Cursed | Draco Malfoy, 18+ / traduzione

N i n e t y

Questo capitolo contiene menzioni di abusi, stupro, sangue, morte, autolesionismo, tentativi di suicidio, trauma emotivo, e altri soggetti traumatizzanti. Per favore leggere con cautela.

____

"Sei vivo."

____

Theodore marciò attraverso le porte del castello, come faceva ogni notte che il Signore Oscuro lo convocava. Non avendo nessuna scelta in questo, doveva semplicemente fare come desiderava Voldemort.

Annuendo ai mangiamorte che incontrava, scese nella cantina del castello, dove avevano organizzato una stanza per lui. Un posto dove potesse curare i maghi e streghe senza l'intrusione di orribili circostanze.

Era veramente terrificante quella cella.

Grida e urla echeggiavano dalle creature più crudeli che si potevano immaginare. Non era sicuro fuori nei corridoi, ma lì dentro - dove aveva tutte le sue erbe, pozioni, infusioni, tutto ciò di cui poteva aver bisogno, si sentiva al sicuro.

Theodore lo fece ogni notte per mesi.

Era l'accordo che aveva fatto con Voldemort per proteggere i suoi amici.

Quando il Signore Oscuro si era avvicinato a lui, loro non potevano difendersi come potevano adesso, nel presente.

Amelie aveva dormito per una settimana, e Draco era nel mezzo del suo proprio caos. Concentrava tutto il suo odio nell'uccidere mangiamorte colpevoli, ma non sapeva che Theo era colui che li guariva quando lo faceva.

Non aveva scelta. Il Signore Oscuro avrebbe ucciso tutti nelle loro vite se Theodore non avesse obbedito, e così fece. Aveva il marchio da alcuni giorni, e l'alleanza che veniva con l'inchiostro nella sua pelle lo faceva ascoltare.

Il Signore Oscuro gli aveva spiegato - perché Theodore doveva diventare uno di loro, ed era semplice per la fedeltà.

La notte che hanno fatto un'imboscata a lui e a Draco in quella casa sicura era la notte che Voldemort ha deciso di farlo entrare nella loro truppa.

Fece un patto col diavolo per salvare i suoi amici, e questo era il suo modo di pagare.

Quello non viveva per essere l'unico scheletro nascosto nel suo armadio - lui che curava le persone più imperdonabili non era niente rispetto a ciò che aveva fatto.

Giorno 1.

Prendendo le chiavi, uscì dal suo ufficio per il sesto giorno che era stato ad assistere il Signore Oscuro. Marciando tra le grandi porte di metallo che conducevano al luogo più separato del castello, dove tutti i mostri erano imprigionati - cercò di restare calmo.

Theo aveva una missione da completare, qualcuno che aveva bisogno di una guarigione all'interno. Un umano che i mangiamorte hanno cercato di guarire da soli, ma non c'era nient'altro che avrebbero potuto fare.

Era una causa persa.  Avevano scoperto che Theodore aveva guadagnato un lavoro su di lui, e se avesse fallito, allora lo avrebbero lasciato andare.

Il moro fissò le due guardie fuori dalla porta mentre uno di loro gli allungava una cartella, "Tutte le informazioni che ti servono," mormorò il soldato, "Noi saremo proprio qui fuori. Chiama se hai bisogno d'aiuto, lui sa essere un po'... un po' troppo."

Deglutendo, Theodore annuì con insicurezza mentre prendeva i pezzi di carta in mano, e una delle guardie aprì la porta per lui, "E solo perché tu lo sappia, la sua faccia è un po'... fuori posto."