I Want To Be Good

【𝐂𝐡𝐚𝐩𝐭𝐞𝐫 𝟒𝟎✔️】Halloween 1973

⚠️Storia originale di
❛mightydolphin❜
su Ao3⚠️

Questa è solamente una traduzione, i diritti vanno tutti all'autrice/ore.
Fatemi notare errori.
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【Capitolo 40✔️】
Halloween 1973

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𓅇     Non rompere con Marlene era stata una delle migliori decisioni che Sirius avesse mai preso. Trascorsero le due settimane successive comportandosi come una coppia ancora più odiosa di prima, infilandosi continuamente la lingua in bocca, solo per far dispetto a Regulus e a tutti gli altri Serpeverde contrari.

Ma non si limitavano a sbaciucchiarsi. Due o tre volte alla settimana prendevano del cibo dalla Sala Grande, e mangiavano in un'aula vuota. Erano diventati molto più intimi dopo la Strillettera e la loro successiva conversazione, il che probabilmente era l'opposto di ciò che la madre di Sirius aveva voluto. Ma ora, Sirius sapeva che Marlene lottava con la sua identità, sentendosi indesiderata sia dal mondo Babbano che da quello dei maghi. E Marlene aveva capito che la sua famiglia non era solo severa, ma anche certamente pazza.

Era fortunato ad averla come fidanzata. Non lo aveva mai trattato come l'erede di una delle famiglie più potenti della Gran Bretagna, per lei, lui era sempre stato solo Sirius, anche quando avevano undici anni. Gli aveva parlato del suo litigio con Lily—il giorno dopo la lite, si era avvicinata a lui e gli aveva detto che non stava scegliendo da che parte stare, e che non dovevano andare d'accordo, ma che lui non doveva parlare male di Evans davanti a lei. Sirius aveva accettato senza problemi.

Non erano nemmeno tutte conversazioni serie. Un pomeriggio la portò nel suo dormitorio e le acconciò i capelli, e lei tagliò le maniche di alcune sue magliette, dicendogli che nel mondo Babbano era punk-rock.

Il ventinove Ottobre era il loro mesiversario, che era un traguardo notevole per due tredicenni. James gli aveva detto che avrebbe dovuto far recapitare un mazzo di fiori a Marlene per celebrare l'occasione, ma Sirius sapeva che a Marlene dei fiori non importava nulla. A Marlene piaceva il Quidditch, e il femminismo, e far arrabbiare i suprematisti del sangue.

Ci volle un bel po' di tempo, ma Sirius cercò tra gli annunci del Profeta finché non trovò un negozio di souvenir gestito da una donna Nata Babbana, e le scrisse la sua richiesta. Gli costò molto, ma lei gli disse che poteva ottenerlo, e Sirius non vedeva l'ora di vedere il volto di Marlene quando avrebbe aperto il regalo.

Lo aveva nella borsa quella mattina quando lei scese a fare colazione. "Buon mesiversario," sorrise, e lei sorrise e gli diede un bacio. "Ho qualcosa per te."

"Non dovevi farlo," disse lei, sorpresa.

"Zitta." Lui alzò gli occhi al cielo e le diede il regalo, incartato, e lei lo aprì con interesse.

"OH MIO DIO! COME L'HAI AVUTO?" Strillò per l'eccitazione, tenendo in mano la rivista, la Dea Kali in copertina.

"Allora ti piace?"

"La adoro! È fantastica, grazie Sirius."

"Che cos'è?" Chiese James.

"È il primo numero in assoluto della rivista di Ms! La rivista di Gloria Steinem!"

"È una femminista americana," disse Sirius a James. Sapeva tutto di Gloria Steinem, grazie a Marlene.

Marlene gli passò le dita tra i capelli, baciandolo con forza. "Grazie, lo leggerò un milione di volte, poi lo incornicerò e lo terrò per sempre sulla mia parete," sussurrò.