Quando mi svegliai, non c'era un caldo sola spelndente nel cielo, e nemmeno il cielo azzurro di sempre; c'era un cielo bianco, il sole? Non vi era nemmeno l' ombra. Ormai nevica da..boh, settimane? Mesi? Non lo so.
A me piace l' inverno, per carità, così come la neve..ma ormai nevica da un sacco e il con il gelo nemmeno i raccolti fioriscono a dovere.
Mi ritrovo ogni notte a tremare di freddo, nonostante le tre coperte di lana a coprirmi e un Kacchan, a petto nudo, al mio fianco.
I giorni di calore per fortuna sono durati solo tre giorni; tre giorni di piacere, dato che io e Kacchan lo abbiamo fatto ogni tre o quattro ore.«Cosa sorridi, nerd?» Mi domandò, alzando un soppracciglio, ma io non smisi comunque di accarezzargli la guancia.
«Penso a te.» Ammisi, semplicemente. Il biondo arrossì prima di abbracciarmi in un caldo abbraccio, riscaldandomi.
«Tremi.» Disse come se non la sapessi.
In risposta mi avvicinai ancor di più a lui, strinsciando il naso contro il suo petto.«Si gela, voglio la primavera!» Esclamai mettendo il broncio.
«Anche io, le eccedenze stanno diminuendo giorno dopo giorno, la caccia sta andando di merda e i commerci ancor peggio.» Ammise il biondo facendo preoccupare il verdino, ma volendone sapere di più continuò.
«Quanto ci rimane?» Domandò all' Alpha, l'Omega.
«Se tutto va bene, una settimana.» Esclamò il biondo. L'Omega perse un battito, facendolo accorgere anche all' Alpha a causa del suo odore; ora più aspro.
«Nerd, non fare il coglione. Ci penserò io e le comparse, tu pensa a riposarti non sai nemmeno reggerti in piedi.» Cercò di cambiare discorso il biondo, dicendo però la verità.
Difatto l'Omega da dopo il calore si ritrovò a cadere almeno 25 volte in una sola giornata, costretto successivamente a letto dal compagno stesso.«E va bene, 'resterò a letto'.» Esclamò l'ultima frase imitando la voce dell' Alpha. In risposta Katsuki ringhiò facendo rimpicciolire l'Omega.
«Oissa.» Disse il biondo, alzandosi dal letto. L'Omega lo seguì il tutto e per tutto in ogni suo minimo movimento, aspettando che gli diede il bacio giornaliero prima di recarsi, come tutti i giorni, a lavoro.
E quando, dopo il bacio l'Alpha se ne andò definitivamente, Izuku si alzò dal letto, traballando per la stanza.
'Devo trovare il principe Todoroki.' Pensò fra sè e sè, mentre si infilava i pantaloni e gli scarponi.
Dopo essersi messo anche la parte sopra uscì, venendo investito ancora una volta dal gelo più totale di quella stagione.
'Per fortuna non nevica..per ora.' Pensò osservando il cielo bianco.
«Izuku, buongiorno!» Esclamò la madre di Katsuki, nonchè capovillagio, Mitsuki.
«Mitsuki, buongiorno!» Rispose di rimando il verdino, donandole un sorriso a trentadue denti.
«Vedo che in questi giorni di calore tu ti sia divertito con Katsuki!» Rispose entusiasta vedendo il marchio nella ghiandola e il cambio di profumo: menta e legna bruciata.
Izuku arrossì iniziando a torturarsi le dita delle mani non sapendo cosa dire, quale risposta più adatta se non un sorriso?
La donna notando l'imbarazzo del ragazzo fece una piccola risata, avvicinandosi poi al ragazzo.
«Allora, com'è stato?» Sussurrò all' orecchio del ragazzo, notando come il suo viso diventasse più rosso di un pomodoro.
'E ora cosa dico?? Nel senso, è stato bello, anzi bellissimo.. ma è sua madre! Però se non glirlo dico ci rimarrà male!'
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𝐼 𝑤𝑖𝑙𝑙 𝑎𝑙𝑤𝑎𝑦𝑠 𝑝𝑟𝑜𝑡𝑒𝑐𝑡 𝑦𝑜𝑢 ~𝑂𝑚𝑒𝑔𝑎𝑣𝑒𝑟𝑠𝑒~ {𝐵𝑘𝐷𝑘}
FanfictionA causa di un attacco nemico il villaggio della luna, nonchè il paese Natale di Izuku, provocherà un'infinità di vittime tra cui i capi villaggio Inko e Hisashi Midorya, genitori di quest'ultimo. Cosa potrà mai succedere? •Gay couple. •Bakudeku. •S...