-E poi... Io sono innamorata di te.
Nayeon alzò lo sguardo ancora singhiozzando e la guardò negli occhi. -Sei sicura di quel che stai dicendo? Perché amarmi?
-Perché sei una donna fantastica, a cui importa degli altri, sei acculturata, sei simpatica, mi rallegri le giornate, curi le ferite nel mio cuore, sei capace di rendermi la persona più felice solo sorridendo. Amo i tuoi occhi pieni di luce, il tuo naso rosso d'inverno, amo le tue labbra perché si incurvano nel sorriso che guarisce ogni mio male e perché posso baciarle e trasmetterti tutto quello che sento. Amo il suono della tua risata, amo ascoltarti, amo... Io amo tutto di te.
-Jeongyeon... Anch'io provo qualcosa di molto forte quando sono con te. È... Impossibile da fermare. A me non importa più di Edward, del possibile scandalo... Io voglio te e voglio essere libera di esprimere i miei sentimenti per te.
-E tuo padre?
-Troveremo un modo.
-Nayeon, io non voglio che tu stia in questa relazione in cui sei vincolata per ogni cosa che fai, io voglio che sia libera, ma tuo padre...
-Bene, bene, bene.- disse una voce entrando nella camera. -Io mi sentivo in colpa per averti trascurata e tu invece vai a letto con la domestica? Jeongyeon, ti avevo chiesto di avvisarmi se avesse un amante, ed invece sei tu l'amante. Mi fate schifo entrambe.
Nayeon si coprì con la coperta e si mise seduta. -Io ti faccio schifo!? Tu non mi guardi più da sei anni e sei stato fidanzato con Minhyuk!- Edward fu sorpreso quando la moglie urlò quella cosa. -E non ho fatto niente! Non ho detto niente! Ho aspettato ed aspettato perché ti amavo! Tu invece mi lasciavi sola, andavi a sc*pare il tuo migliore amico e poi hai cominciato a provarci pure con Ines. E sai una cosa? Lei non ha rubato un bel niente, l'ho incastrata io perché ho scoperto che intanto di sc*pavi anche lei. Cos'è? Il fidanzatino ti aveva lasciato? Ed invece di riprovarci con tua moglie che piangeva ogni sera, hai preferito sc*parti due donne insieme e poi solo la domestica, un'estranea. Sei un pezzo di m*rda.
-Nayeon, innanzitutto voglio che tu mi dica chi ti ha detto queste cose.
-Un investigatore privato.
-Sei pazza!? Hai ingaggiato un investigatore privato per questo!? E se sapevi queste cose perché non mi hai lasciato!?
-Io!? Perché non mi hai lasciato tu!?
-Non volevo farti soffrire.
-Spoiler: lo hai fatto comunque. Ti sentivi troppo in colpa per lasciarmi ma non affatto per tradirmi!?
-La tua fidanzatina se ne può andare?- domandò lanciandole un'occhiataccia.
Jeongyeon stava per alzarsi, ma Nayeon la fermò per un braccio. -La mia fidanzatina resta.
Non era il momento per essere felice, ma Jeongyeon non poteva fare altro che gioire per come Nayeon l'aveva chiamata.
-E tu hai rifiutato di unirti a me e Nayeon solo per poterti sc*pare mia moglie alle mie spalle!?- urlò Edward contro Jeongyeon.
-Jeongyeon non ha fatto niente, mi ha sempre portato rispetto, a differenza tua. Io le ho dato il consenso e lei ha agito solo quando ha scoperto con che persona di m*rda sono sposata. E non far passare me dalla parte del torto! Perché non vai da Minhyuk? Ah già... Ha preferito tuo fratello dato che tu non avevi né il coraggio di salvare il tuo matrimonio e lasciarlo né quello di lasciarmi e stare con lui.
-Questi sono fatti che non ti riguardano.
-Oh sì, mi riguardano eccome. E voglio il divorzio.
-Bene, lo aspettavo da anni. Jeongyeon, chiaramente sei licenziata.
-Non preoccuparti, Jeongyeon verrà a lavorare a casa dei miei, dove tornerò stasera stessa.
***
La signora Im aprì la porta e si trovò davanti Nayeon. -Nayeon, che ci fai qui?- Vide poi le valigie dietro di lei.
-Divorzio, mamma.
-Eh!? Come divorzi!?
Nayeon entrò e Jeongyeon apparve con con le valigie. -Buonasera signora.
-Jeongyeon, cos'è questa storia che divorzia?
-Ve lo spiegherà lei. Posso?
-Certo, vieni.
Così la signora Im andò a chiamare suo marito ed insieme ascoltarono tutto quello che la figlia aveva da dire. Il signor Im disse che avrebbe restituito a quell'uomo tutti i soldi perché non voleva avere a che fare con certa gente e la supportarono nella scelta del divorzio.
-Jeongyeon... Può lavorare qua? Edward l'ha licenziata.
I signori Im si guardarono.
-Sì, certo. Ci serve una mano.- disse il signor Im. -Ma non potremo pagarti tanto e non abbiamo una camera in cui puoi stare.
-Non fa niente. Posso venire qua la mattina ed andarmene dopo cena.
-Oppure può condividere la camera con me. Per me non ci sono problemi.- disse Nayeon.
-Se per te va bene, allora che sia così.- disse il signor Im.
-Grazie per essere stata accanto a mia figlia.- le disse sinceramente la signora Im guardandola negli occhi.
-Per sua figlia questo e altro.
Nayeon sorrise. -Jeongyeon è stata accanto a me di più in pochi mesi di mio marito per anni. E sono così felice di avere una persona come lei nella mia vita. Improvvisamente sento che il divorzio non è più un problema, ma una liberazione.
Il signor Im si sistemò gli occhiali. -Perché non andate a sistemarvi? Oggi cuciniamo noi.
-Ma è il mio lavoro, non preoccupatevi.
-No, tesoro, è stata una giornata stancante per entrambe, vai a sistemarti. Ci penso io.- disse la signora Im sorridendole.
Jeongyeon e Nayeon andarono nella vecchia camera di Nayeon.
-Non so se sia così, ma penso che Nayeon possa dimenticare facilmente Edward.- disse il signor Im. -Ho visto come Jeongyeon la guarda. In una situazione normale mi sarei arrabbiato, ma praticamente sono separati da sei anni quei due, quindi la supporterò anche se decidesse di avere una relazione subito.
-Nayeon merita di essere felice e, se Jeongyeon la rende felice, vaffanc*lo a tutti, soprattutto ad Edward.
Edward l'emblema dell'ipocrisia
Sono così fiera di come Nayeon gli ha parlato
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Scandalous|2YEON|ITA
FanfictionÈ il 2053, sono passati 288 anni dalla morte di Jeongyeon, di cui non rimane altro che una collana. Im Nayeon, una ragazza di ventisette anni, troverà la collana lungo il Tamigi e, otto anni più tardi, incontrerà qualcuno che le stravolgerà la vita...