13° UNA PIACEVOLE PUNIZIONE

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<<Non ho mai detto di volere che tu ti controllassi>>
Gli dico ammiccante e sfidandolo
Torna a guardarmi negli occhi e visibilmente divertito dice <<chi ti ha dato il permesso di darmi del tu>> facendo questo mi tira per i capelli per portando il mio mento in su avventandosi sul mio collo piazzando dei baci e dei piccoli morsetti dolorosi quanto piacevoli.
Con le sue mani inizia a sfiorarmi tutto il corpo, parte dal collo per scendere sui miei seni, sui fianchi per poi andare dietro e afferrami fermamente per i glutei, staccandomi dal muro e attacandomi completamente al suo corpo...posso sentire la sue erezione attraverso i pantaloni, è molto eccitato anche lui, esattamente quanto me...

<<Sei stata molto cattiva sta sera ragazzina >>
Mi sussurra all'orecchio dopo averlo lievemente morso, mi scappa un gemito di piacere e lo sento ridere a voce molto bassa

<<S-scusi professore>>

<<Ah ti dispiace Bane ?>>

<<S-si>>
Cosa riesce a farmi quest'uomo, poco tempo prima ero terribilmente arrabbiata con lui e invece adesso sono diventata il suo cagnolino, riesce completamente a sottomettermi

<<Mmh...vieni qui, fammi vedere quanto ti dispiace>> dopo avermi detto ciò si allontana sedendosi sulla sedia della sua scrivania a gambe aperte, lo inizio ad avvicinarmi e mi posiziono davanti a lui che mi osserva nella mia interezza

<<In ginocchio>> ordina e io eseguo immediatamente, inizio a sbottonargli i pantaloni ma vengo bruscamente interrotta

<<Chi ti ha dato il permesso di farlo?>> Mi fissa irritato

<Oh ehm, scusi>>

Si toglie la cintura e la mette a terra vicino a me per poi sbottonarsi i pantaloni, alzarsi leggermente dalla sedia e abbassarsi sia i pantaloni e le mutande e rimettersi a posto...il suo grande membro mi si pone di fronte al viso e in maniera automatica deglutisco, devo dire che è abbastanza intimidatorio.
Mi sorride con malizia e guardandomi inizia a toccarsi, regalando alle mie orecchie alcuni suoi respiri profondi che mi hanno fatto impazzire, voglio toccarlo io ma non so come...non so come dirlo

<<Prendilo>> mi ordina, io inizio a prenderlo in mano suscitando in lui uno di quei respiri profondi e un piccolo sorriso pieno di lussuria
<<Non con le mani tesoro>> lo fisso con degli occhi innocenti avvicinandomi al suo membro per iniziare a leccarlo dalla base fino ad arrivare alla punta e prenderlo in bocca inziandoli a succhiarlo, da lui finalmente esce un gemito di piacere che mi spinge a fare di più, mi appoggio alle sue gambe con le mani e andando su e giù con la testa faccio dei movimenti rotatori con la lingua mentre succhio, posso sentire il liquido preseminale nella mia bocca
Geme <<Mmh, questa sì che è la mia brava ragazza>> mi prende per i capelli e inizia a spingermi per farmelo prendere tutto in bocca, devo ammettere di aver avuto un po' di difficoltà all'inizio ma sentendo i suoi svariati gemiti non potevo rifiutarmi...i suoi respiri si fanno sempre più affannosi e pesanti, lo sento ringhiare mentre velocizza il movimento della mia testa, decido di guardarlo dietro negli occhi, lui sorride portando gli occhi al cielo e afferma

<<Quanto è bella la mia piccola troia>> per poi pochi secondi dopo venirmi in bocca, il tutto accompagnato da diversi gemiti di piacere, aspetto che finisca e soddisfatta mi ritiro e ingoio il tutto guardandolo sempre con il mio sguardo innocente, che oramai di innocente non ha più niente

Guardandomi sinceramente negli occhi dice <<Sei stata bravissima>> e mi accarezza il viso con una mano, io chiudo gli occhi e mi ci appoggio

Sono estremamente bagnata, sentirlo godere per me e essere chiamata in quel modo...mi è piaciuto più del previsto.

<<Ora però mi tocca punirti per la tua condotta>>
Un po' sorpresa alzo le sopracciglia e lo fisso

Master, make me yoursDove le storie prendono vita. Scoprilo ora