Capitolo 14: Per un bene superiore, che sia chiaro

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«Just gonna stand there and watch me burn?Well, that's alright, because I like the way it hurtsJust gonna stand there and hear me cry?Well, that's alright, because I love the way you lie»

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«Just gonna stand there and watch me burn?
Well, that's alright, because I like the way it hurts
Just gonna stand there and hear me cry?
Well, that's alright, because I love the way you lie»

Continuo a giocare con il ciondolo a forma di farfalla in modo meccanico.

Questa collana è appartenuta alla madre di Tyler.

Questa affermazione mi perseguita da una roba come quaranta minuti.

Quaranta minuti di pura agonia, la mia testa sta formulando domande su domande, essendo perfettamente consapevole che c'è soltanto una persona ancora viva su questa terra che può darmi le risposte che cerco.

Ma sono sempre stata un ragazza testarda, con un orgoglio molto sviluppato, forse anche troppo.

Non sono ancora uscita dalla mia stanza, ovunque io vada continuo a vedere il volto di quella ragazza che tanto mi assomiglia.

Fremo dalla voglia di sapere chi diavolo sia.

Forse Tyler lo sa? Né dubito, in verità.
Ma sicuramente sa qualcosa -molto più di 'qualcosa'- riguardo sua madre, questo è chiaro.

Dovrei andare alla cripta, cercare il libro della visione di mia madre e verificare l'esistenza di quel maledettissimo dipinto.

Sempre che esista il libro di cui parlo.

«Ma tutto quello che ho visto era così reale, Mano. Capisci?» spiego gesticolando come una pazza.

Sono già pazza.

Lui mima un okay con pollice e indice, si vede che non me può più delle mie ipotesi sparate a caso.

«Forse dovresti soltanto aspettare le sette e mezza e incontrarlo»

Lo guardo con la coda dell'occhio, interdetta.

«Ci ero arrivata anche io, il problema è che non voglio dargli la soddisfazione di andare da lui a chiedere il suo aiuto» Marco la parola suo, per sottolineare l'importanza dell'ego di Mr. Occhi Dolci.

Lui se ne va, spazientito.
Non gli dò torto, in verità.

È stato tutto il giorno chiuso qui dentro ad ascoltare le mie continue imprecazioni, ipotesi, e chi ne ha, più ne metta.

Mi giro su un fianco, sperando di avere un'altra visione e riuscire a scoprire di più su Faith.
Si chiama così, no?

***

Non mi accorgo neanche di essermi addormentata, in preda al panico guardo l'orologio.

Sono le sette.

Senza un valido motivo rifaccio le trecce e infilo gli anfibi, puoi farcela, è per un bene superiore.

Hold on Mercoledì x Tyler Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora