Finalmente

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Le vacanze.
Il mio pancione era cresciuto,
io avevo l'ansia ormai ero al nono mese di gravidanza, tutto era pronto per accogliere la bambina.

JOAN:TESORO SEI PRONTA PER ANDARE A SCEGLIERE IL PASSEGGINO?
IO :"DAMMI QUALCHE MINUTO!
Andammo in centro intente a sceglierne uno veramente speciale con colori vivaci e non tanto caro.

FINALMENTE urlarono Joan e Jean soddisfatte.

La sera avevo dei dolori, fortissimi al basso ventre.
Cercavo di restistere ma , ebbi
l'impresione che la bambina stesse già fuori.
Papà urlai:; Papà ti prego :;:
Credo che dobbiamo andare in ospedale urlavo con tutta la forza che avevo.
Arrivati mi portarono in sala parto i dolorisi erano quattruplicati, un pianto mise fine alla mia agonia.
Era una bellissima bambina, la lavarono è la mostrarono a papà, poi la posarono sul mio grembo.

Il mattino .
La mia vita era diversa ora che era nata la mia piccola LEE.
Il suo viso era paffuto , le manine piccolissime, e il suo peso corporeoera di 3k e mezzo.

A casa;:
Tutti i nostri conoscenti vennero a vedere la piccola Lee, la casa si riempi di regali e fiori.
Anche le mie carissime amiche vennero.
JOAN:; Subito la prese in braccio e la riempiva di baci è coccole.
JEAN;:Gli toccava le manine e la faceva ridere.

Da quella sera ho fatto passi da gigante.
Giurai a me stessa, che nulla poteva esistere prima di mia figlia.

I mesi trascorsero in un lampo, ricominciava la scuola, dovevo affrontare le difficoltà senza girarmi indietro.

Papà aveva pensato di occuparsi della bambina mentre io andavo a scuola, il pomeriggio toccava a me coccolarla e partarla a spasso.

Vi starete chiedendo che fine abbia fatto JAK.
AVEVA CAMBIATO SCUOLA E PAESE , SO PER CERTO CHE VIVEVA DALL'ALTRA PARTE DEL MONDO, LA GRANDE MELA.

Gli anni passano è oggi festeggiamo il compleanno della mia Lee.
Tre candeline sulla torta a forma di winnie the pooh.

Ho gli occhi pieni di lacrime, la mia gioia è incontenibile, ora che ho superato anche gli esami finali è andrò a lavorare in una scuola privata.

La mia vita ormai era tranquilla e ben avviata.
La festa è fantastica tutti i nostri parenti e amici sono presenti con sodisfazione mio padre brinda alla salute del gioiello della casa Hunter.

A mezzanotte Lee si addormenta fra le braccia di Jean.
La porto nella sua cameratta, la sistemo nel suo lettino e vado via.

La sera volge al termine ci salutiamo con tanti baci è abbracci. Vado direttamente a farmi una doccia , poi mi infilo a letto accendo i walkie talkie, mi addormento.

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