Jeongyeon spostò gli occhi lungo il corpo di Nayeon nel giro di pochi secondi, poi guardò immediatamente i suoi occhi nella speranza che l'altra non avesse notato i suoi sguardi inappropriati.
-Buonasera, signorina Im.
-Nayeon, per favore. Entra, Edward è curioso di conoscerti.
-Sì...- disse prendendo in mano le sue due valigie ed entrando nel grande salone.
Il suo sguardo tendeva a posarsi sul sedere della ragazza che andava a destra e a sinistra ad ogni suo passo. Si leccò le labbra e decise di guardarsi attorno. La casa era decorata in maniera molto moderna, sicuramente sotto gusto di Edward. Il salone era grande ma per lo più vuoto, illuminato da un grosso lampadario al centro. I divani erano due, disposti ad L ed erano neri, andando in contrasto col bianco del pavimento e della parete; davanti ad essi un grosso televisore, grande più degli stessi divani. E sul divano c'era lui, il famoso ingegnere, il quale era più concentrato su sua moglie che sulla nuova arrivata.
-Tesoro, vai a metterti qualcosa di più appropriato. Non vorrei che Jeongyeon si facesse una brutta impressione di te.
-No, affatto. È casa sua, può vestirsi come vuole. Avevo scambiato il suo completo intimo per un pigiama, a dire la verità.
Nayeon guardò Edward come a dire "te l'avevo detto", poi si sedette accanto a lui. Jeongyeon prese posto di fronte, concentrando lo sguardo sugli occhi dei due.
-Mia moglie ha detto che hai fatto una buona impressione su di lei e quello di cui abbiamo bisogno è soprattutto qualcuno di cui fidarci. Non so se ne hai sentito parlare ma la nostra vecchia domestica ci ha rubato un set di piatti pregiato.
-Ne ho sentito parlare, mi dispiace molto. Posso assicurarvi che non sono come lei. Per me è già un grandissimo onore potervi parlare.
Edward sorrise soddisfatto. -Bene, ripongo la mia fiducia in te. Finché non mi porti via qualcosa di mio... Andremo d'accordo.
-Tesoro.- disse Nayeon abbracciandolo. -Non la spaventare.
-Non voglio spaventarti, Jeongyeon, voglio solo avvertirti. L'ultima volta non sono stato chiaro abbastanza. Fortunatamente quella donna ha avuto quello che meritava.
-Non tradirò la vostra fiducia. Glielo prometto. Grazie per questa opportunità.
-Nayeon ti mostrerà la tua camera e le altre cose che hai da sapere. Ci vediamo dopo per la cena.
Jeongyeon annuì ed osservò la padrona di casa alzarsi, quindi fece lo stesso. Nayeon camminò verso una camera al primo piano e la aprì, rivelando una stanza enorme.
-È... Per me?- domandò incredula Jeongyeon.
-Sì, ti piace? L'ho arredata io. Edward dice che non ho gusto, quindi l'ha lasciata alla domestica.
Jeongyeon si guardò attorno. Un letto matrimoniale al centro, ricoperto da candide lenzuola bianche e con una tastiera di velluto dello stesso colore. Sotto un tappeto porpora e di una tonalità poco più chiara le pareti. Anche le tende della grossa finestra sulla sinistra erano color porpora. Inoltre, davanti al letto c'era anche una televisione, sopra una cassettiera in legno e, accanto ad essa, una porta che conduceva ad una piccola cabina armadio.
"E questa è solo per la domestica... Non oso immaginare la loro."
Jeongyeon mise posò le sue valigie e si guardò attorno ancora incredula. -Io credo che tu abbia un ottimo gusto.
Nayeon sorrise soddisfatta. -Finalmente qualcuno che lo apprezza! Vieni, ti mostro il resto della casa.
Così la porto prima in camera sua, la quale era enorme, e le spiegò che avrebbe dovuto cambiare le lenzuola ogni settimana, a meno che lei non glielo chiedesse prima, che avrebbe dovuto pulire due volte a settimana e che avrebbe dovuto fare il bucato ogni giorno. Andarono poi in bagno, dove le spiegò a che temperatura voleva l'acqua nella vasca e quali erano i suoi sali preferiti. Scesero poi in cucina, dove le mostrò dove si trovavano le varie cose.
-E poi c'è lo studio di Edward ma lì non entrare, a meno che non te lo chieda lui.
-D'accordo. Ora... Cosa dovrei cucinare?
Nayeon fece spallucce. -Quello che vuoi. Vado un po' di là a vedere la televisione.- Le si avvicinò ad un orecchio. -Sorprendici.
Così Jeongyeon si ritrovò di nuovo in uno stato di trance, dal quale si risvegliò chiedendosi cosa avrebbe dovuto cucinare. Aprì il frigorifero e cominciò a formulare qualche idea.
Intanto, in salone, Nayeon si sedette accanto al marito, il quale la tirò a sé per la spalla.
-Te l'ho già detto quanto sei sexy così?- le sussurrò mettendole una mano sulla coscia.
-Almeno cinque volte stasera.
James fece un ghigno e le rimosse la cinta che teneva chiusa la sua vestaglia trasparente. -Questa non ci serve.- le sussurrò all'orecchio, cominciando poi a scendere con le labbra sul suo collo.
-Tesoro...- Nayeon inarcò la schiena. -C'è Jeongyeon di là.
-Si dovrà abituare... A noi piace farlo ovunque.- le sussurrò contro la sua pelle. -Magari potrebbe anche unirsi.
-È per questo che Ines se n'è andata.- disse Nayeon mettendo una mano sulla bocca del marito. -Per questa proposta. Non fare andare via anche Jeongyeon.
-Non se n'è andata per questo.- disse baciandole la mano. -Sono convinto che Jeongyeon accetterebbe. Hai visto con quanta ammirazione mi guardava?
Nayeon rise. "Se solo sapesse che è lesbica."
-Perché ridi, amore?
-Nulla. Pensavo a com'è strano il mondo... Prima Ines ha accettato la proposta e dopo ha rubato il set.
-Ma sì, non avevamo bisogno di una come lei, no?
-No, infatti, non dovremmo aver bisogno di nessuno, eppure tu insisti sempre nell'inserire un'altra persona nella nostra relazione e, puntualmente, è una donna. Non sono abbastanza per te?- domandò facendo il broncio.
Edward le prese il meno e avvicinò il suo volto a quello della ragazza. -Non dubitare mai di non essere abbastanza per me, perché non sarà mai così. Solo... Tra noi si sta spegnendo la fiamma e abbiamo bisogno di alimentarla.
Nayeon si morse il labbro inferiore. -Lo so che si è spenta... Ma perché?
-Tesoro, abbiamo già visto il terapista per questo, è normale, può accadere. Ma io ci tengo a te e voglio riprovarci. E' per questo che abbiamo deciso di provare con i threesome, no? Ma per em ci sarai solo tu ed io ci sarò solo per te.
Nayeon annuì. -Sì, saremo sempre solo io e te, tu ed io. E, a parte nel letto, nessuno si metterà in mezzo a noi, alla nostra relazione.
-Mai.
questo sequel mi piace abbastanza
per ora
ps. sono così, così, così stanca
2 ore di inglese, 2 di coreano e 4 di cinese
e mi sono svegliata alle 3 del mattino
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Scandalous|2YEON|ITA
FanficÈ il 2053, sono passati 288 anni dalla morte di Jeongyeon, di cui non rimane altro che una collana. Im Nayeon, una ragazza di ventisette anni, troverà la collana lungo il Tamigi e, otto anni più tardi, incontrerà qualcuno che le stravolgerà la vita...