Eijiro aveva il fiatone.
Afo non aveva fatto altro che sfiancarlo a suon di lance e ora si stava divertendo a schernirlo con sorrisetti malefici - e risate possenti -.
«Non sei granché forte. Stiamo giocando da poco e già sei allo stremo delle forze».
Il rosso crinito si strofinò via il sudore dalla fronte. Aveva il fiato pesante e faticava perfino a restare in piedi.
L'aroma dolciastro dell'adrenalina continuava a riempirgli la bocca, per non parlare del formicolio fastidioso del morso di Katsuki alla sua ghiandola.
Qualcosa gli era successo, ne era sicuro!
«Stai pensando al tuo compagno, vero?».
Eijiro drizzò la schiena e il suo sguardo si accese di rabbia, tuttavia non attaccò.
L'unica fonte di illuminazione proveniva dal corpo dello Stregone. Il rosso leggermente scuro brillava proprio come se fosse stato un involucro protettivo.
Era difficile vedere in quel mare di tenebre.
«Mentre noi siamo qui a giocare, lui potrebbe già essere morto. Il miasma infernale influisce sui semplici umani come il veleno di un serpente, mio giovane e stupido Drago».
Per la rabbia cieca, l'Alpha dai capelli conficcò le unghie nei palmi delle carni. Non batté ciglio al dolore pungente ed improvviso e neppure alla sensazione calda e viscida del sangue.
«Perché fai tutto questo?» sibilò.
«Non funzionerà la tecnica di farmi parlare per prendere tempo... non che tu potessi effettivamente sperare di battermi» lo schernì tranquillamente Afo. «Ti basta solo sapere che faccio tutto questo per il mio sogno».
Eijiro si ritrasformò in Drago con una simile furia da sollevare un vento caldo e irrespirabile.
Il mio sogno...
Il tempo rallentò.
E' quello di divenire immortale e distruggere ogni cosa...
Eijiro era sempre più vicino, con le mostruose fauci spalancate.
E di creare un mondo a mia immagine e somiglianza!
Nella mano di Afo si materializzò una lancia, pronto per conficcarla nel cuore di Eijiro. Ma il Drago, all'ultimo istante, si voltò e le particelle non riuscirono a scalfire la sua corazza.
L'uomo, pieno di sgomento, ricevette un colpo di coda giusto in faccia. Volò per alcuni metri ma Eijiro non aveva certamente finito; lo afferrò in bocca e lo divise in due parti.
Nessun grido, nessun urlo, solo silenzio.
Poi, all'improvviso, una potente esplosione.
«Ci hai provato, Drago dal Manto Scarlatto ma ti è andata male!».
Da un nugolo di particelle, Afo si materializzò nuovamente e con una lancia in mano. L'affondò con violenza nella zampa sinistra inferiore del Drago e si beò del ruggito di puro dolore.
Eijiro tornò umano: la sua coscia, appena sopra il ginocchio era inservibile e già un pasticcio di sangue.
Provò a rialzarsi ma fallì e si ritrovò in ginocchio sul nulla, con le dita che stringevano la carne dolorante.
«Che cosa siete voi se non microbi che cercano inutilmente di contrastarmi?».
Eijiro non ebbe il tempo di sollevare il capo che venne afferrato per il collo e sollevato senza il minimo sforzo. Lo sguardo dello Stregone era cambiato; non c'era più un tocco beffardo ma solo puro odio.
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The Prince's Dragon - KiriBaku Fantasy AU
FantasyKatsuki Bakugo è un Principe Omega Domatore di Draghi. A causa della maledizione di Afo, se entro la Luna Rossa Eijiro Kirishima non troverà un Omega e procreerà, diventerà pietra. Il destino del suo drago è in mano sua. Ma la storia di quest'errant...