I Want To Be Good

【𝐂𝐡𝐚𝐩𝐭𝐞𝐫 𝟏𝟒✔️】End of Term

⚠️Storia originale di
❛mightydolphin❜
su Ao3⚠️

Questa è solamente una traduzione, i diritti vanno tutti all'autrice/ore.
Fatemi notare errori.
┗━━━ ━━━┛

【Capitolo 14✔️】
Fine del Trimestre

⋆⁺₊⋆ ☾⋆⁺₊

𓅇 Quella sera, quando gli altri tre ragazzi erano andati a letto, Sirius rimase sveglio. Ultimamente aveva cercato di non comportarsi come un Black, ma oggi, non si era davvero pentito di averlo fatto. Questo lo rendeva una persona cattiva? Ripensò al suo smistamento, quando il Cappello gli aveva detto che era crudele. Non aveva mai pensato a se stesso come crudele, ma ora si chiedeva se non avesse semplicemente degli standard di crudeltà diversi da quelli degli altri.

Si alzò per andare in bagno e cercare di schiarirsi le idee, quando notò una luce che traspariva dalle tende intorno al letto di Remus. Con cautela, si avvicinò e scostò le tende, per vedere Remus che leggeva sotto la luce della bacchetta.

"Sirius?" Chiese Remus, posando il libro. "Stai bene?"

"Posso entrare?"

Remus annuì, e Sirius prese posto ai piedi del letto, chiudendo le tende dietro di se.

"Ho mentito, riguardo a oggi," confessò Sirius. "Maledire Rosier—sì, quello che diceva mi ricordava la mia famiglia, ma riguardava anche te. Non mi sarei arrabbiato così tanto se non fosse stato per te che stava dicendo quelle stronzate."

Remus sospirò. "Sirius, è lecito che la gente non mi voglia qui—"

"No!" Sirius lo interruppe ferocemente. "Hai tutto il diritto di stare qui, e nessuno può dire un accidente al riguardo! Senti, so che non pensavi di venire a Hogwarts per via di quanto ti ammali, e so anche che non è tutta la storia. Ma ti dico subito, Remus, che qualunque cosa tu stia nascondendo, non è una ragione per non essere qui! E non permettere a nessuno di dire il contrario!"

Remus lo guardò a lungo. "Sirius... Sono un—"

In quel momento ci fu un forte russare dal letto di Peter, e la bocca di Remus si chiuse di scatto.

"Cosa?" Sirius incalzò, "Cosa stavi per dire?"

"Io—niente," disse Remus, evitando gli occhi. "Solo... Grazie, per averlo detto."

"È vero."

"Sì, forse," mugugnò senza impegno.

"Quindi siamo a posto?"

"Certo che sì," sorrise Remus.

"Bene. Allora forse dovrei andare a letto."

"Sì... Notte, Sirius."

"Notte, Re." Mentre Sirius tornava verso il proprio letto, non poté fare a meno di pensare che Remus era stato sul punto di dirgli qualcosa di molto importante. Di cosa potesse trattarsi, però, non ne aveva idea.

─── ⋆⋅☆⋅⋆ ───

Durante il resto dell'anno, la scuola era piena di voci su Sirius. L'erede Black del primo anno aveva maledetto un compagno di classe in un corridoio, davanti a venti testimoni, e l'aveva fatta franca. I Serpeverde sembravano particolarmente combattuti su come reagire. Da un lato, Sirius aveva fatto una cosa molto Serpeverde, molto da Black, ma dall'altro l'aveva fatta perché stava difendendo il suo amico Mezzosangue. Onestamente, a Sirius non poteva importare di meno di quello che pensavano di lui, ed era solo felice che avessero deciso di ignorarlo mentre si decidevano a capire da che parte stare.