In casa West si respirava sempre lo stesso clima confuso: a volte Edward era normale, altre intrattabile e Jeongyeon si arrabbiava molto quando si comportava così, ma non poteva fare nulla. Tra loro due, intanto, le cose andavano sempre meglio ma Nayeon non era ancora riuscita a stare nel letto della ragazza e quella cosa la stava facendo impazzire.
-Ecco! Ho messo la stella!- esclamò Nayeon mentre Jeongyeon le teneva la sedia.
La domestica la prese in braccio per farla scendere e la mise poi a terra. -Mi mancherai.- disse abbracciandola da dietro, guardando l'albero con la testa poggiata sulla sua spalla.
-Devi andare per forza?
-E' la mia famiglia...
-Sì, è vero.
-E anche tu starai con la tua.
-E quella di Edward... Quest'anno sarà ancora più difficile degli scorsi anni. E chissà come si comporteranno Edward e Richard, se Minhyuk ci sarà... E il fatto di dover continuare a fingere ancora... Lo odio, Jeongyeon.- La ragazza si girò e guardò Jeongyeon negli occhi. -Non vedo l'ora che torni. Già mi manchi.
Jeongyeon sorrise. -Sono solo dieci giorni. Vivrai senza essere servita, puoi farcela.
Nayeon si morse il labbro inferiore. -Non so cucinare, non resisterò!
Jeongyeon sperava che le dicesse che era un'altra la motivazione per cui non voleva partisse ma non lo fece notare.
***
Era la vigilia di Natale, solitamente una festività gioiosa, eppure Jeongyeon non sembrava sprizzare gioia da tutti i pori.
-Jeong, perché stai così?- le domandò sua nonna.
-Nulla, nonna.
-E' per una ragazza?- le domandò.
-No... Mi manca solo una mia amica.
-Amica... E' quella modella per cui lavori, no? Quella che ti piace tanto.
Jeongyeon arrossì. -Non mi piace così tanto...
-La tua vecchia camera è ancora tappezzata di sue foto e articoli di giornale su di lei. Nayeon, no?
-Sì... E' lei. E mi manca. Mi sento così patetica, nonna, ho trentaquattro anni e non ho ancora nessuno accanto a me solo perché non volevo nessuno che non fosse come lei. Ed ora che ne ho la possibilità... Lei è sposata e, anche se lui l'ha tradita, lei lo ama ancora, lo posso leggere nei suoi occhi. E se lui dovesse rinunciare all'amante... Io non voglio rovinare tutto.
-Oh...- La donna le accarezzò la schiena. -Sei sicura di non piacerle?
-Forse sì, ma... Lui è suo marito, è Edward West, come posso competere con lui?
-Sì, è suo marito, certo, ma l'ha anche tradita per quello che mi hai detto.
-Non importa, è stupido solo pensare che possa piacerle. Andiamo dagli altri.
-Sii sempre corretta, ma non arrenderti, Jeong. Non lasciare che la felicità degli altri ostacoli la tua.
Jeongyeon annuì e tornò poi nell'altra sala dagli altri parenti.
***
-Brindiamo all'amore!- esclamò la madre di Edward. -L'amore di questi giovani che mi riempiono il cuore solo dai loro sgaurdi.
Nayeon sorrise falsamente, Irene se ne accorse. Sapeva che c'era qualcosa che non andava ma sua figlia continuava a dirle che non era il momento di parlarne. Inoltre, Edward aveva annunciato alla stampa che lui e sua moglie avrebbero festeggiato il loro anniversario in crociera, e lei doveva stare zitta, perché voleva aiutare il padre, quello stesso padre che l'aveva messa al mondo, che le aveva dato tanto amore, e che in quel momento era in grosse difficoltà economiche.
-Apriamo i regali.- propose Richard.
E così passarono la serata fingendo sorrisi e di apprezzare regali che non erano altro che oggetti, ma che solevano essere emblema del loro amore.
***
Nayeon si trovava nella sua vecchia camera, condividendo il letto con Edward, come ogni volta. Erano entrambi stesi, dandosi le spalle.
-Hai litigato con Minhyuk?
Edward strinse il piumone con le mani. -Solo... Non ci sentiamo più spesso.
-Ti manca tanto?
Il ragazzo sospirò. -Abbastanza.
Nayeon quasi provò pena per il ragazzo. Aspettò che si addormentasse, poi aprì il cassetto del comodino accanto a sé e prese un sacchetto bianco. Lo guardò e lo aprì, trovando dentro una collana simile alla sua ma gialla. Con essa un bigliettino: "Non vale quanto la tua, ma per me è importante. Però non la indosso mai, penso che starebbe meglio a te."
Prese il suo telefono e scrisse un messaggio.
Grazie per la collana, mi piace molto. Metterò il gioiello accanto al mio verde
Jeongyeon sorrise leggendo il messaggio. "Avrei preferito regalarti il mio cuore."
Mi dispiace di non averti fatto nulla
Solo immaginare il tuo sorriso mi fa essere felice
Nayeon si morse il labbro inferiore e sorrise, posando il telefono e addormentandosi felice.
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Scandalous|2YEON|ITA
FanfictionÈ il 2053, sono passati 288 anni dalla morte di Jeongyeon, di cui non rimane altro che una collana. Im Nayeon, una ragazza di ventisette anni, troverà la collana lungo il Tamigi e, otto anni più tardi, incontrerà qualcuno che le stravolgerà la vita...