28th; Verità.

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La sala cala improvvisamente nel silenzio mentre lo sguardo soddisfatto di Cara/Margot mi fissa dall'altra parte del tavolo. I ragazzi mi guardano con occhi spalancati, mentre Calum si muove agitato sulla sua sedia.

Penso in fretta a qualcosa da dire, qualcosa che anche se non descritto nei particolari riesca a convincerla e a non approfondire l'argomento su Avril Moore.

Sto ancora cercando qualcosa di intelligente da dire quando il mio telefono suona per l'arrivo di un messaggio.

Andrew: È tutto okay, può cercare.

Sorrido, capendo esattamente quello che vuole dire.

"Beh perché non provi ad andare a cercare su Internet? "

"L'ho già fatto, e non c'è niente." dice sorridente, credendo di aver vinto in qualche modo.

"Questo perché non sai cosa cercare. Il mio vero nome è Melissa Avril Moore, ma Melissa non mi piace, e quindi uso il mio secondo nome. Ora, prova ad andare a cercarlo."

Lei prende il telefono e inizia a digitare le lettere. Approfittando della sua distrazione mi volto verso Calum e gli faccio un occhiolino per tranquillizzarlo, sapendo che questo piano è destinato a vincere, perché in confronto al suo, l'hacker che ha creato la mia seconda vita è capace di fare tutto questo.

"Fanculo." Ringhia.

"In realtà quella che deve andarci sei te, e ti conviene scappare ora se non vuoi essere arrestata dagli agenti della polizia che stanno arrivando in questo momento."

Lei mormora un "Ritornerò." prima di correre velocemente verso l'uscita sul retro, lasciando il resto degli ospiti a guardarla con sguardi sorpresi.

Il telefono mi suona in tasca per l'arrivo di un nuovo messaggio.

Harry: Grazie.

Mi volto verso il riccio, e gli sorrido incoraggiante perché so che anche lui ha capito che la cagna non può usare nulla contro di lui, perché io potrei avere altre tante cose da usare contro di lei.

La serata procede tranquillamente e presto sembra che tutti gli invitati si siano dimenticati Dell'evento avvenuto poco prima. I ragazzi non sembrano sospettare di niente, al contrario di Luke e Ashton che continuano a fissarmi da tutta la serata.

Quando finalmente arriviamo in hotel saluto velocemente gli altri e corro verso la mia camera, già immaginando di dormire serenamente, ma a quanto pare, il destino ha altro in serbo per me, dato che una mano mi afferra per il polso e mi trascina verso le scale di emergenza.

Una volta lì la porta viene sbattuta subito dietro di noi, ma si riapre poco dopo ed entra Michael mentre trascina Calum.

A quanto pare non sono l'unica che non può dormire.

Dietro di me riconosco Luke ed Ashton. Probabilmente sono stati loro a rapirmi e portarmi qui.

"Volete uccidermi?" Chiedo confusa, inarcando un sopracciglio, sapendo benissimo che tra i quattro la più forte sono io.

"Vogliamo sapere cosa sta succedendo." Mormora Luke.

"Uhm, beh. Io stavo andando a dormire in camera mia, ma poi qualcuno mi ha preso per il braccio e mi ha trascinato qui e--"

"Questo lo sappiamo. Cosa sta succedendo fra voi? E cosa sa Calum in più di noi?" Chiede Ashton, con un tono leggermente alterato.

"Niente." Mormora Calum, poco convinto.

"Parlate, ora." Ringhia Michael, mentre insieme a Luke e Ashton accerchia me e Calum.

Io e Calum ci guardiamo preoccupati, non sapendo esattamente da dove iniziare. Vigliaccamente gli faccio cenno con la testa per iniziare, e dopo avermi lanciato uno sguardo contrariato si volta verso i suoi amici.

Their secret bodyguardDove le storie prendono vita. Scoprilo ora