Il giorno dopo Nayeon e Edward si ignorarono. Anche Jeongyeon non fu molto calda con l'uomo, ma lui non ci fece caso. Nayeon andò poi a dormire nella camera degli ospiti ed il marito non disse nulla. Continuarono così per giorni, poi Nayeon dovette tornare a lavorare e Jeongyeon cominciò a passare più tempo sola a casa.
-Chi si risente...- commentò Jihyo.
-Scusa, sono stata parecchio occupata.
-Non preoccuparti. Come va?
-Bene, credo. Ti ho già scritto tutto quello che c'è da sapere.
-Hey! Con chi parli?- domandò una voce dall'altro capo.
-Tzuyu! Ti ho detto mille volte di non apparire dal nulla. Jeong, Tzu è la mia nuova coinquilina.
-Vedo che ti sei ripresa presto.- commentò scherzando Jeongyeon.
-Allora? Come va? Jihyo mi ha raccontato tutto di te e Nayeon.
-Nessun me e lei. Solo lei e il marito. Ed io che la supporto. E poi... Quando devo fare il bucato mi ritrovo quelle mutandine così strette e... Ah!
-I vantaggi del mestiere.- commentò la taiwanese.
-Vantaggi!? Esco dal bucato che sono completamente rossa per quello che immagino.
-Okay, non vogliamo saperlo.- la interruppe Jihyo. -Loro ancora non si parlano?
-No.
-Allora fai in modo che Nayeon si dimentichi completamente di lui. Le faresti un favore e ci guadagneresti anche tu.
-No, Tzu... Non credo che sia io la persona giusta per te.
-Si è spogliata davanti a te!
-Lo ha fatto solo perché mi piacciono le ragazze e voleva un'opinione. Era solo insicura per colpa di quell'idiota!- Strinse la spugna fino a far uscire tanta schiuma che cadde nel lavandino. -Com'è possibile che da un giorno all'altro abbia perso interesse in lei? A parte che è sexy e bellissima, e già questo rende impossibile che abbia perso interesse in lei, ma poi è anche così comprensiva, gentile, carina, fantastica...
-Okay... Hai una bella cotta.- disse Jihyo.
-In fin dei conti è strano... Com'è possibile che abbia perso interesse in una donna del genere? Anche se non la ama, dovrebbe avere almeno un minimo di desiderio, senza includere altre persone. A meno che... Non sia gay.- pensò attentamente Tzuyu.
-Ma ha sempre provato ad aggiungere alla relazione donne.- le ricordò Jihyo.
-Forse sta solo provando a farsele piacere. Magari i genitori hanno ancora una mentalità chiusa, anche se siamo ormai nel 2053.
-Mh... Non saprei. Però è una bella teoria e l'unica razionale per non guardare neanche una donna come Nayeon.- disse Jeongyeon.
-Jeong, non fare caz*ate.- le ricordò Jihyo.
-Esatto, sbattitela finché sei in tempo.
-No, Tzuyu!- urlò Jihyo. -È esattamente il contrario!
-Ma ormai il matrimonio è rotto.
-E se Edward usasse Jeongyeon come scusa per la fine del loro matrimonio? Sarebbe negativo sia per Jeong che per Nayeon.
-Da quanto tempo è che non hai una relazione? Che palle...
-Jihyo, starò attenta, non preoccuparti. L'ultima cosa che voglio è mettere in difficoltà Nayeon.- Sentì il rumore delle chiavi nella serratura della porta di casa. -Ora vado, ciao.
Mise a posto il piatto e si tolse i guanti. Andò poi verso il bagno per preparare il bagno, sapendo che l'altra l'avrebbe voluto. Infatti, cinque minuti dopo, Nayeon entrò in bagno e sorrise nel vedere che la vasca era già piena.
-Hey, come hai fatto a sapere che volevo fare un bagno?- domandò sbottonandosi la camicia.
-Perché a te piace farlo.- disse Jeongyeon alzandosi di fretta. -Com'è andata?
-Oggi era solo un colloquio con la mia manager. Domani ho un photoshoot. E... Ho un problema, ma mi vergogno a parlarne.- Lasciò che la sua camicia toccasse il suolo, rimanendo in reggiseno, ma Jeongyeon continuò ad osservare solo i suoi occhi, nonostante il suo sguardo voleva guardare più in basso.
-Di che si tratta? Posso darti un consiglio.
-Ecco... Mi sento un po'... Come dire... Frustrata.- disse sorridendo imbarazzata. -Lo sono da tanto tempo. A volte di meno, a volte di più. E... Non so che fare.
-Oh... Non sono un'esperta... Non ho una relazione da quando avevo vent'anni.
-Quindi mi capisci.
-Beh... Suppongo di sì.
-E cosa fai in questi momenti?
Jeongyeon fece spallucce. -Quello che fanno tutte: una foto, un video... E... Hai capito.- La domestica arrossì.
-Sì, ma... Non mi basta più.- disse facendo spallucce, evidenziando di più la scollatura che il suo reggiseno lasciava vedere. -Ho bisogno di mani straniere su di me.
-Non hai nessuno che possa aiutarti con questo?
-Tutti i miei amici conoscono anche Edward, non lo farebbero mai. Quindi... Stavo pensando... Se spegnessimo la luce e tu immaginassi di stare con la tua celebrity crush? Lo so che non è lo stesso ma... Tu aiuti me ed io aiuto te. Non lo saprà nessuno. Però... Se rifiuti, promettimi che non ci sarà un'aria pesante tra noi.
-Non lo so, Nayeon... Edward potrebbe scoprirci e poi tu lo ami ancora, non credo che un'altra persona riesca a competere con lui. Forse non sarò brava abbastanza, non so se capisci.
-Va bene, scusa per la richiesta. Dimentichiamocene, per favore.
Nayeon era convinta che Jeongyeon non volesse farlo e basta, non aveva capito che l'altra ci teneva davvero a lei e aveva paura che andare a letto con qualcun altro le potesse solo fare del male.
-No, io voglio aiutarti e la richiesta... Mi eccita.- Nayeon alzò gli occhi. -Ma ho paura per te.
-Non accadrà nulla. Se non dovessi essere soddisfatta, sarei sempre la stessa. Mi sentirei esattamente come ora.- Le si avvicinò e strinse la sua maglia con entrambe le mani, guardandola dritta negli occhi. -Ti va di... Fare il bagno con me? Come inizio...
così
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Scandalous|2YEON|ITA
FanficÈ il 2053, sono passati 288 anni dalla morte di Jeongyeon, di cui non rimane altro che una collana. Im Nayeon, una ragazza di ventisette anni, troverà la collana lungo il Tamigi e, otto anni più tardi, incontrerà qualcuno che le stravolgerà la vita...