18° ABUSO

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<<Michy davvero, apprezzo quello che mi hai detto ma non credo di provare le stesse cose per te >> dico dopo non aver effettivamente mai ascoltato il suo discorso per intero, mi sento in colpa ma in fondo non me ne pento, ero occupata in altro.
<<Capisco...> Dice sconsolato e senza farsi dire nient'altro scappa via. Mi dispiace molto per lui ma il momento doveva arrivare, avrebbe dovuto capirlo prima o poi.

Vado a cambiarmi rimettendomi i miei soliti vestiti da studentessa, dopo porto tutta la mia roba nella mia stanza e mi butto sul letto buttando fuori un gran sospiro sonoro, mi sento davvero il peso del senso di colpa addosso, troppo pesante, io odio tremendamente rifiutare qualcuno.

Annie, che era presente già da un po' interrompe i miei pensieri <<Michy te l'ha detto vero?>>

<<Già>> mi limito a risponderle

<<E tu l'hai rifiutato come immaginavo>> aggiunge un triste

<<Già>> proseguo con le mie risposte davvero poco esaustive

<<Che ti prende Eleanor? Chi ha conquistato il tuo cuoricino di ghiaccio piccola nata babbana ?>> Mi dice avvicinandosi e sedendosi sul mio letto, ha un tono dolce ma per quanto possa fidarmi di lei non mi sembra il caso di rivelarle la verità quindi incastro la prima cosa che mi viene in mente

<<Ehm...io...ho un fidanzato babbano>> dico la primissima cosa che mi viene in mente, è evidentemente la scusa perfetta, non potranno mai sapere se quel che dico è vero o falso.

Annie alza le sopracciglia stupita
<<Aaah ora è tutto più chiaro, ti piacciono i babbani. Beh ognuno ha i suoi gusti>> mi guarda un po' male ma ridendo <<non è colpa tua se non provi nulla per Michy, lui accetterà la cosa con il tempo, andrà tutto bene fidati>> mi dice rassicurandomi e rendendomi un po' più tranquilla. Mi giro di scatto sul fianco guardandola

<<E tu? Con Bill??>> Chiedo cambiando argomento cercando di passare a qualcosa di più piacevole

<<Lasciamo perdere!>> quasi urla mentre si alza dal mio letto togliendo l'appoggio che mi faceva e rischiando quindi di farmi cadere

<<Perché?!>> Rispondo alzandomi di scatto tutela curiosa

<<Perché è un imbecille, aspetto che si dichiari da tutto l'anno scorso e l'inizio di questo ma lui pensa sempre e solo a parlarmi di scope e cose dannatamente inutili...mi piace sentirlo parlare non comprendere male le mie parole, ma vorrei...passare a qualcosa di più ecco.>> pronuncia le ultime frasi un po' imbarazzata mentre mi guarda arrossendo.
Le sorrido dolcemente << Bill si sbloccherà, Annie, sennò... semplicemente lo picchio>> dico cercando di buttarla sul ridere. Lei si fa due risate fin quando non si ritrova a guardare l'orologio

<<Mi sa che dobbiamo andare a pranzo>> mi dice

<<Già>> rispondo io essendo tornata al mio umore di prima

<<Un'altro "già" e ti crucio >> mi minaccia seria, io alzo le mani in alto e dico <<la smetto>> alzando le mie sopracciglia.

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In sala grande mentre parlo con i miei amici sento la mia pelle quasi bruciare per come mi sta guardando il professore di pozioni, decido di girarmi regalandogli un sorrisetto malizioso e in quel momento lo sento entrare nella mia testa.
<<Le manco molto, vero? professore>> chiedo pensando

Nessuna risposta

<<Non mi risponde? Cosa devo farla per sentirla? Spogliarmi qui sul tavolo davanti a tutti?>> Inizio a provocarlo per avere una sua reazione...e il mio piccolo piano funziona benissimo

Master, make me yoursDove le storie prendono vita. Scoprilo ora