I Want To Be Good

【𝐂𝐡𝐚𝐩𝐭𝐞𝐫 𝟐𝟒✔️】Turning Thirteen

⚠️Storia originale di
❛mightydolphin❜
su Ao3⚠️

Questa è solamente una traduzione, i diritti vanno tutti all'autrice/ore.
Fatemi notare errori.
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【Capitolo 24✔️】
Diventando Tredicenne

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𓅇 Con Halloween finito, significava che il compleanno di Sirius era dietro l'angolo. Quest'anno, i Malandrini si alzarono tutti prima di lui, nonostante il suo assurdo orologio corporeo, e lo svegliarono a gran voce.

"BUON COMPLEANNO!" Gridarono e Sirius si svegliò di soprassalto, guardandosi intorno con ansia. Quando si rese conto di essere a Hogwarts, e di che giorno fosse, cominciò a ridere.

"Merlino, ma quanto è presto?"

"Sono le sei e mezza del mattino!" Esclamò Remus. "Sei fortunato che mi piaci Black, avrei potuto passare altre due ore a letto."

La pancia di Sirius si sentiva tutta strana. "Sì, beh, apprezzo il sacrificio, Lupin."

"Vuoi i regali?" Chiese Peter.

Sirius annuì eccitato, e tutti e tre i ragazzi estrassero i pacchetti da dietro la schiena. Aprì per primo quello di Peter, che gli aveva preso una collezione di aculei di zucchero, topolini di ghiaccio e bocconcini di mela acida.

"Eugh, non so come fai a goderti quella roba," disse James quando Sirius ringraziò Pete.

"Alcuni di noi hanno un palato più raffinato, Potter," ribatté Sirius.

"Come vuoi, non ti prenderò in giro perché è il tuo compleanno, apri pure il mio."

Sirius aprì il regalo di James e lo dispiegò, rivelando un enorme stendardo di Grifondoro, di forma quadrata e lungo un metro.

"Bisogna avere un po' di orgoglio Grifondoro, tutta la roba che ti regala la tua famiglia è ricoperta di verde," sorrise James.

"Figo," sorrise Sirius. "Dai, aiutami ad appenderlo!" Saltò in piedi e James lo seguì, tenendolo appeso al muro mentre Remus lanciava un Incanto di Appiccicamento.

"Perfetto!" Dichiarò James, e tutti annuirono apprezzando il nuovo arredamento della stanza.

"Bene, Re, cos'hai per me?" Disse Sirius.

"Okay," sorrise Remus, "Non è molto, ma so che ancora non ne hai."

"Okay, sono incuriosito. Dammi dammi!"

Remus gli porse il suo regalo, avvolto come sempre in un giornale Babbano. Sirius lo strappò per vedere del materiale blu, e lo scosse per rivelare degli strani pantaloni che gli studenti Mezzosangue e Nati Babbani indossavano spesso nei fine settimana.

"Li ho visti questi!" Esclamò. "Sono pantaloni Babbani vero?"

"Beh, jeans, ma sì," ridacchiò Remus.

Sirius li esaminò. Sembravano poco larghi intorno alle gambe, il materiale era piuttosto ruvido, la tonalità di blu chiaro era molto informale, ed erano il capo di abbigliamento più figo che avesse mai posseduto.

"Sono fantastici! Grazie, Remus."

Remus sorrise. "È così facile comprare per te, sai, basta che tu prenda qualsiasi cosa dal mondo Babbano. Probabilmente ti basterebbe una matita."

"Cos'è una matita?"

"Dovrai aspettare fino ai quattordici anni, mi dispiace," disse Remus ridendo.

"Non posso credere che tu sia davvero un adolescente," disse Pete. "Tredici anni sembrano così vecchi."