_____
"Quindi potrei davvero usare il tuo aiuto."
_____
Fissò cupamente ancora una volta il suo riflesso nello specchio, lottando per affrontare se stessa. Adrian se n'era andato, ma le parole crudeli che le aveva lasciato le scorrevano ancora dentro. Eppure, dalla notte che aveva trascorso con Malfoy nella biblioteca, tutto si era semplificato. L'aria sembrava più leggera, quasi indolore da respirare, e alzarsi la mattina e addormentarsi la sera non era più arduo per lei.
Era come se la magia che le aveva inflitto Draco avesse sollevato un peso pesante nel suo petto, e intorpidiva tutto il dolore che provava dentro.
Adrian era ancora via ad aiutare i mangiamorte nella loro missione per servire il Signore Oscuro, e anche se non la disturbava, non riusciva scrollarsi di dosso la sensazione di rabbia per quello. Non le aveva ancora mandato nemmeno una lettera e non le aveva nemmeno fatto visita.
Amelie si godeva il suo tempo da sola con Draco e Theodore, i due Serpeverde che facevano il possibile per starle accanto e proteggerla dal crudele Adrian.
Blaise si assicurava di seguire ogni passo di Amelie ed essere lì per ogni incertezza.
Con un colpo alla sua porta, essa si aprì e Theodore entrò allegramente, "Buongiorno." sorrise sfacciatamente prima di schiantarsi sul suo letto. Si prese del tempo per capire cosa stesse facendo.
"Ci ammiriamo di nuovo allo specchio, vero?" la prese in giro mentre lei si voltava verso lo specchio. Le sue dita arricciate sull'orlo della maglia per assicurarsi che nessun livido venisse visto.
"D'altronde, perché dovresti farlo?" Theo andò avanti mentre notava la sua mancanza di risposta, "Sai già di essere l'essere umano più bello che esista." si placò dietro di lei mentre si girava per affrontarlo.
"Non lo pensi veramente." Amelie sbuffò irritatamente, mordendosi l'interno guancia mentre si avvicinava a lui, "Devi dirlo solo perché siamo migliori amici."
Si sporse oltre di lui per prendere i suoi vestiti sul bordo del suo letto, ma nel secondo in cui lo fece, Theodore la afferrò per il braccio, e la attaccò al materasso.
L'adorabile sorriso che aveva di solito sulle labbra si curvò per mostrare le sue fossette. I suoi sensi si riempirono dell'odore di miele - Theo profumava sempre di miele.
"Non lo dico perché siamo migliori amici." le sue ciocche castane disordinate cadevano sulla sua fronte, "Lo dico perché è vero. Non pensare mai il contrario."
Theodore scese da lei, alzandosi accanto al suo letto mentre allungava la mano per farla prendere da lei, "Bene," gemette, prendendo la mano offerta nella sua, "Che fai oggi? Ho visto che non hai lezioni-"
"Niente." la interruppe velocemente, grattandosi la nuca mentre passeggiavano per la torre Corvonero, "Com'è andata con Malfoy l'altra notte? Mi sono dimenticato di chiedertelo." spinse l'enorme porta di legno che conduceva ai corridoi, scuotendo la mano per farla camminare in avanti.
Amelie si morse le labbra mentre ci pensava, mentre la sua mente raggiungeva ancora una volta il ragazzo biondo, "È andata...bene, credo." sorrise, cercando di nasconderlo stringendo i libri contro il suo petto, "O spero che sia così, lui ha detto che è andata bene per essere stata la prima volta."
Guardò il ragazzo alto al suo fianco, solo per notare che i muscoli della sua mascella fossero un po' tirati, "Perfetto." parlò severamente mentre si accigliava, "Devo andare-"
Si fermò sui suoi passi, tirandola indietro mentre i suoi occhi oscillavano verso la fine del corridoio, e per curiosità, i suoi occhi guizzarono verso l'uomo in piedi alla fine di esso.
STAI LEGGENDO
Cursed | Draco Malfoy, 18+ / traduzione
RomansaDove l'amore viveva per essere letale, e il peccato cercava di curarlo. "Ucciderò ogni anima che prova a graffiare la tua." Avrebbero costantemente fatto a pezzi il mondo pur di restare insieme. ____ Una complessa storia d'amore di Draco Malfoy con...