Eijiro guardava in silenzio e con un'espressione pressoché ironica il Principe.
Stava divorando enormi quantità di cibo da così tanto tempo che lo stomaco gli si era terribilmente gonfiato.
Dopo un sonoro morso a una pera di grosse dimensioni dalla buccia gialla, si sbottonò i pantaloni, crollando felice e soddisfatto sulle stoffe e la paglia del nido.
«Che fame...».
«Lo vedo».
Il biondo guardò Eijiro che non aveva toccato il suo spiedino di piccoli pesci sapientemente abbrustolito.
«Quello non lo mangi?».
Al rosso servirono una manciata di secondi di troppo per comprendere. Katsuki sbuffò e gli indicò il cibo.
«N-no... puoi prenderlo tu».
L'Omega biondo si fece molto felice, tanto che l'Alpha non ebbe il coraggio di dirgli che forse aveva un pochino esagerato con tutto quel cibo e che sicuramente lui sarebbe dovuto andare a pescare di nuovo.
«Ho fame, Alpha».
Come non detto!«D'accordo. Però... i pesci sono finiti... Dovrò lasciarti da solo per un po'».
«Va bene. Mi metterò a dormire. Ora come ora non potrei muovere neppure un muscolo».
Il rosso rimase di stucco. Il suo Principe non aveva fatto alcuna storia, come al solito, per la temporanea solitudine.
Gli scoccò un bacio sulla guancia soffice.
«Torna presto».
Ma l'Alpha non fece neppure in tempo a lasciare il nido che un brivido di terrore gli risalì la schiena.
Katsuki gemette di dolore, con le braccia avvolte intorno al ventre in bloating da troppo cibo. Vomitò tutto ciò che aveva ingurgitato - senza neanche masticarlo davvero - non appena si tirò sulle ginocchia.
Eijiro lo strinse al petto in modo possessivo, gli accarezzava la schiena con cerchi ampi e lenti.
L'odore di acido era così forte da disturbare il suo fine olfatto di Alpha.
Katsuki respirava velocemente, deglutiva e teneva gli occhi stretti. Tra le ciglia bionde erano incastrate perle di lacrime dovute all'improvviso sforzo del rigetto.
«Non andare... non mi lasciare da solo...! Ho paura».
Eijiro si ammorbidì. Eccolo lì il suo tenero Principe Omega.
«Devo andare a pescare. O non avremo nulla da mangiare».
Improvvisamente, il biondo lo spinse via. Aveva uno sguardo collerico e i denti scoperti.
«Stai dicendo che mi sono sbafato tutto? E che è colpa mia?!».
Il povero Alpha era decisamente terrorizzato. Negò con il capo e un sorriso nervoso.
«Riposati, mio Principe. Io starò al tuo fianco».
Ma il biondo gli afferrò i capelli e lo spinse verso la sua bocca. Il rosso dovette seriamente fare appello a tutta sua forza e riflessi pur di non schiacciarci accidentalmente la pancia gonfia.
Katsuki gli avvolse le gambe intorno ai fianchi.
«Il tuo Omega ha voglia di sesso. Muoviti e dammi il cazzo».
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The Prince's Dragon - KiriBaku Fantasy AU
FantasyKatsuki Bakugo è un Principe Omega Domatore di Draghi. A causa della maledizione di Afo, se entro la Luna Rossa Eijiro Kirishima non troverà un Omega e procreerà, diventerà pietra. Il destino del suo drago è in mano sua. Ma la storia di quest'errant...