Chapter 66: Tenebre Squarciate

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Il Grande Alpha Bianco fissava con rabbia le Porte delle Ombre.

Scrutava attento il miasma che continuava a colorare il paesaggio in tonalità tetre quanto inquietanti.

Vibrò dal profondo della gola: alcuni Draghi bucarono lo strato di nubi e iniziarono a sbattere le ali. Altri, ad allontanare allo stesso modo l'aria tossica. 

E il Re osservava tutto con attenzione.

Eijiro continuava a bruciare le particelle di Afo che tentavano di ricomporsi in un unico corpo. Le sue fiamme divamparono con una tale potenza che l'oscurità si tinse di scarlatto.

Bruciava ormai tutto, non solo lo Stregone. 

Il cielo si accendeva a intermittenza di oro e di rosso, alcuni Draghi si spostavano spaventati pur di non venir accidentalmente colpiti.

Il Drago era furioso, completamente soggiogato dal dolore di aver perso il suo amato compagno. Si sollevò in aria ma non riuscì a volare in modo stabile.

Con tutto l'agitarsi dei suoi arti, il collo e la coda, finì per scontrarsi contro altri suoi simili, rischiando di piombare duramente in mare.

Ciò però accadde quando colpì un grosso carnivoro tutto aranciato, dalla spessa e dura corazza. Eijiro perse stabilità, le ali smisero di agitarsi e si lasciò cadere nel vuoto. Le acque lo inghiottirono senza alcun ritegno e con grosse e spumose onde.

Nell'oscuro mare, la sua rabbia si affievolì.

Nei bulbi erano appena tornate le iridi, grandi e piene di dolore. Eijiro guardava le bollicine d'aria che sbucavano dalle sue narici. Scivolava sempre più in basso.

La corazza toccò il fondale marino.

Le fiammate dei Draghi accendevano l'acqua con riflessi smerigliati. Lui le osservava con la mente vuota...

Il suo Katsuki non c'era più.

I loro cuccioli non lo avrebbero mai conosciuto.

Un guaito debole e addolorato risuonò nel mare. Eijiro si girò sulle zampe, nascondendo gli occhi chiusi dietro la coda.

Non riusciva a crederci... no, anzi, si rifiutava!

Eppure, un improvviso pensiero lo colpì. 

Aveva lasciato da solo Katsuki!

Imperdonabile!

Eijiro riemerse dal mare con magnificenza e raggiunse la groppa del Grande Alpha Bianco.

Imperdonabile!

Il suo compagno era...

Imperdonabile!

Il Drago spalancò le fauci con fare incredulo. Il Principe non c'era più!

IMPERDONABILE!

Ruggì ferocemente e di nuovo splendette come un diamante colpito dal tramonto.

Katsuki!

Il suo Principe dov'era andato?

Eijiro si diresse nuovamente alle Porte delle Ombre. Lo aveva forse rapito Afo?

Sigrun gli sibilò ma non minacciosamente, lui lo ignorò.

«Un Drago che è ormai senza compagno...».

Il carnivoro rosso ruggì ferocemente alla sua estrema sinistra. Un piccolo bagliore si accese nell'oscurità, Afo fece il suo tetro ingresso con un corpo ben solido. Le gambe ancora erano avvolte dalla foschia di particelle nere.

The Prince's Dragon -  KiriBaku Fantasy AUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora