Teach me to dance in the rain (Larry Stylinson)

13

Stranamente quella sera, Niall, Liam e Zayn erano scesi a valle e si erano portati dietro i cagnolini per far fare loro qualche passo in più, lasciando così Harry e Louis da soli nel caso volessero fare qualche cosa di bollente senza avere loro tra i paraggi. Louis quando lo venne a sapere andò a cercare Harry dovunque per dirgli di passare la serata insieme, ma non trovò Harry da nessuna parte e alla fine ci rinunciò, si chiuse in camera e prese un libro in mano iniziando a leggere, eppure lui detestava leggere quanto le zucchine.

Harry, invece, era alla prateria, ma essendo buio Louis non l'aveva visto in nessun modo, anche perché non c'erano lampioni così come in città, e se c'era una cosa che continuava a suscitare curiosità in Harry era quella misteriosa zona proibita dove né lui e tantomeno Louis potevano entrare, e visto che non c'erano i ragazzi, decise di andare a curiosare e vedere che cosa nascondesse quella zona così oscura e paurosa allo stesso tempo.
Entrò rapidamente nel bosco e venne accolto da un fitto bosco, non si vedeva assolutamente nulla e l'unica cosa che toccava erano solamente alberi su alberi, perché diavolo non si era portato dietro una torcia? Più andava avanti, più toccava alberi su alberi, e non riusciva a capire se quel bosco avesse una fine i meno, perché più andava oltre più gli sembrava infinito quel posto, forse era per quel motivo che Niall, non voleva che andasse? Per paura che si perdesse? Non avrebbe mai capito il perché il suo amico non volesse che lui non andasse in quella zona, che cosa nascondeva di così oscuro? Di così pauroso da dichiararla una zona inaccessibile?

Quando credeva che quel bosco non avesse una fine, sentì un fruscio negli alberi e inizio a venirgli paura, voleva scoprire che cosa avesse causato quel rumore. Era deciso nel voler andare avanti, ma un rumore lo spaventò a morte che decise di fare dietrofront e ritornare da dov'era venuto, uscì alla prateria e cadde a terra in ginocchio, non sarebbe mai più entrato in quel luogo anche se la curiosità continuava a perseguitarlo, non ne avrebbe fatto parola con nessuno dei suoi amici. Si rialzò e ritorno verso il ranch dove trovò Louis fuori che leggeva, o meglio, aveva il libro aperto davanti, ma lui stava ben dormendo.
"Lou?"
"NON SONO STATO IO!" Louis si voltò quando vide Harry sbarrò gli occhi, pensava di essersi ritrovato davanti il detective della storia che stava cercando l'assassino della moglie del figlio, che era amico di Fisher.
"Tutto bene?"
"Eh? Si si, sto bene, mi ero addormentato mentre leggevo, tu dov'eri? Ti avevo cercato dovunque ma non ti trovavo da nessuna parte, si può sapere dove caspita eri sparito?"
"Niente ero alla prateria, avevo...bisogno di restare da solo...scusami se non mi sono palesato ma avevo veramente bisogno di restare da solo con i miei pensieri, non starci male se non siamo stati insieme ma davvero..."
"Tranquillo Haz, non fa niente...vorrà dire che dirò delle farse a Niall e gli altri, ti ho detto che sono usciti solamente per lasciarci a noi due da soli?" Harry arrossì dalla testa ai piedi, sbarrò gli occhi e si grattò la testa nervosamente non sapendo che cosa dire o che cosa fare.

*

"Allora? Vi siete divertiti?" Niall andò addosso a Louis iniziando a tampinarlo di domande, perché sperava vivamente che all fine i suoi due amici si fossero messi insieme, perché senno erano usciti a vuoto.
"Mh...dicamo che lui ha ben pensato di scomparire nel bosco, quindi non abbiamo avuto occasione di stare insieme in nessun momento, e adesso poco prima che tornaste, abbiamo scambiato qualche parola e come siete arrivati è andato a rifugiarsi in camera, pero ti dico una cosa, quando era ritornato dalla prateria sembrava scosso e spaventato, come se avesse visto o sentito qualcosa"
"Visto o sentito qualc- oh no!" Niall si alzò di fretta e andò verso Liam e Zayn, comunicò loro ciò che aveva detto Louis, e capirono che Harry era andato nella zona proibita, dove nessuno di loro poteva accedere, nemmeno il più temerario aveva coraggio ad entrare e vedere che cosa celasse.
"Perché non possiamo entrare?!" E dopo quel momento, anche Louis inizio a porsi la domanda del perché non si potessero avvicinare a quel luogo, se era così pericoloso perché non mettere un cartello con su scritto 'vietato l'accesso', il liscio andò verso la sua stanza, ma prima che potesse entrare sentì la voce dei tre ragazzi che parlavano tra di loro
"Non devono scoprire di quel segreto, potrebbe essere pericoloso"
"Harry l'ha quasi scoperto, è fin troppo curioso, rischierebbe di farsi male se andasse in quella zona" Louis spalancò gli occhi e capì che avrebbe dovuto proteggere Harry in qualsiasi modo, e gli avrebbe impedito di andare nella zona proibita in un modo o nell'altro.

"Come sarebbe a dire che si nasconde qualcosa nella zona proibita?"
"Hai presente quei fruscii e rumori che hai sentito ieri? Bene, era la cosa pericolosa che li causava...è un miracolo che non ti sia successo niente, perché adesso si che si impedirò in ogni modo che tu vada in quella zona"
"Non sei mio padre, tantomeno il mio ragazzo, quindi sono libero di fare quello che voglio, e non sarai tu di certo a proibirmi di accedere a quella zona, o forse si? quindi, se mi hai chiesto di venire qui per dirmi questa cosa te la potevi risparmiare, adesso se permetti me ne vado e non osare seguirmi!" Harry si alzo e andò via il prima possibile, non voleva avere a che fare con Louis per nessuna ragione, si stava allontanando quando si dovette fermare di colpo perché gli venne un leggero capogiro, non appena questo gli passò proseguì per la sua strada e andò a cercare Twinkle per passare del tempo insieme a lui, non appena lo trovò lo prese e andò lontano e pregava che Louis non lo stesse seguendo, si voltò e vide Louis andare verso il ranch per poi sparire all'interno di esso, sospirò e continuò per la sua strada