Una promessa

OPPORTUNITA.

Gli anni passarono, Lee era già alle medie, mentre io ero diventata direttrice della scuola più prestigiosa della corea.
Jio andava è veniva dall'Inghilterra, mio padre aveva conosciuto una donna fantastica, che lo seguiva e lo aiutava il suo nome è Gaia.
Tutto procedeva bene, oggi era il giorno del compleanno di Lee, eravamo tutti indaffarati per la festa a sorpresa.
Avevamo invitato tutti i familiari, anche i nonni paterni perché Lee li adorava.
Gaia con la scusa dello shopping, aveva portata con sé Lee.
Tutto era pronto, ci nascondemmo ad aspettare l"entrata di Lee.
Al suo arrivo saltammo fuori gridando tanti auguri.
Lee si commosse, ma era contenta di aver ricevuto la sorpresa.
LEE:GRAZIE A TUTTI.
OGGI È UN GIORNO SPECIALE, PER ME STA ARRIVANDO IL MIO PAPÀ DALL"AMERICA.
COSA DICI LEE! Chiesi incredula.
SI MAMMA HO RICEVUTO UNA CHIAMATA STAMATTINA.

Il mio cuore comincio a pulsare alla velocità della luce.
Bussarono alla porta vidi mio padre gioire dicendo Jio sei venuto anche tu.
Jio"come avrei potuto dimenticare il compleanno della mia principessa.
Scusa papà ti voglio presentare la mia compagna Terry.

TERRY:piacere sono onorata di conoscere la famiglia del mio fituro marito.
CAVOLO URLAI"SCUSAMI NON VOLEVO MA LUI NON CI HA DETTO MAI NIENTE.
Jio: volevo sorprendervi.
È ci sono riuscito.
La festa è fantastica disse un'amica di Lee.
Mio padre sorrideva era felice che Jio stava per sposarsi.

In quanto a me stavo frequentando un prof del liceo scientifico, un uomo bello, raffinato e galante.
Certo non ne ero pazzamente innamorata ma stavo bene.

Bussano alla porta è vedo mio padre indietreggiare, e poi entrare Jak.
BUONASERA A TUTTI.
IL MIO ANGELO DOV'È! .
LEE PAPÀ FINALMENTE SEI VENUTO, CERTO AMORE.
LEE:sei solo?
JAK :no amore sono con Ester.
Ma lei è rimasta in albergo.
JAK mi guardava, con occhi lucidi, feci un cenno con la testa per salutarlo, che lui ricambio.
Finalmente arrivo anche il mio prof, che mi saluto con un bacio dolcissimo e andando verso Lee con un bellissimo telefonino.
Dicendo a Lee:piccola sei la mia bambina preferita. È le bacio la guancia.
Vidi cambiare il viso di Jak, era infastidito dalla presenza del prof.
Lo guardava con disprezzo è seguiva i suoi movimenti.
Cominciarono le danze
e il primo che iniziò a ballare fu mio padre con Gaia, poi fu la volta di Jio con Terry, lentamente tutti iniziarono a ballare, io ero seduto in un angolo, il prof mi venne incontro porgendomi le mani mi invito a ballare, aveva un bellissimo pantalone nero e una camicia bianca ben rifinita.
Mi stringeva i fianchi in modo sensuale e mi sussurava:oggi sei bellissima.
Io rispondevo Solo oggi mio bel prof.
E ridevamo contemporanea.
JAK:ci guardava rodedosi il fegato, si toccava in continuazione i capelli,si scuso con tutti è usci fuori.

La festa giunse al termine, Lee salutò tutti con baci e abbracci.
Infine andò verso i nonni dicendogli ci vediamo domani.
Loro annuirono è salutaro tutti con un sorriso sforzato.
JAK la strinse forte a se baciandogli la fronte e con un sorriso disse ci vediamo domani amore.
Saluto è andò via.
LEe:mamma perdonami, per non averti detto nulla, tu lo sai che io parlo con papà tutti i giorni, anche se non lo vedo, gli voglio bene. Domani starò tutta la giornata con lui, dobbiamo dirci tante cose, sai io spero di convincerlo a non andare via di nuovo.
IO:TESORO cerca di non litigare con Ester.
LEE:quella strega, lo sai che cosa ha fatto?.
NO DIMMI.
Ha cercato d'ingannare papà, dicendogli che aspettava un bambino poi quando sono tornati in america ha detto che non stava bene, ed è andata in ospedale è li ha perso il bambino.
MA CHE STAI DICENDO?
DOVE HAI SENTITO TUTTO QUESTO?
LEE: NE PARLAVA IL NONNO CON UN UOMO.
È ORA CHE CI FA LEI ANCORA CON TUO PADRE?.
IL NONNO DICE CHE DEVONO INCASTRARLA PER FARGLI DIRE LA VERITÀ.
CAVOLO MA TU SEI VERAMENTE INCREDIBILE COME HAI NASCONDERMI TUTTO QUESTO.
LEE:MAMMA MI VUOI AIUTARE?
COSA?
SEI PAZZA ESTER È UNA DONNA MALVAGGIA.
TU DEVI SOLO VENIRE CON ME DOMANI È FARLA INGELOSIRE.
IO COSA? NO NO ASSOLUTAMENTE.
MAMMA TI PREGO TU GLI VUOI ANCORA BENE.
LA serata si è conclusa con grandi scoperte.
Intanto tra Jak e ester.
CAVOLO SONO TRE ORE CHE SEI ANDATO LASCIANDOMI SOLA.
JAK :SCUSAMI MA LA FESTA È DURATA MOLTO.
GIÀ IMMAGINO TI SEI RIVISTO CON LA GATTA MORTA!
SMETTILA E NON CHIAMARLA COSI.
AAH CHE PAURA.
IL MONDO NON GIRA INTORNO A TE JAK.
RICORDATI CHE A CAUSA TUA IO NON DIVENTERO MAI MADRE.
BASTA ORA MI HAI PROPRIO STANCATO, NOTTE.

P.O.V.
JOOAN
DEVO CERCARE DI CAPIRE LA SITUAZIONE È PARLARE CON JAK.
CHE STRANO LUI CHE NON HA MAI AVUTO PAURA SI FACEVA TERRORIZZARE DA ESTER.
C'È QUALCOSA DI PIÙ LOSCO.
DOMANI VEDREMO.