me è piaciuto però è stato veramente strano"