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"Adesso vado a dirglielo, e non puoi impedirmi di camminare perché sei nel bel mezzo del letame!" Louis prese in mano del letame e minacciò di lanciarlo addosso a Niall, ma lo rimise a terra quando vide il biondo ritornare indietro e afferrare una pala per poterlo aiutare a finire prima.
"Azzardati a toccarmi o qualcosa del genere, e vedi che quelle manine spariranno dalla faccia della terra"
"ZAYN, AMORE MIO, LOUIS MI VUOLE FARE MALE!" In neanche due secondi Zayn arrivò nella stalla e prese Niall tra le sue braccia; Louis corrugò le sopracciglia non capendo nulla di ciò che era appena successo, possibile che quei due erano sempre attaccati in qualsiasi occasione? Non c'era momento in cui Niall non fosse con Zayn e viceversa, anzi, sperava che un giorno Zayn sparisse dalla faccia della terra o che Niall sparisse dalla faccia della terra, in modo da non vederli più fare quelle scenate di amore.

"Harry ti amo...letteralmente mi sono innamorato di te dalla prima volta che ti ho visto, sei sempre nei miei pensieri...non riesco fare a meno di pensarti in ogni momento della giornata, mi riempi le giornate di allegria e sei così...aaah no, così sembro troppo romantico, Lola perché non parli quando dovresti?" Louis abbassò lo sguardo sulla sua cagnolina e questa gli abbaiò contro prima di zampettare via, quasi un mese di vita ed era diventata un terremoto, peggio del cagnolino di Harry.
Louis si lanciò all'indietro e cadde sul prato, si portò le mani sul viso e sbuffò di frustrazione. Ormai erano settimane che aveva capito di essersi innamorato di Harry, ma non aveva mai trovato coraggio per rivelarglielo e sapeva che avrebbe continuato così fino alla fine della vacanza, perché non era coraggioso così come altre persone che rischiavano di tutto per amore, lui invece era più riservato e quindi rivelare i suoi sentimenti era abbastanza difficile, quindi si limitava a stare vicino ad Harry il più possibile.

*

"Come glielo dico, come glielo dico" Louis continuava a fare avanti e indietro davanti al recinto dei conigli. Continuava a tormentarsi per cercare un modo per dire a Harry che era innamorato di lui, ma non sapeva come fare, quando credeva di aver trovato un idea brillante, la bocciava subito perché era impossibile da svolgere, quando sentì una presenza alle sue spalle, si voltò e vide che stava arrivando Harry.
"Lou? Tutto a posto? Che succede?"
"Ehm...? Niente Haz...sto bene...tranquillo...stavo...controllando che i coniglietti mangiassero" Harry abbassò lo sguardo sui conigli, ma non vi vide nessun ortaggio vicino a loro, segno che non avevano ancora mangiato 
"Lou, ma i coniglietti non hanno ancora mangiato...vado a prendere dell'insalata e delle carote" Harry si allontanò dal liscio e il secondo rimase di nuovo da solo, sospirò e si maledì mentalmente per non averglielo detto in quell'occasione che erano da soli. Poco dopo Harry ritornò con gli ortaggi in mano e ne diede alcuni a Louis, nutrirono i conigli e controllarono che non si soffocassero mentre sgranocchiavano il loro cibo.

Appena i coniglietti terminarono di mangiare, Harry andò verso la città e Louis continuava ad essere confuso e indeciso, non sapendo che cosa dire a riguardo, perché l'unica volta in cui stavano per baciarsi erano arrivati i ragazzi a disturbare, così aveva accantonato l'idea di baciare Harry quando c'erano gli altri di mezzo, ma in quel momento sarebbero stati solamente loro due. Andò velocemente in casa, si cambiò la maglietta e decise di seguire Harry senza che questo lo notasse; per fortuna riuscì nella sua impresa fino ad arrivare in città dove vide il riccio andare verso la panetteria ed entrarci, e subito inizio ad andare in paranoia visto che quel John non era sposato e nemmeno fidanzato, ogni occasione era buona per provarci con Harry. Nonostante il panettiere fosse a conoscenza della cotta che aveva Louis per Harry, per lui ogni occasione era buona per stuzzicare il più piccolo con qualche regalino o scherzetto.

"Harry!" Come il riccio mise piede dentro la panetteria, il suo amico gli andò incontro salutandolo, ed Harry lo vide quello sguardo beffardo che molte volte usava lui con la sua famiglia.
"Ciao John, come stai?"
"Tutto bene, non mi lamento, tu invece?"
"Contando che proprio ieri due miei amici si sono chiusi nel bagno, e poco dopo si sono sentiti dei gemiti, una favola guarda"
"Oddio, non voglio nemmeno pensarci" poco dopo arrivò anche Louis, e quando vide John particolarmente vicino a Harry, capì subito che doveva agire e non poteva restare a guardare.
"John, che stai facendo con il mio ragazzo?" Sia Harry che John si voltarono a guardare Louis per quello che aveva appena detto, seriamente dalla bocca di Louis Tomlinson era uscito mio ragazzo?
"Ah voi due...siete...ok tolgo il disturbo" John alzò le mani e andò nel retro del panificio; Harry incrociò le braccia e si voltò verso Louis guardandolo in malo modo, ma cambiò espressione immediatamente sorridendogli debolmente.
"Quindi, io sarei il tuo ragazzo?"
"Beh...diciamo che...quel tipo non mi piace per te, e se ti devi fidanzare con qualcuno, va bene con chiunque, ma lui no!"
"Come vuoi tu mammina" il riccio uscì dal panificio seguito a ruota da Louis e andarono entrambi verso il ranch.

"Harry! Ti devo dire una cosa, per favore puoi ascoltarmi un momento?"
"Lou...certo, se vuoi anche adesso possiamo andare alla prateria e stiamo un po' lì, i nostri cagnolini stanno dormendo quindi possiamo stare tranquilli" Louis sorrise vittorioso quando capì che finalmente aveva trovato occasione per poter parlare con Harry e rivelargli i suoi sentimenti, ma Harry avrebbe ricambiato? Arrivarono alla prateria e si sedettero nelle loro solite posizioni, neanche il tempo, per Harry, di appoggiarsi sul prato che arrivarono anche gli altri tre a irrompere nella loro pace. Louis li fulminò con lo sguardo e li maledì mentalmente, e anche questa volta può dire addio alla sua intenzione di rivelare i suoi sentimenti ad Harry.
"Eccovi, dove siete spariti per tutto il pomeriggio?"
"Eravamo in città, abbiamo passato tutto il pomeriggio a girare e quindi siamo ritornati da poco, eh uh Lou, non dovevi dirmi qualcosa?" Niall ed Harry spostarono lo sguardo verso Louis, ma quando lo videro titubare e grattarsi la nuca, capirono che non avrebbe detto niente di quello che aveva in mente
"Uhm...mi sono dimenticato, vabbè sarà per un'altra volta Haz" Harry inarcò le sopracciglia e scrollò le spalle, sapeva che Louis dovesse dirgli qualche cosa ma alla fine lasciò perdere.

Teach me to dance in the rain (Larry Stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora