Cosa nasconde Riccardo?

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"Caro Lupin, ho bisogno di te ancora una volta! Ormai sei diventato quasi un confidente, di sicuro sei stato per me un grande aiuto. Mi hai dato la forza giusta nel momento giusto! Sai, a volte si cerca di mettere la felicità degli altri al primo posto prendendo scelte difficili, si cerca una soluzione che sia meno dolorosa possibile, ma poi ci si rende conto che, magari, non è quella giusta! Perché amare è così complicato? Perché a volte si sbaglia e altre si è pronti a sacrificarsi? Perché non si può vivere semplicemente amando, senza aver paura di commettere un errore? Che sia un amico, che sia l'anima gemella o semplicemente chi fa parte della nostra vita. Come si fa ad avere sempre la forza di non mollare? Perdonami se ti angoscio con i miei problemi, ma avevo un disperato bisogno di parlare con qualcuno. La tua Sognatrice"

Mandata la mail, scrivo ad Adele, la rassicuro e le chiedo di non parlare con Luca o Jacopo. Tranquille non agitatevi, lo farò io non appena avrò capito come muovermi. Il cellulare riprende a squillare e spero tanto non sia lui, ora non posso affrontarlo. Guardo ed è Luca, bene magari per ora lui può aiutarmi con Jacopo.

"Pronto"

"Gloria... ma dove sei? Che diavolo stai facendo?"

"Sto rientrando, va tutto bene, tranquillo."

"Tranquillo un cazzo Gloria. Ma ti sembra il modo di sparire, così ? Posso sapere cosa diavolo è successo?"

"Hai parlato con lui?"

"Certo Gloria, mi ha chiamato, pensava tu fossi con me o che almeno io sapessi dove fossi. Posso sapere perché l'hai mollato in quel modo?"

Ahhhh cavolo, non è per nulla facile!! Forza Gloria, tieni duro un altro po'.

"Se hai parlato con lui sai già tutto."

"Davvero Gloria? Una lettera? Pensi davvero che sia così stupido da crederci?"

Perché mi conosce così bene?

"Beh, in quel momento mi è sembrata la scelta migliore, ok?"

"Io non ti capisco"

"Lu... come sta?"

"Come vuoi che stia? È devastato, non riesce a spiegarsi il perché...sinceramente Gloria? Non lo capisco nemmeno io!"

E vuoi che non lo sappia amico mio?

"Gli passerà"

"Gloria, ma ti rendi conto di quello che dici? Tu lo sai quanto mi sia costato accettare la vostra relazione, ma l'ho fatto perché ho visto quello che provate l'uno per l'altra. Ho visto come ti guarda e cazzo Gloria, ho visto come lo guardi tu. E sai cosa vuol dire rinunciare a te? Lo sai? Vuol dire morire dentro! Se lui ti ama anche solo un po' di quanto l'ho fatto io, no che non gli passerà. Quindi smettila di raccontare balle, almeno a me, e dimmi cosa succede!"

E a quelle parole le mie lacrime scendono, inarrestabili, perché non posso più fingere, non con lui.

"Luca io..."

Le parole mi si fermano in gola non riesco a parlare, non trovo il coraggio di continuare.

"Dimmi dove sei...vengo a prenderti"

"No, per favore, chiama Jacopo digli che mi hai trovata, che sto bene, ma di non cercarmi. Non posso ora...ti prego. Ti prometto che verrò da te e ti racconterò tutto."

"Va bene...Gloria?"

"Si?"

"Ricordarti che io starò dalla tua parte, sempre."

"Lo so, Luca lo so...ti voglio bene."

"Anch'io piccola, anch'io".

Chiudo la telefonata e vado verso la mia auto. Ho bisogno di aiuto, soprattutto ho bisogno che qualcuno sappia, per tutelarmi, perché spero tanto che, semmai dovessi trovare un modo per tornare da lui, Jacopo possa perdonami. Salgo in auto e questa volta avvio un'altra chiamata. Ed ora a noi signor Riccardo Ricci!

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