8° LA LETTERA

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Mi sono appena svegliata, sono le sei e mezza e Wow che bella dormita che mi sono fatta finalmente. Con difficoltà mi alzo dal letto e vado a farmi una doccia per poi asciugarmi e sistemarmi. Dopo aver messo la mia divisa esco dal bagno e trovo Abigail dormiente e Annie seduta sul letto al fissare il nulla cercando di alzarsi, sorrido alla sua vista in questa condizione la saluto, ricevendo un grugnito in cambio, ed esco dal dormitorio e dalla sala comune per raggiungere la sala grande e fare colazione. Entro e lancio uno sguardo al tavolo dei Grifondoro per salutare i gemelli con lo sguardo loro ricambiano con un cenno della mano e un sorriso dopo questo mi avvicino al mio tavolo dando un'occhiata però al tavolo dei professori per accertarmi della sua presenza, è sempre lì a sorseggiare il suo te. Non appena mi siedo Michy viene a darmi il buongiorno, sembra molto felice della mia presenza, è tanto tenero. Mentre mi parla del più e del meno estasiato di qualsiasi cosa lui stia dicendo noto che Snape ci guarda da lontano, sembra più tosto innervosito e lo diventa ancora di più quando il biondino mi tocca la mano per riportare la sua attenzione su di lui.  Torno a parlare con Il ragazzo Serpeverde ma dopo un po' mi giro per vedere se lui fosse ancora lì e non c'era più, il suo sguardo di prima mi preoccupa e non poco.

<<Signorina Bane>> sento improvvisamente la classica voce baritonale più gelida del solito stavolta mi mette davvero i brividi. Mi giro immediatamente e lo guardo con i miei due occhioni aspettando che mi dica qualcosa, sono visibilmente preoccupata e sembra capirlo: <<Probabilmente il suo...amico... l'avrà già informata, la squadra di Quidditch dei Serpeverde vorrebbe prenderla con sé, probabilmente come portiere dato l'infortunio dell'attuale studente che era incaricato di farlo>>

Sono estremamente sorpresa: <<Non ne sapevo nulla professore>>

Lui alza un sopracciglio con aria indifferente;

<<Perché io, professore?>>

<<Fattelo raccontare dal tuo...amico...>> Dice estremamente disgustato dalla cosa, lo trovo a dir poco esilarante, cos'è? Geloso?

<<Ehm, d'accordo, a tra poco professore>> Va via senza salutare o dir nulla di più, sempre a passo spedito, sempre più lontano da me.

Mi giro immediatamente <<Perché io??>>

Divertito e ridendo mi risponde: <<Non so perché ha voluto che te lo dissi io ma semplicemente la McGonagall ha riferito delle tue innate capacità a Snape e lui stesso, dopo averci pensato un po', ha deciso di darti una possibilità>>

Improvvisamente un peso di responsabilità mi assale, non posso e non voglio deluderlo, devo essere perfetta, devo iniziare ad allenarmi subito: <<Wow...ok quando si inizia?>>

Continuando a ridere dice: <<Calma, calma, gli allenamenti iniziano settimana prossima>>

<< Capito capito, Michy non ti seccare ma devo scappare, a prima ora ho Snape>> dico sconcertata sperando che empatizzi con la mia situazione

Mi fa un’espressione spaventata e dice <<Vai vai, a dopo Primina>> alla parola “primina” alza e abbassa immediatamente le sopracciglia lanciandomi un’occhiata di sfida

Io lo guardo male proseguendo il gioco alzando il sopracciglio, prendo le mie cose e continuando a guardalo male mi alzo e me ne vado.

Corro per arrivare in tempo, scendo le scale e svoltando l'angolo sbatto su qualcuno, e ovviamente di nuovo Lui. Cazzo. Stavolta però non mi lascia cadere, dopo aver sbattuto in maniera spontanea mi prende con decisione e io mi aggrappo a lui, sento la sua mano che mi stringe a se attraverso la mia schiena mentre io gli stringo un braccio e il petto con le mie mani. Lo guardo in faccia e per un momento siamo entrambi rapiti l'uno dall'altra. Dura tutto solo qualche secondo, qualche secondo che però rimarrà indelebile nella mia anima per tanto tempo, forse per sempre.

Master, make me yoursDove le storie prendono vita. Scoprilo ora