Scandalous|2YEON|ITA

O54

Rimasero a guardarsi respirando affannosamente finché non si ripresero. Nayeon chiuse gli occhi e sorrise soddisfatta. -Non dirlo a nessuno.- le sussurrò. -Anche se il mio matrimonio è ormai finito, non voglio che nessuno lo sappia.

-Non preoccuparti.

Nayeon scese dal tavolo e raccolse i suoi vestiti da terra. Si diresse poi verso le scale e scomparve, probabilmente per andare in bagno. A Jeongyeon ci volle ancora un altro po' per riprendersi, poi cercò di pulire tutto velocemente e tornò alla pulizia dei piatti. Non aveva lasciato neanche una traccia del loro piccolo segreto. Quando edward tornò era ormai ora di cena. Dichiarandosi affamato, si mise subito a tavola. Jeongyeon andò a chiamare Nayeon per mangiare e la ragazza per la prima volta scese per fare il secondo pasto della giornata.

-Hey tesoro, com'è andata oggi?- domandò Edward quando la vide arrivare.

Nayeon sorrise imbarazzata. -Bene, benissimo.- Jeongyeon sorrise di spalle mentre preparava i piatti. -A te?

-Come sempre. Ti vedo proprio ti ottimo umore, deve averti fatto bene tornare a lavoro.

-Sì, probabilmente è quello.

Jeongyeon portò i piatti a tavola ed evitò di incrociare lo sguardo con Nayeon per non essere scoperte subito. Si sedette di fronte ad Edward come suo solito e mangiò in silenzio. L'uomo aveva assai voglia di parlare quella sera e raccontò di un suo progetto, di cui a nessuna delle due ragazze importava. Una volta finito di mangiare, si recò in bagno, mentre Jeongyeon si mise a lavare i piatti. Due braccia l'avvolsero da dietro e sorrise spontaneamente.

-Voglio il round due.- le sussurrò l'altra contro la nuca, facendole rizzare i capelli su di essa.

La più grande la lasciò poi andare e salì al piano di sopra di corsa. Jeongyeon sentì il cuore uscirle dal petto e la felicità sprizzarle da tutti i pori. Il suo momento di entusiasmo fu però interrotto presto.

-Jeongyeon.

La donna si voltò. -Dimmi, Edward.

-E'... Per caso venuto un uomo oggi?

-No.

-Quel sorriso... La conosco bene. Può averglielo provocato solo un uomo. O una donna...

"Che faccia tosta... Prima non le presta attenzione e poi si preoccupa se sua moglie sta con qualcun altro" pensò Jeongyeon.

-Oh... Non so che dirti.

-Va bene ma, se dovessi vedere qualcosa di sospetto, fammelo sapere.

-D'accordo.

La sua felicità fu presto sostituita da preoccupazione. Avrebbe dovuto dirlo a Nayeon?

***

-Ma sei pazza!? Ovvio che devi dirglielo!- le urlò Jihyo al telefono.

-No! Non farlo! E sei poi ritornasse con quel tale e non ti calcolasse più!?- le disse Tzuyu.

-Tzuyu ha ragione... E se poi lo perdonasse e soffrisse ancora?

-Non sei tu a dover decidere per lei.- le disse Jihyo. -Ora che torna devi dirglielo.

La ragazza sbuffò. Odiava che la sua amica avesse ragione. -Sì, lo farò.

-Mi deludi.- le disse la taiwanese.

-A dopo.

-Ciao.

Finì di sistemare il letto di Nayeon ed Edward e andò poi in bagno per lavarlo. Riempì poi la vasca in attesa del ritorno di Nayeon. Sbuffò al pensiero che non avrebbe più condiviso la vasca con lei. Nayeon tornò dieci minuti dopo e salì le scale, ritrovandosi davanti a Jeongyeon che stava scendendo.

-Hey.- la salutò Nayeon con un sorrisetto.

-Devo dirti una cosa.- disse jeongyeon.

-Ti sei pentita?- domandò l'altra abbassando lo sguardo.

-No! Assolutamente no.- Scosse il capo. -Riguarda Edward. Ieri mi ha chiesto se fosse venuto qualcuno a casa perché dal tuo sorriso ha dedotto che ti sei vista con qualcuno.

-Non ha tutti i torti...- disse avvolgendo le braccia attorno al collo di Jeongyeon. -Tu pensi sia geloso?

-Probabile... Anche se non ne ha alcun diritto.

Nayeon sorrise guardando l'altra. -Non so come sentirmi... Sono così felice che sia geloso, che finalmente mi consideri, ma ho aspettato tanto... So che non dovrei essere felice.

-Fatti solo guidare dal tuo cuore.

Nayeon si staccò da Jeongyeon e si guardò le scarpe. -Se ti dico una cosa, mi prometti che non lo dirai a nessuno?

-Sì.

-Quando licenziammo la vecchia domestica... Ho assunto un investigatore segreto. Però poi me ne sono subito pentita quando Edward fece sesso con me per tutta la notte. Dopo capii che l'aveva fatto solo per evitare che lo raccontassi in giro. E quindi... Tre giorni fa mia cugina l'ha richiamato ed ora sta seguendo Edward. Scoprirò finalmente se mi sta tradendo, cosa sta succedendo nella sua vita...

-E cosa farai se dovessi scoprire che non ti sta tradendo?

-A prescindere... Non mi ama più, no? Fa sesso con me solo quando è voglioso o per evitare che dica cose in giro. Sono solo un oggetto. Aspetterò che salderà il debito di mio padre e poi lo lascerò. Anch'io lo userò come ha fatto con me, anche se lui ha fatto di peggio. E... E' grazie a te se ho di nuovo la forza di rialzarmi, di avere una dignità; ieri... Mi sono sentita desiderata di nuovo e questo mi ha dato la forza di lottare, di abbandonare Edward, perché ora c'è qualcun altro che può soddisfarmi.- Nayeon abbassò lo sgaurdo e sorrise imbarazzata. -Finché non troverai qualcuno, è chiaro. Ti lascerò andare quando non vorrai più farlo. Ma per ora, se per te va bene, possiamo continuare?

Jeongyeon guardò la collana della ragazza.

-Jeongyeon...- Nayeon la prese per il polso e la guardò negli occhi. -Qui non siamo le benvenute. Non lo saremo da nessuna parte. In questo mondo non siamo le benvenute. Ci abbiamo provato.

La ragazza scosse il capo, non capendo perché avesse pensato ad una cosa del genere quando Nayeon le aveva appena proposto di continuare la loro relazione clandestina.

-Continuiamo.

sono di nuovo le 5 del mattino, ma almeno ho dormito, mi sembra