DUE ANNI DOPO
Oggi in ufficio c'è un via vai frenetico, siamo tutti in fibrillazione per la presentazione di questo progetto, su cui lavoriamo da diversi mesi. Neanche a dirlo, la più tesa sono io, dato che è il mio primo progetto come grafic designer.
Già vero, che sbadata, devo raccontarvi le novità avvenute in questo periodo.
Siete pronte? Bene mettetevi comode.
Dopo l'arresto di Valentina a dire il vero, ho dovuto lottare con tutte le mie forze affinché Jacopo e Luca, lasciassero fuori Riccardo da tutta questa storia.
Ecco ora già immagino la vostra reazione, una parte di voi è tutta contenta e soddisfatta, so che all'inizio eravate in poche, anzi pochissime, ad avere simpatia per lui, peró in seguito, si è fatto volere bene da un discreto numero di persone che, ha apprezzato che sia uscito illeso da quella situazione. So già, però che tante di voi avrebbero preferito scavargli una fossa per seppellirlo, liberandosi di lui definitivamente.
Vi comprendo eh, ma credetemi anche vederlo lì legato come un salame, ha dato grosse soddisfazioni! Lo so speravate anche in qualcosa di blando, ma soddisfacente come un'indigestione o magari uno sfogo cutaneo repellente.
Ma alla fine quello che conta è che abbia cercato in tutti i modi di farsi perdonare. Io sono fatta così, do sempre una seconda possibilità. Grazie a lui ho preso anche una specializzazione, pagata dall'agenzia come corso formativo e ho potuto coronare il mio sogno. Ora posso ritornare a disegnare, come da bambina, per presentare le varie idee e offerte da proporre ai clienti e oggi, come vi dicevo,
sarò io a presentare questo nuovo progetto ideato interamente da me con,
ovviamente, la collaborazione di tutto lo staff.«Mancini, stai calma, vedrai andrà tutto bene.»
«Sono così agitata, spero di non dimenticare nulla.»
«Ehi, stai tranquilla. Hai fatto davvero un ottimo lavoro. Se non fossimo sicuri delle tue capacità, non avremmo lasciato a te l'intera operazione. Devi solo fare un respiro profondo... brava così e adesso entra e fai vedere a tutti chi sei.»
«Grazie Riccardo.»
«Sono io che ti devo ringraziare, per tutto.»
Gli sorrido ed entro in sala.
. . .
«Sei stata fantastica Gloria, pendevano tutti dalle tue labbra.»
Si avvicina e mi abbraccia forte, mi solleva e mi fa roteare a mezz'aria prima di rimettermi giù.
«Sai, anche tuo padre sarebbe stato fiero di te, alla fine avrebbe capito. Non avrebbe mai potuto vedere i tuoi occhi brillare così tanto in un aula di tribunale.»
Lo stringo forte in un abbraccio, anche nel tempo questo non cambierà mai, lui accanto a me a gioire di ogni mio traguardo, a sostenermi sempre, lui è stato e sempre sarà il mio punto fermo, la mia ancora, la mia famiglia.
«Scusami è Sara... "Pronto amore..."»
Eh già, alla fine anche il mio dolce Luca, ha trovato la sua anima gemella. Sono tanto felice per lui, perché Sara è una ragazza straordinaria e lo ama davvero tanto. Ho capito dal primo momento che
l'ho vista arrossire e agitarsi quella sera al pub, che sarebbe stata la donna giusta per lui, quella che lo avrebbe reso felice.
So che tante di voi, quasi tutte, lo hanno adorato fin da subito. C'è chi ha fatto il tifo per lui, chi ha sperato che io corrispondessi i suoi sentimenti, chi mi ha seriamente detestata per averlo fatto
soffrire e chi, ha sperato fino alla fine che dietro il misterioso Lupin ci fosse lui.
Ma la vita, a volte, delinea un percorso diverso dai nostri pensieri, magari all'inizio ci sembrerà incomprensibile o sbagliato, ma poi ci rendiamo conto che è quello giusto, il migliore mai sperato.
Se c'è una cosa su cui posso rassicurarvi, è che il nostro rapporto e il nostro legame, non cambieranno mai. Ora che ognuno di noi ha accanto la persona giusta, la nostra amicizia è qualcosa di ancora più vero, sincero e puro.
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ChickLitLa vita spesso ci mette davanti a delle scelte, fare quella giusta a volte è doloroso. Riuscirà Gloria a trovare la sua felicità?