"È mio fratello!" Esclamò Max, condividendo completamente la paura della ragazza.
"Non può sapere che sono qua! Mi ucciderà, ucciderà entrambi!" Continuò ad esclamare la ragazzina, rivolgendosi a Lucas.
Ivee sapeva che Billy aveva minacciato più volte il ragazzino, non gli piaceva, e considerando la quantità di rabbia che il ragazzo teneva dentro si sé farlo scoppiare non era mai una buona idea.
"Esco io, probabilmente sono l'unica che può farlo ragionare." Disse quindi, dirigendosi verso la porta.
"No, non puoi farlo, se ti fa male?" Intervenne Steve, guardandola sinceramente preoccupato.
"Tranquillo Harrington, tornerò sana e salva." Rispose lei con un tono che lo voleva prendere in giro. Sapeva benissimo che Billy non le avrebbe mai fatto del male, certo, molte volte si era trattenuto a stento, ma lei aveva fiducia nel ragazzo. Quindi uscì dalla porta e si trovò davanti alla sua macchina, da cui il ragazzo uscì velocemente.
"Evelyn?" Domandò il ragazzo avvicinandosi e buttando giù la sigaretta che teneva in mano, era diverso, una rabbia cieca nascosta dominava i suoi lineamenti, facendogli guizzare velocemente gli occhi.
"Billy, devi andare." Rispose lei incrociando le braccia.
"Che cosa ci fai qua?" Domandò lui guardandola e non capendo.
"Potrei farti la stessa domanda." Controbatté la giovane, non cedendo nemmeno per un secondo.
"Smetti! Smetti di giocare con me Evelyn e si seria per una buona volta!" Urlò lui facendola sobbalzare leggermente.
"Io... Ho avuto un'emergenza." Rispose la ragazza.
"L'hai già detto, inventa qualche altra scusa." Rispose il ragazzo.
"Forse ho avuto veramente un'emergenza, perché non mi credi?!" Esclamò la ragazza.
"Vedi Ivee, ti avrei creduto, qualche ora fa non ti avrei fatto nessun problema ma ora... Beh ora la cosa è un po' ambigua." Rispose Billy, il tono era molto diverso da quello che usava solitamente con lei.
"Ambigua? La signora Wheeler e la signora Byers avevano bisogno del mio aiuto." Rispose la ragazza.
"Puoi anche eliminare la signora Wheeler dalla tua bugia, ha detto che non ti ha ancora visto oggi." Rispose lui.
"Ora controlli anche i miei movimenti?!" Esclamò lei, quasi scandalizzata.
"No, no vedi io cercavo mia sorella, la bassina dai capelli color carota, un brutto comportamento... E poi ovviamente cercavo te, capire se stavi bene e invece, beh invece ti trovo in casa di estranei con lui." Rispose il ragazzo, indicando qualcuno alle spalle di lei.
"Cosa ci fai qua, Amigo?" Domandò il biondo.
"Non sono affari tuoi, Amigo." Rispose Steve, cercando di tenere il tono serio.
"No, no invece lo sono, la mia ragazza e mia sorella spariscono e le ritrovo insieme a te?! Tutto questo mi fa rabbrividire! Quando ho detto che potevi avere qualunque ragazza non intendevo dedicarsi alla pedofilia o di provarci con la ragazza di qualcun'altro!" Esclamò il riccio, spingendo l'altro per terra, dove rimase.
"Billy! Che stai facendo!" Esclamò Evelyn, il ragazzo però la prese per il braccio e la trascinò dentro casa.
"Cosa pensavi?! Che mi sarei calmato soltanto vedendoti?!" Esclamò Billy, era furente, era deluso e si sentiva altamente tradito.
"Bene, bene bene." Disse poi vedendo Lucas, spinse quindi la sua ragazza contro la cassettiera e prese il ragazzino.
"Sei morto Sinclair, sei morto!" Urlò quindi. Il ragazzino però gli diede un colpo e lo fece allontanare.
"No, tu lo sei." Intervenne Steve, che si era rialzato e che aveva dato un pugno in faccia al biondo, che lasciò uscire una risata quasi folle.
I due ragazzi iniziarono a picchiarsi e molto presto Billy ebbe la meglio perché, per quanto anche Steve fosse ben allenato, lui era molto più forte e molto più arrabbiato.
"Billy! Billy smettila!" Esclamò Ivee, vedendo che il ragazzo continuava a colpire Steve anche se lui era svenuto.
La ragazza era spaventata, ogni parte del corpo le faceva male e avrebbe voluto piangere, tuttavia cercò di stare lucida e prese la siringa, dentro quella siringa c'era un sedativo, così avanzò e la infilò nel collo del suo ragazzo."Che cos'è?" Domandò lui, ondeggiando mentre il contenuto faceva il suo effetto.
"Brutta..." Continuò quindi, cercando di raggiungerla ma cadendo in avanti prima.
"D'ora in poi lascerai me e i miei amici in pace." Intervenne Max, minacciandolo con la mazza chiodata.
"Hai capito? Dillo!" "Ho capito."
"Cosa?" "Ho capito, signore."
Billy quindi si addormentò, subito dopo aver detto quelle ultime parole.
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Not my decision
FanfictionIvee non si poteva reputare una brava ragazza, non si poteva nemmeno reputare una ragazza popolare, per lei avevano creato una categoria sociale, era semplicemente diversa. Era semplicemente la cattiva ragazza del liceo, quella che tutti temevano pe...