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Claire


«Siete tutte pronte?» chiede Elena, arrivando in sala.
«Sì. Ma come hai fatto a scendere le scale con quella... coda?» chiede Maya, ridacchiando.
«Ci si riesce benissimo.» risponde Elena, toccandosi la lunga parrucca rossa che indossa.
«Stai benissimo rossa, Lena Lou.» salta su Amy.
«Grazie, Amy em.» afferma Elena, sorridendole.
Ogni volta che si scambiano gesti d'affetto non riesco a fare a meno di sorridere perché sono così carine, anche se provo un pizzico di gelosia. Elena non mi ha mai dato un soprannome e tanto meno gliene ho dato uno io.
La osservo mentre parla con le sue cugine, ed Amy le accarezza la parrucca rossa.
In effetti è vero, sta davvero bene rossa. Da quando la conosco non l'ho mai vista con i capelli così lunghi. La parrucca le arriva alla pancia, e quasi le copre il piercing all'ombelico con una piccola margherita.
«Comunque prima di uscire facciamoci una foto. Questo momento lo voglio immortalare e ricordare.» esclama Elena, con in mano la sua Instax rosa.
Ci scattiamo una foto che lasciamo sul tavolino in sala, ed usciamo di casa.

«Oh mio Dio! Adoro questo posto!» sento dire da Maya, mentre giriamo per lo yacht che ho noleggiato per i miei ventun anni.
Ho deciso di organizzare una festa a tema marino per il mio compleanno, dove tutti gli invitati devono vestirsi con qualcosa che ricordi il mare.
«Voi invece che ne pensate?» chiedo ad Elena e ad Amy.
«Mi piace.» risponde Elena, guardandosi intorno.
«Anche a me.» concorda Amy.
«Guardate come hanno tagliato il cocomero.» esclamo, mostrando loro che il cocomero è diventato la testa di uno squalo, con tanto di denti e pinna, e con dentro della frutta.
«Oddio! Wow!» esclama Amy, meravigliata.
Strano che si meravigli. Elena mi ha detto che sua madre ha la passione per la cucina e che realizza di tutto con il cibo. Evidentemente non aveva mai visto un cocomero che diventa la testa di uno squalo.
«Hai fatto fare i cupcakes. Brava.» esclama invece Elena, due tavoli più in là.
«Li ho fatti fare apposta per te.» le dico io.
«Grazie.»
«Cos'è questo angolino qui?» chiede invece Maya, sulla poppa dello yacht.
«È per chi volesse farsi delle foto professionali. C'è anche una macchina fotografica, se ci fai caso.» rispondo io.
«Dici sul serio?» interviene subito Elena, raggiungendo Maya.
«Sì.»
«Ti amo, Claire.»
Io le sorrido, contenta che sia felice per quel piccolo angolino creato pensando a lei. So che adora fare le foto e ricordare tutti i bei momenti. Si è presa l'Instax apposta.

Io e le ragazze siamo arrivate con mezz'ora d'anticipo per controllare che fosse tutto a posto. Il primo ad arrivare è Alex.
Appena lo vedo gli vado incontro. Si sta guardando intorno e mi vede solo quando lo saluto e gli sono davanti.
È letteralmente a bocca aperta, e sento i suoi occhi su di me. La prima cosa che noto che guarda in me è il seno, che spunta in maniera esagerata dal vestito. Poi osserva il resto del mio corpo.
Indosso un vestitino di velluto aderente bianco e azzurro sul davanti, e solo azzurro sul retro, con le spalline larghe e che mi arriva poco sotto il sedere. Sulla schiena c'è una piccola pinna, e poco sopra il fondoschiena c'è una coda che mi arriva quasi alle caviglie.
«Sei un bellissimo... delfino.» esclama lui, avvicinandosi a me e dandomi un bacio.
«Grazie.» gli dico io, sorridendogli.
«Girati che voglio vederti meglio.» mi dice, e io mi giro per fargli vedere meglio il mio costume.
«Questa coda è tenerissima.» aggiunge, afferrando e poi accarezzando la coda.
«Già.»
«Anche se la cosa che amo di più è questa splendida scollatura.» confessa, osservandomi il seno.
«Beh, ho scelto questo costume apposta.» confesso io, guardandolo, e lui alza lo sguardo e mi fissa negli occhi.
«Sono felice che tu l'abbia scelto allora.»
«Anch'io.»

«Quel tipo ti sta puntando, Elena.» esclama Kim, mentre balla una vecchia canzone di Katy Perry, davanti a me ed Elena.
«Chi? Quello riccio biondo?» le chiede Elena, guardando un ragazzo sulla trentina che la fissa.
«Sì.» risponde Kim.
«Sta venendo verso di noi.» aggiunge.
Osservandolo non è affatto male. Mi ricorda quasi Alex.
Il ragazzo le porge la mano e si presenta. Riesco a capire che si chiama Jim e che ha trentun anni.
Elena balla con lui, ma so che non ama quando qualcuno la rimorchia in discoteca o alle feste. Devi urlare per parlare con l'altra persona e tutti ti osservano, e lei odia essere al centro dell'attenzione, come me d'altronde.
Tutto l'opposto di Chloe che sta ballando con Leo, il suo nuovo ragazzo, conosciuto alla festa del quattro luglio negli Hamptons.
Sono subito andati d'accordo, e ci ha detto che lui è la persona più dolce che abbia mai conosciuto. È davvero fortunata.
Ballano appiccicati e lei se lo mangia di baci.
Anche lui è un bel ragazzo. È alto, non troppo magro, capelli castani e occhi marroni. Ha un viso così dolce che sembra un orso di peluche. Quando gliel'ho detto ha riso per mezz'ora, con quella sua risata più rumorosa della mia.
Lei mi guarda e mi sorride, e lo stesso fa Leo.
Poi mi guardo intorno e vedo Zoe con Harry.
Quella coppia è fantastica. Zoe guarda Harry in un modo in cui non le ho mai visto guardare nessuno.
Mentre ballano lei gli tocca sempre i capelli. Sono così folti che potrebbe incastrarci dentro le mani. Temo che Elena si sia fatta delle fantasie erotiche sui capelli di Harry. So che ama i capelli particolarmente folti nei ragazzi. Come darle torto.
Infatti la vedo guardare Zoe e Harry, mentre balla con Jim.
Per distrarla afferro le mani di Kim e inizio a ballare con lei, in modo da attirare la sua attenzione. Poco dopo Elena si gira e mi guarda. Io le sorrido e lei mi sorride, imbarazzata.
Quando Jim si è allontanato, vedendo Elena poco interessata, Zoe e Harry ci raggiungono.
«Era carino. Perché se n'è andato?» chiede Zoe.
«Perché non ero molto interessata.» risponde Elena.
«Dio, Elena! Dici sempre che vuoi un ragazzo, ma alla fine li rifiuti tutti.» esclama Zoe.
Harry la guarda stupito, poi osserva la reazione di Elena alle parole della sua ragazza.
«Ma se non mi piacciono i ragazzi che mi rimorchiano devo uscirci per forza?»
«No, però almeno dà loro una possibilità. Questo era davvero carino.»
Harry continua a guardarla. La squadra dalla testa ai piedi. Le osserva i lunghi capelli rossi, l'enorme fiore viola che ha sul lato sinistro della testa, le sue rosse labbra carnose, il reggiseno viola lucido che le mette in risalto il seno, e la lunga gonna verde che è la coda della sirena.
Sta davvero bene vestita come una sirena, anche se ha ottenuto l'effetto opposto ricevendo le attenzioni che lei non vuole.
«Ti va di ballare?» le chiede un ragazzo.
La vedo rifiutare l'invito, poi noto Zoe che la guarda, mentre Harry ha smesso di guardarla. Non si è nemmeno accorta che prima l'ha squadrata per un po'.

«Vi state divertendo?» chiedo ad Amy e George, arrivando da loro con un bicchiere di punch in mano.
«Io sì.» risponde Amy.
«Anch'io.» risponde anche George.
«Siete davvero una bella coppia. Una marinaia e un marinaio. Che coppietta.» affermo, sorridendo loro.
«Grazie, Claire.» dice Amy, sorridendomi.
È così tenera, anche se con quel vestito da marinaia è piuttosto sexy. Qualcosa mi dice che George apprezza, anche se non gliel'ha dimostrato e non gliel'ha detto.
Chiacchieriamo per un po' finché Alex non mi raggiunge, portandomi via.
Mi mette le mani davanti agli occhi e pochi secondi dopo sento cantare la canzone "Tanti auguri a te". Quando mi toglie le mani dagli occhi sono davanti ad un tavolo con una torta a due piani di fronte a me. È sulle sfumature dell'azzurro e ci sono finte conchiglie bianche sparse ai lati e sopra, e sempre sopra la torta ci sono due candeline bianche a forma di ventuno.
Le spengo mentre tutti continuano a cantare la solita canzoncina, ed esprimo un desiderio, anche se in realtà non ho proprio un desiderio.
È incredibile. Ho già ventun anni. In autunno inizierò l'ultimo anno d'università, la primavera prossima mi laureerò in lingue, ho un lavoro fisso, sono fidanzata da due anni, e vivo con Elena e le sue cugine. Credo di essere felice della mia vita.
Dopo aver spento le candeline do un bacio ad Alex, poi taglio la torta.

Prendo un macaron dal vassoio e mentre lo mangio noto Elena e Maya che si stanno facendo le foto nell'apposito angolo.
Elena è alla sinistra di Maya, che indossa un vestito da piratessa, con tanto di corsetto che le mette in mostra il seno. Né lei e né Amy hanno molto seno, ma i vestiti che indossano stasera glielo mettono in risalto comunque.
Poco dopo Elena mi vede ed esclama:
«Vieni qui anche tu, Claire!»
Finisco il macaron e le raggiungo.
Sono contenta che mi abbia chiesto di raggiungerle, anche se non amo farmi le foto, e lei lo sa.
Ci facciamo foto serie e foto stupide, poi Elena prende tre cupcakes da un tavolo vicino. Sono tutti e tre azzurri, ma uno ha sopra una conchiglia bianca, l'altro una stella marina bianca, e l'altro ancora un cavalluccio marino bianco. Ce li passa e facciamo delle foto con quelli in mano, e fingendo di mangiarli.
«Come può non piacerti fare le foto?» mi chiede Elena quando ci allontaniamo dall'apposito angolo.
«Non lo so.» rispondo io, e lei ridacchia, seguita da Maya.

«A che ora vuoi andare via?» mi chiede improvvisamente una voce maschile che io amo, mentre sono sul ponte, sulla poppa dello yacht.
Mi volto e dopo avergli sorriso, rispondo:
«Fra mezz'ora, dai.»
«L'ultimo drink della serata, eh?»
«Sì. Finalmente posso bere legalmente.»
«Era ora, amore.» mi dice Alex, dandomi poi un bacio.
«Ti sei divertita?»
«Molto. E tu?»
«Sì. Sono contento che tu abbia scelto il tema marino per questa festa, così ti ho visto vestita così. Sei un delfino molto sexy, Claire.» risponde Alex, stringendomi a sé, e guardandomi dritto negli occhi.
«E tu sei un capitano molto sexy.» gli dico io, con un sorrisetto malizioso.
«Il bianco ti dona molto.» aggiungo, prima di sorridergli e baciarlo.
«Rimani da me stanotte?» mi chiede lui, mentre guardiamo intorno a noi e lui ha il suo braccio intorno alla mia vita.
«Okay.»
«Voglio toglierti di dosso questo bel vestitino.» confessa, e mi palpa il sedere.
Io sussulto e mi volto, sorridendogli.
«Non vedo l'ora, Alex.» gli dico, poi lo bacio.

Welcome to New York (ripubblicazione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora