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Il padre adottivo di Jeongyeon sbadigliò ed andò ad aprire la porta, ritrovandosi davanti una ragazza.

-Ciao...

-Salve, scusi per averla disturbata.- disse arrossendo. -Jeongyeon è qui?

-Sì... La vado a chiamare. Entra.

Nayeon lo ringraziò ed entrò in casa Yoo, guardandosi attorno. Il signor Yoo, intanto, andò in camera di sua figlia.

-Jeongyeon, c'è una ragazza. Mh... Somiglia a quelle della foto.

Jeongyeon sgranò gli occhi e si mise seduta. -Nayeon è qui?

-Non so come si chiami. La faccio venire qui?

Jeongyeon si guardò attorno. L'avrebbe presa per pazza se avesse visto quella camera. Jeongyeon dormiva praticamente con lo sguardo di Nayeon puntato su di lei. -No! No! Vado io di là!

Si alzò ed andò di corsa nel salone, chiudendo la porta del corridoio, per avere un po' di privacy. Nayeon sorrise ampiamente quandp vide Jeongyeon.

-Nayeon... Che ci fai qui?

-Ho chiesto a Tzuyu dove abitassi. Sono scappata di casa.

-Eh!? I tuoi saranno in pensiero. Ed Edward anche...

-Non preoccuparti, sono grande. E poi volevo stare con te...- disse mettendo le braccia attorno al collo.

Jeongyeon guardò la collana al suo collo e sorrise. -Ti è piaciuta?

-Sì, molto. Posso darti il mio regalo, anche se in ritardo?

Jeongyeon annuì. Nayeon chiuse gli occhi e premette le sue labbra su quelle di Jeongyeon, la quale le strinse immediatamente i fianchi e ricambiò piena di passione. Quanto le erano mancate quelle labbra... Era da più di due mesi che non si toccavano. Nayeon spinse la sua lingua contro il palato dell'altra e poi cominciò ad accarezzare la lingua opposta, la quale rispose ad ogni sua provocazione, perché persino le loro lingue si erano mancate. Jeongyeon si staccò per necessità di aria e poggiò la sua fronte contro quella della ragazza.

-Mi sei mancata tanto, troppo. Volevo scriverti ma avevo paura di infastidirti.

Nayeon le accarezzò una guancia. -Mai, mai potresti infastidirmi. E... Sono venuta qui per darti questo.- Frugò nel suo cappotto e cacciò una busta. -E' un invito ad una festa, la organizzano una coppia di modelli che conoscono. Mi piacerebbe se venissi. Lì ci saranno anche mia cugina, la sua compagna e la mia manager e voglio farvi conoscere.

Jeongyeon la prese tra le mani e la guardò. -E ci sarà anche Edward.

-Sì, ed anche Minhyuk. Sono curiosa di vedere come si comporteranno.

-Tu lo ami ancora, no?

-Non posso dimenticarlo da un giorno all'altro, ma non provo più quello che provavo fino a qualche mese fa. Devo andare perché non so che scusa inventare per la mia assenza, ma ci vedremo il trentuno alla festa, no?

Jeongyeon annuì. -Ci vediamo il trentuno.

-Ciao.- disse per poi darle un altro bacio a stampo. -Sei così carina con questo pigiama.

Jeongyeon abbassò lo sguardo e vide gli orsacchiotti sul suo pigiama. Subito arrossì mentre Nayeon usciva da casa sua. Solo altri cinque giorni e poi si sarebbero viste.

***

Jeongyeon si trovava davanti quella lussuosa casa. Era convinta di voler entrare? Era vestita bene? Aveva un vestito a sirena rosso e si era truccata abbastanza bene per una che era solita fare un make up minimo. Cominciò a camminare con i suoi tacchi a spillo e consegnò il biglietto al controllore. La fecero entrare e, con sguardo timido, cercò quello della ragazza che l'aveva invitata.

-Ecco, ho trovato mia moglie! Tesoro!- esclamò una ragazza, avvicinandosi a lei e stringendole il braccio. -Dov'eri?

Jeongyeon guardò la ragazza e poi i due uomini davanti a loro. -Stavo parcheggiando la macchina, sai che non mi fido a lasciare il mio gioiellino in mani di inesperti.- Guardò poi i due uomini. -E non mi piace neanche lasciare il gioiello accanto a me ad altri uomini.

Cominciarono ad allontanarsi, poi la ragazza le lasciò andare il braccio. -Scusami, quei tipi mi stavano importunando.

-Non c'è problema.

-Sana.- disse porgendole la mano. -Sei qui con qualcuno?

-Jeongyeon. Mi ha invitata Nayeon West.

Sana la guardò curiosa. -Nayeon? Sono la manager.

Jeongyeon fu sorpresa. -Sei quella Sana? Hai tinto i capelli?

-Sì, ti piacciono? Come conosci Nayeon?

-Faccio la domestica a acsa sua.

-Ah... La famosa domestica amica. Sono felice di conoscerti. Ti porto da lei. Andiamo.

Passarono in mezzo a diverse persone, poi arrivarono in un salone dove c'erano meno persone. Lì la vide: col suo vestito rosso stretto e corto e la pelliccia bianca dov'è la scollatura e alla fine. Jeongyeon sorrise.

-Nay! Vedi chi ti ho portato!

Nayeon si girò e subito sorrise. Lasciò soli Edward e la donna con cui stavano parlando e si avvicinò alle due.

-Jeongyeon... Stai benissimo. Wow... Non pensavo potessi essere anche meglio.

Jeongyeon sorrise imbarazzata. -Grazie, anche tu sei bellissima.

Nayeon sorrise imbarazzata, coprendosi con le mani. Sana le osservò attentamente.

-Nay!- bisbigliò. -Ma siete pazze!?

-Cosa, Sana?- domandò confusa la modella.

-Ho visto quegli sguardi. Da quanto va avanti questa cosa?- domandò guardando severamente prima lei, poi Jeongyeon.

Nayeon inarcò un sopracciglio. -Cosa?

-Voi due...

Nayeon scosse il capo. -Non c'è nessun "voi due".- Aggrottò le sopracciglia. -E poi, dai, sai di Edward.

-Sì, ma i media non lo sanno. E chissà cosa diranno di te. Sono la tua manager, dovevi dirmi. Ed invitare la tua amante qui non è una mossa intelligente.

Jeongyeon arrossì. -Non sono la sua amante.

-No, no, no! Non potete stare insieme nella stessa stanza. Chiunque capirebbe per cosa stanno quegli sguardi. Jeongyeon, mi dispiace, ma ti chiedo di andare. E' per il bene di entrambe, fidati. La carriera di Nayeon finirebbe e chissà come ti tratterebbero. Per favore, è per la vostra sicurezza.

Jeongyeon annuì. -Ha ragione. Semplicemente non riesco a nascondere quanto mi piaci.- disse con un tone burlone, o forse non così tanto.

Nayeon sorrise ancora di più, abbassando lo sguardo timidamente.

-Ecco a cosa mi riferisco.- disse Sana.

-Ci vediamo a casa.

-Torna prima.

Jeongyeon ridacchiò. -Ci vediamo il sei.

Scandalous|2YEON|ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora