Dallo svenimento, Jeongyeon non ebbe più alcun flash. La situazione in casa West era sempre la stessa e Nayeon malediceva ogni sera in cui il marito era in casa ed ogni mattina in cui lei doveva lavorare. Tutto fino a quel giorno.
-Oggi ci hanno invitati ad una festa di Halloween.- spiegò Nayeon. -Ed io vorrei tanto che tu venissi.
-Non so...
-Così saremo insieme a mezzanotte e potremo festeggiare il tuo compleanno.
Jeongyeon sorrise. -Lo ricordi?
-Certo! Jeongyeon, sei importante per me.
Il cuore della ragazza fece un tuffo. Non immaginava di essere davvero tanto importante nella vita di Nayeon. Sapeva che la ragazza non aveva amici, ma non si aspettava di diventarne una così presto.
-Non ho neanche un costume. E ci saranno celebrità...
-Magari c'è anche quella che ti piace. Poi non me l'hai mai detto, chi è?
Jeongyeon scosse il capo. -È un segreto.
-Dai! Dimmelo!
-No.- disse continuando a scuotere il capo.
-Okay, come vuoi. Ho io dei vecchi costumi. Ti va di vederli?
Jeongyeon ricordava benissimo i vecchi costumi di Nayeon per le feste di Halloween e non era convinta che fossero nel suo stile. Forse solo un paio lo erano.
Nayeon cominciò a frugare nel suo armadio. -Allora... Vampiro sexy, strega sexy... Dov'è quello viola?
-Va bene il vampiro.- la interruppe Jeongyeon.
-Perfetto. Che vampiro sia.- disse dandole il vestito. -Ci vediamo alle nove in salone.
***
-Le stai dando troppa fiducia.- disse Edward. -Ricordati che la scorsa domestica ci ha rubato un set di piatti.
"Ha tentato di rubarmi il marito, è anche peggio. Ma non è l'unica."
-Jeongyeon merita la fiducia che le sto dando. E so bene di chi fidarmi e di chi no. Ora.
Detto ciò, Nayeon uscì dalla camera con i vestiti in mano.
-Non ti spogli più nemmeno davanti a me? Cos'è? Hai un altro?
La ragazza tornò immediatamente indietro. -Questo forse avrei dovuto chiedertelo io quando neanche mi guardavi.
-Bene, vatti a mettere il tuo costume. Ti aspetto sotto.
Nayeon uscì dalla camera infuriata e si chiuse in bagno per indossare il costume da diavolo. Chissà quanto l'avrebbe fatta impazzire. Decise di prenderla un po' in giro, quindi uscì dal bagno e andò in camera di Jeongyeon. Aprì senza bussare ma, per sua sfortuna, la ragazza era già vestita.
-Signora vampiro... Stanotte conquisterà tante belle ragazze.
Jeongyeon, intanto, era rimasta immobile ad osservare il vestito corto e attillato della ragazza di fronte a lei, la quale dimostrava almeno dieci anni in meno. Guardava come il cotone rosso sangue le avvolgeva le curve, lasciandole nude le gambe pallide; come il pizzo nero le accarezzava la scollatura generosa che quel vestito lasciava vedere. Guardò poi le corna e pensò ad una battuta su Edward, ma evitò di farla.
-Wow...- fu quello che riuscì a dire.
Nayeon sorrise soddisfatta. -Eppure c'è qualcosa che non mi piace... Vorrei alzarmi le tette. Tu pensi che dovrei rifarmele?
-No, vanno bene così.
-Allora perché non mi dai una mano a col vestito?
Jeongyeon si morse il labbro inferiore mentre guardava la scollatura di Nayeon; alzò poi lo sguardo incontrando il gioiello verde.
-Mi aiutate a sistemare qui?- domandò Nayeon indicando il suo seno.
Jeongyeon si sentì andare a fuoco per qualche strana motivazione. Non sapeva bene perché ma aveva sempre immaginato di toccarle il seno. In quel momento il suo desiderio si stava realizzando ed era un fascio di nervi. La ragazza si avvicinò a Nayeon e le alzò il seno, mettendolo più in evidenza. Era strano perché non aveva mai visto Jihyo o Momo farlo alla sorella. Ma lo aveva fatto, il suo sogno si era realizzato, allora perché non sembrava soddisfatta? Perché sembrava che volesse di più?
Nayeon chiuse gli occhi a quel tocco delicato. -Spero che il tocco di Edward sia come il vostro.- sussurrò.
Arrossì per quel pensiero e non capì da dove venisse; da dove venissero tutti quei pensieri, che sembravano quasi flashback. Si avvicinò a Nayeon, accarezzandole una delle due rotondità.
-È sbagliato se ti dico che non voglio sistemartelo perché non voglio che gli altri ti guardino?
Nayeon chiuse gli occhi. -Ti ho chiesto di sistemarmelo solo per essere toccata da te.- le confessò in un sussurro. -Andiamo prima che Edward ci scopra.
Jeongyeon, però, la fermò per un braccio e la spinse contro il muro. -Credo di dover sistemare un po' il pizzo.- le disse mettendo una mano dritta nel reggiseno della donna davanti a lei, la quale trattene un gemito.
-Nayeon! Ti sbrighi!?- urlò Edward dal piano di sotto.
Jeongyeon estrasse la sua mano maledicendo mentalmente l'uomo. -Sappi che non finisce qui.
Forse Nayeon avrebbe dovuto cambiarsi le mutandine, ma non c'era tempo.
Ho fatto un sogno in cui le 3mix, al fanmeeting once again, cantavano sugarcoat di natty
e tipo c'era Jeongyeon che cantava "complex is overrated" e Nayeon che la guardava fiera, poi Jeongyeon che si perde proprio a guardare Nayeon
Io mi sento come Jihyo nel sogno

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Scandalous|2YEON|ITA
FanfictionÈ il 2053, sono passati 288 anni dalla morte di Jeongyeon, di cui non rimane altro che una collana. Im Nayeon, una ragazza di ventisette anni, troverà la collana lungo il Tamigi e, otto anni più tardi, incontrerà qualcuno che le stravolgerà la vita...