44

36 2 0
                                    

"Lou, non fasciarti la testa con cose futili e inutili. Tu ed Harry vi amate e non c'è motivo che possa rifiutare questa richiesta così agognata e desiderata da entrambi, quindi stasera noi teniamo la nostra nipotina e voi due vi prendete la serata libera e gli fai la proposta, perché se c'e una cosa che Harry desidera con tutto se stesso è sposarti, quindi piantala con queste fantasie inutili" Era arrivato il fatidico giorno e quella sera Louis avrebbe fatto il grande passo con Harry, se solo quest'ultimo accettava senza indugiare troppo, sapeva che entrambi si amavano eppure c'era qualcosa che gli faceva avere paura e non riusciva ad essere tranquillo come voleva.
"Babbo" Mentre Louis era immerso nei suoi pensieri, una harry in miniatura apparve in soggiorno e saltò addosso a suo padre finendogli in braccio
"Ehi amore, che stavi combinando? Dov'è Neve?"
"Nella stalla babbo, la stavo spazzolando ma stava cercando di mangiare la spazzola, quindi sono venuta a cercare delle carote, le abbiamo?"
"Dovrebbero essere nel ripostiglio delle carote, se non sono lì vuol dire che dobbiamo andare a comprarle" Grace annuì tutta contenta ed andò verso dove gli aveva detto suo padre e come si voleva dimostrare c'era una grossa quantità di carote ad attenderla. Ne afferrò tre e ritornò dalla sua cavalla, il rapporto che c'era tra Grace e Neve era qualcosa di spettacolare che nemmeno Harry si aspettava perché amava vederla insieme ad un cavallo, non si sarebbe mai aspettata che sua figlia potesse sviluppare un legame così forte e stretto verso gli animali.

*

La giornata era trascorsa velocemente e i ragazzi erano al ranch mentre cercavano di convincere Harry ad uscire e andare in un posto insieme a Louis, ma questo si era fatto, e non poche, una marea di paranoie sul perché Louis si fosse comportato in quel modo con lui da tre giorni e passa, perché sperava nel suo piccolo che le cose potessero ritornare com'erano all'inizio, non voleva dargli modo di detestarlo e non sopportarlo più, sapeva che qualcosa stava per succedere e non in negativo ma bensì in positivo.
"Haz, perché stasera tu e Louis non vi prendete la serata libera? Pensiamo noi alla piccola, vero Grace?"
"Vero papi, io limago qua con gli zii, non ti pleoccupale che io stalo bene" convinto dal modo imperfetto di parlare di sua figlia, Harry sorrise e le baciò i capelli e si lasciò trasportare da Niall al piano superiore che iniziò a prepararlo nei modi più assurdi possibili, ma voleva che fosse ben presentabile per quando Louis gli avrebbe fatto la proposta.

Dopo aver passato tutto il pomeriggio a scegliere un abbinamento adatto all'occasione, Niall uscì soddisfatto dalla stanza di Harry e lo lascio da solo in modo che potesse prepararsi, aveva messo a soqquadro l'intera stanza del riccio ma a sistemarla ci avrebbe pensato in un secondo momento perché doveva prepararsi Harry e quindi non poteva sistemarla -alla fine la stanza non fu mai sistemata e rimase così fino alla fine della serata di Harry e Louis-, mentre Nial teneva occupata la sua nipotina Harry scese di sotto e il biondo rimase stupefatto quando vide il suo migliore amico nel suo completo, molto easy ma in contemporanea anche molto elegante e quindi poteva ritenersi soddisfatto della scelta che aveva fatto.
"Harry, sei...wow, Louis rimarrà a bocca aperta non appena ti vedrà, e credimi che io ci vedo lungo in queste cose, fidati del tuo migliore amico e vedrai che cadrà ai tuoi piedi" Harry sorrise debolmente e arrossì leggermente, sua figlia si alzò dal tappeto e gli andò incontro abbracciandolo
"Papi sei bello"
"Grazie amore, ora, non far arrabbiare gli zii e comportati bene va bene? Se ti dicono di andare a letto, vai a letto senza fare i capricci, va bene tesoro?"
"Va bene papi, ma quando tonate a casa venite a dammi un bacino?"
"Certo amore, non devi neanche chiederlo, verremo a darti tutti i bacini che vuoi"

Harry arrivò giù a valle e vide che non c'era anima viva, eppure erano solamente le diciannove di sera e a quell'ora tutti stanno preparando le ultime cose da vendere, si chiese se fosse stata una buona idea accettare l'invito di Louis perché si stava facendo una marea di film mentali con un finale tragico.
Andò verso dove gli aveva detto Louis e lo trovò bello come sempre, il liscio si avvicinò ad Harry e gli afferrò le mani mentre sorrideva con gli occhi lucidi. Sperava veramente che andasse tutto bene e che non succedesse nulla di grave.
"Amore mio, sei bellissimo, ho scelto bene questa combinazione e adesso ti dirò ho detto io a Niall di sconquassare tutto quanto pur di farti perdere un po' di tempo, perdonami piccolo ma è stato fatto con una buona causa" Harry sorrise nel sentire ciò che disse Louis, perché sotto sotto pensava che il suo ragazzo sarebbe stato l'artefice di tutto quel disastro che c'era in camera loro e sperava che Niall avesse riordinato tutto.

*

"Era tutto buonissimo e ancora fatico a credere che tu abbia preparato tutto ciò per me, Lou veramente sento di star abusando di te e mi sento un ostacolo"
"No amore, non dire così, anche perché se ti ho invitato a questa cena solamente noi due senza nessun altro, è solo per chiederti una cosa che molto probabilmente cambierà la nostra vita per sempre" Il cuore di Harry iniziò a battere all'impazzata e non sapeva come calmarsi, se pensava a quello che forse stava per succedere gli veniva un mancamento, stava per succedere quello che aveva sempre sperato? Louis afferrò una scatolina dai pantaloni e l'aprì si inginocchiò davanti ad Harry e con le mani tremanti iniziò a parlare
"Harry, quando ci siamo conosciuti eravamo uguali di carattere tant'è che inizialmente ci odiavamo a vicenda e non riuscivamo a sopportarci, hai rivoluzionato la mia vita con un nulla e di questo ti sarò eternamente grato. Non avrei mai pensato di farti questa domanda perché la ritenevo troppo stupida, però poi è arrivata Grace e dopo un po' di tempo ho capito che invece non era affatto stupida, avevo solo paura. Harry, amore, mi vuoi sposare?"
"Sì sì sì sì sì sì sì, altre mille volte sì" Harry si lanciò addosso a Louis abbracciandolo, non riusciva a crederci che si sarebbe sposato con l'amore della sua vita, non riusciva a credere che presto si sarebbero sposati e presto sarebbero diventati marito e marito.

Fine 🤍

Teach me to dance in the rain (Larry Stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora