Pov Luca
Questa storia deve assolutamente finire, sono stato tutta la sera a preoccuparmi. Dopo aver riaccompagnato Jacopo a casa, sono tornato al locale, avevo promesso a Sara che avrei aspettato la fine del suo turno per riaccompagnarla. Ma il mio pensiero era sempre rivolto a tutta l'assurda situazione che si era creata. Avevo chiesto un messaggio a Gloria che non è arrivato, se non sono andato a casa sua era solo per evitare di svegliarla nel cuore della notte, nel caso in cui si fosse dimenticata di scrivermi.
Guardo l'orologio e segna le sette, le do tempo mezz'ora e poi la chiamo, anche perché tra un po' dovrà pure svegliarsi per venire a lavoro. Stamattina voglio arrivare prima per sistemare le ultime cose, dato che, nel pomeriggio, se tutto andrà come deve, finalmente il progetto Luna andrà in porto e potremmo farci conoscere come avevamo sperato.
Mentre prendo le ultime cose, arriva un messaggio, mi precipito a guardare il mittente e per fortuna è Gloria. Ci avrei scommesso che avesse preso sonno ieri sera, però ciò che mi lascia perplesso è il resto del messaggio. Com'è possibile che non mi avesse detto nulla sulla decisione di non venire e soprattutto, perché non dovrei cercarla? Provo a chiamarla, ma il telefono risulta spento, non voglio allarmarmi, ma questa cosa mi convince poco. Spero solo non sia un altro trucchetto di Riccardo, appena lo vedrò in ufficio, cercherò di capirci qualcosa.
Ed eccolo qui... anche lui che mi scrive. Cosa? Riccardo Ricci che rinuncia a essere presente alla firma di un contratto? Nemmeno nei peggiori dei suoi incubi lo permetterebbe. C'è qualcosa che non va e devo capire cosa. Sono arrivato in macchina, accendo il bluetooth e faccio partire la telefonata. Bene, se prima avevo dei dubbi, ora, so con certezza che sia successo qualcosa. Ma ciò che non riesco a spiegarmi è l'atteggiamento di Riccardo. Le sue parole nei miei confronti, così accondiscendenti e di stima, cozzano con tutto. Devo assolutamente andare a vedere cosa sta succedendo.
Decido di chiamare Gloria ancora una volta, ma il cellulare è sempre staccato, passo da casa sua, per fortuna mi ha lasciato una chiave di riserva, ma lei non c'è e da quanto posso capire, non è affatto rientrata. La cosa non mi piace affatto, non mi resta che andare da Riccardo, ma prima devo chiamare Jacopo, al momento è l'unico a potermi essere d'aiuto."Ehi, sei già in ufficio?"
"Sto uscendo di casa in questo momento, perché?"
"Aspettami lì, sto arrivando."
Chiudo la telefonata e superando anche il limite di velocità, cerco di raggiungerlo il prima possibile. Questa volta dovrò raccontargli tutto, so già che s'incazzerà e anche tanto.
«Allora? Che succede? È per Gloria?»
«Dobbiamo andare a casa di Riccardo.»
Mi guarda stranito e so già cosa sta pensando, vorrei rassicurarlo, ma in effetti non so proprio cosa ci aspetti.
«Stamattina Gloria mi ha mandato un messaggio dove mi spiegava che non sarebbe venuta a lavoro per qualche giorno. Mi ha chiesto di non cercarla e poi ha spento il telefono.»
«È con lui? Credi che possano essere assieme?»
«Beh lo spero... perché stanotte lei non è rientrata, ma ieri quando ci siamo sentiti mi ha rassicurato sul fatto che stesse rientrando.»
«Mi stai dicendo che hanno passato la notte assieme Luca?»
È arrabbiato, si sta agitando e lo capisco, ma raccontargli la verità, purtroppo, non aiuterà a farlo sentire meglio.
«Non credo Jacopo... almeno non come pensi tu. Gloria non lo avrebbe mai fatto e lo sai... ma c'è qualcosa che non sai, credo sia arrivato il momento di farti conoscere la verità.»
E così gli racconto ogni cosa, dalla prima minaccia di Riccardo nei miei confronti, all'ultima che riguarda proprio lui. A ogni parola, il volto di Jacopo si è sempre più scurito e non so più quanti pugni stia dando all'auto. È arrabbiato e lo capisco, ma questa volta a spaccare la faccia a Riccardo saremo in due.
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Chick-LitLa vita spesso ci mette davanti a delle scelte, fare quella giusta a volte è doloroso. Riuscirà Gloria a trovare la sua felicità?