{𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 8}

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Pov's Bakugou.

Quella notte non dormii per nulla, troppo concentrato a tenere a bada la mia natura Alpha per non andare contro a Deku.

«Oi!» La voce assordante di mia madre mo riportò con i piedi per terra.

«Cazzo vuoi?!» Urlai non curandomi della gente nei dintorni.
La donna sospirò appoggiando a terra il cesto per il bucato che avrebbe dovuto appendere.

«Katsuki, capisco che sei nervoso per non poter stare vicino a Izuku per proteggerlo, ma devi pur sempre badare al villaggio!» Sbuffai irritato, sbattendo violentemente un piede a terra.

«Tsk. Sono nervoso, il poter non essdrgli affianco mi uccide. I suoi cazzo di feromoni desiderosi mi stanno mandando in tilt il cervello!» Imprecai non facendo caso allo sfuardo confuso di mia madre.

«Aspetta, tu senti i suoi feromoni nonostante sia lontano da qui e abbia preso i sopressori?» Mi domandò. La guardai confuso annuendo poco dopo.

«Katsuki.. sei innamorato di Izuku, non è così?» Avvampai a quella domanda così improvvisa.

«Cosa?! Ma per chi mi hai preso razza di idiota!» Gli sbraitai contro, cercando di non far notare il mio evidente rossore sul viso che però non passò molto inosservato.

«Katsuki se senti il suo profumo a metri di distanza, con addirittura i sopressori in circolo, vuol dire che sei innamorato. O almeno, essendo che tu lo senti, è la conferma che tu ne sei innamorato ma se Izuku non prova lo stesso.. dovrai trovare un'altro compagno.» Disse portandosi una mano sotto il mento, mandandomi ancor più in confusione.

Io? Innamprato di quell'Omega? Cosa?

«Tsk. Fanculo.» Imprecai a bassa voce, tanto che non lo sentì nemmeno mia madre e me ne andai a grandi falcate, lontano da lì.

Tsk. Non potrei mai essere innamorato di Deku, è impossibile!

Risi tra me e me dandomi dello stupido incrociando in un vialetto la ragazza dai capelli viola.

«Bakugou?» Domandò arrestando la sua camminata. Aveva dei panni nelle sue mani, i panni di Deku. Li riconobbi dall'inconfondibile odore che rilasciavano.

«Perchè sei rosso in faccia?» Domandò.

Già, perchè sto arrossendo?

Mi portai una mano sulla guancia sentendola calda al contatto, a fuoco.

«Come sta,Deku?» Deviai la domanda postami precedentemente.

«Poteva andare meglio, non l'ho mai visto così sofferente. Geme in continuazione, chiama il tuo nome e- No aspetta non intendevo-» Gesticolò con le mani, facendo cadere i panni dalle mani.
Avvampai ancora di più, sentendo il mio membro indurirsi.

«Si è fatto tardi! Io vado c-ciao!» Esclamò sparendo poco dopo aver raccolto i panni dal suolo.

Cazzo. Il nerd chiamava il mio nome? Poi sta soffrendo.. il mio Alpha interiore sta graffiando la mia anima pur di andar dal suo Omega, ma non posso. Io non sono suo e lui non è mio.

Tsk.

Ritornai alla mia capanna per risolvere il problemino qua sotto.
Mi sedetti sul letto e dopo essermi abbassato i pantaloni presi in mano il mio mebro duro che sl tocco pulsò provocandomi un brivido di piacere lungo la schiena.

Avvolsi la punta, facendo dei giri circolari lasciando che il piacere mi invada.

I suoi capelli verdi, quei dannatissimi capelli color smeraldo che ballano al soffio del vento. Sono come un orato in fiore, dove l'erba verde si estende all'orizzonte, invitando a passeggiare tra le sue sfumature vivide e luminose.
Sono un riflesso della tua personalità unica e audace, un segno distintivo che ti rende straordinario.

𝐼 𝑤𝑖𝑙𝑙 𝑎𝑙𝑤𝑎𝑦𝑠 𝑝𝑟𝑜𝑡𝑒𝑐𝑡 𝑦𝑜𝑢 ~𝑂𝑚𝑒𝑔𝑎𝑣𝑒𝑟𝑠𝑒~ {𝐵𝑘𝐷𝑘}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora