Dolore

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Rientrai a casa , mio padre era con le mani tra i capelli e borbottava parole incomprensibile, andai vicino per sapere cosa fosse successo notai per terra dei fogli , li presi e comincia a leggere caddi a terra le mani cominciarono a tremare poi con voce aspra urlai 《Papà come hai fatto ad avere tanti debiti , qui dice che se non paghi devo sposare il figlio del tuo strozzino》Lui cerco di spiegare tra le lacrime , tesoro troverò la soluzione non lascerò prendere tutto quello che mio padre mi ha lasciato. Andai in camera mia senza cenare avevo un nodo allo stomaco pensai di fuggire ma il mio istinto mi tratteneva a rimare.Feci una doccia calda indossai il mio pigiamone e mi infilai a letto, la notte fu molto lunga mi rigiravo erigiravo senza versare una lacrima.Il mattino senza perdere tempo presi tra le mani quei fogli leggevo e rileggevo ma non trovavo via d'uscita, chiamai a telefono Jona con voce rauca gli dissi"oggi non aspettarmi non vengo a scuola, poi ti spiego".Entrai nel ristorante , era affollato come sempre , aiutai a servire le portate ordinate , verso mezzogiorno entrarono tre uomini dall'aspetto molto raffinato notai un ragazzo con una camicia azzurra capelli lunghi, occhi a mandorla che mi osservava con freddezza , andai al tavolo per prendere le ordinazioni《prego cosa vi porto?》.Il più anziano fece cenno che volevano parlare con mio padre io annui è mi allontanai senza perderli di vista notai i pugni fermi di mio padre sul tavolo , mi avvicinai con freddezza senza rendermi conto che stavo urlando senza mezzi termini li avevo chiamati strozzini vigliacchi, mi arrivo uno schiffo dritto sul viso caddi a terra con stupore vidi che mio padre mi aveva colpito.Mi alzai senza versare una lacrima è andai in casa con il cuore a pezzi.Dopo pochi istanti entro in casa papà, si inginocchio e con occhi pieni di lacrime disse"Tesoro perdonami ,ti ho colpi per paura sai quelle persone non perdonano".

Di fronte a questa
Inelutabile verità, sento crescere in me un grandissimo vuoto.

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