𝐼 𝑤𝑖𝑙𝑙 𝑎𝑙𝑤𝑎𝑦𝑠 𝑝𝑟𝑜𝑡𝑒𝑐𝑡 𝑦𝑜𝑢 ~𝑂𝑚𝑒𝑔𝑎𝑣𝑒𝑟𝑠𝑒~ {𝐵𝑘𝐷𝑘}

{𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 28}

Quando Katsuki si svegliò i primi raggi di sole risplendevano fra i vari enormi e alti alberi, lasciando quel poco di ombra.
Prima di alzarsi diede un'occhiata alle condizioni del ragazzo, ancora fra le braccia di Orfeo, al suo fianco accertandosi che stesse bene.
Inspirò a pieni polmoni il dolce profumo dell'Omega e, sentendendo che la prossima ondata era a qualche oretta, decise di alzarsi per raggiungere al più presto il villaggio- anche se non distava molto da lì-.

Prese il più lentamente possibile Izuku e lo mise in groppa al suo drago, salendo poco dopo anche lui. Con un fischio fece alzare in aria l'enorme drago che stranamente non fece tante storie.

Dopo un'oretta arrivarono;Katsuki vedeva già tutti gli abitanti radunati davanti all'entrata con un cartellone, fatta di pergamena e gesso colorato, con su scritto 'ben tornati'. Katsuki sorrise straffottente prima di far atterrare il drago dinanzi ai loro genitori. Quest'ultimi gli corsero incontro con aria preoccupata per poi togliere Izuku dalle braccia di Katsuki per prenderlo loro e abbracciarlo.

«Grazie per aver pensato anche a vostro figlio, eh!» Disse con sarcasmo Katsuki.

«Come sta?!» Domandarono preoccuoati all'unisono, ignorando la predica di loro figlio. Katsuki si fece subito serio, raggiungendoli poco dopo per riprendersi fra le sue braccia Izuku.

[Per chi non lo sa il calore dell'Omega rende altamente prottettivi i loro Alpha nei loro confronti!]

«Sta bene. È entrato in calore.» Rispose il biondo ancorando il suo sguardo nel viso tranquillo dell'Omega.

Mitsuki e Masaru sorrisero preoccupati capendo già che casino fosse avvenuto là, in quel castello.
Decisero, capendo il bisogno di loro figlio di stare solo con il suo Omega, di non intrattenerlo più perciò gli dissero che avrebbe potuto andare a riposare e che non lo avrebbero disturbato per nessun motivo.

Katsuki alle risposte generose dei propri genitori ringhiazzò annuendo, andandosene poco dopo aver ringraziato anche gli abitanti.

«Kacchan?» Domandò assonnato Izuku, stroppicciandosi un occhio.
Katsuki in risposta mugugnò, continuandolo ad osservare al suo fianco, sostenendosi con un gomito.

Izuku abbassò lo sguardo, stringendosi di più al petto dell'Alpha e, una volta inspirato il piccante profumo del campagno, prese coraggio.

«Mi dispiace.» Confessò, cercando di trattenere le lacrime.

«Deku.» Lo richiamò l'Alpha. Izuku iniziò a strofinarsi gli occhi cercando di far smettere quelle lacrime di scendere, iniziando a negare con la testa.

«Smettila,Kacchan. Smettila!» Urlò rimpicciolendosi sempre più al suo petto, con troppi sensi di colpa.
«È sempre colpa mia..ogni volta! Cerco di far del bene ma provoco soltanto il contrario! Ora.. ora i nostri amici staranno combattendo contro Dabi e.. quei malintenzionati!» Esclamò Izuku.

Katsuki non rispose, rimase in silenzio. Izuku si stava sfogando e Katsuki sarebbe rimasto al suo fianco per sempre, anche in un momento di debolezza. Perchè Katsuki si era innamorato di un ragazzo splendente e meraviglioso, questo è certo, ma anche di un ragazzo insicuro, con un passato orribile e dei suoi balbettii insopportabili quando era sovrappensiero.

Quando lo vide calmarsi, solo allora, parlò.

«Hai fatto del tuo meglio, anche se sbagliando. Hai pensato che fosse la cosa migliore, che se ti fossi sposato con quel bastardo a metà la guerra non sarebbe mai avvenuta. Ma ti sbagli: la guerra sarebbe avvenuta comunque. Pensavi davvero che quel figlio di puttana non trovasse un modo per crearla?» Domandò Katsuki aggiungendo un tono di sarcasmo alla domanda finale. Izuku abbassò nuovamente il viso, prendendosi qualche secondo per riflettere sulla domanda fatta dall'Alpha.

Però la risposta la sapeva giàl'avrebbe creata ugualmente.

Era stato uno stupido ad aver creduto alle parole di Endeavor.

«Mi dispiace non averti ascoltato.» Aggiunse in fine, notando il lungo silenzio da parte del verdino.

«Hai ragione.» Ammise Izuku, infine.
Katsuki alzò un soppracciglio cercando capire lo stato d'anime del ragazzo.

«Non avrei dovuto credere alle sue parole! Mi hanno ingannato un'altra volta..» Disse ridendo il ragazzo anche se le nuove lacrime che gki rigavano il viso tradivano le sue intenzioni.

«Deku.» Katsuki cercò di richiamarlo ma Izuki si ritrovò a rinnegare nuovamente.

«Tranquillo, sto bene!» Esclamò cercando di rassicurare Katsuki.
«Piuttosto.. n-noi siamo.. ecco, hai capito.» Sdeviò il discorso Izuku, arrossendo d'imbarazzo.

Katsuki lo guardò con un soppracciglio alzato, confuso.
Izuku si spalmò una mano in faccia, disperato.

«Ti sto chiedendo se stiamo ancira insieme!» Butto fuori poi. Katsuki iniziò a ridere, creando ancora più confusione al verdino.

«Certo che stiamo insieme, nerd. Pensavi veramente che una piccola discussione sarebbe riuscito a separarmi da te?» Confessò Katsuki asciugandosi una lacrima al lato dell' occhio per le risate precedenti.

«'Piccola discussione'? Non ci siamo visti per una settimana! Stavo soffrendo e mi mancavi tanto!» Confessò Izuku attaccandoii come un koala a Katsuki.

«Izuku, ti amo.» Disse Katsuki prima di incastrare le sue labbra a quelle del compagno.

«Anche io ti amo Kacchan, più di te!» Esclamò Izuku sorridendogli.

«No, io di più.» Katsuki lo guardò con aria di sfida e Izuku decise di stare al gioco.

«No,io!» Disse Izuku cercando di trattenere una risatina.

«Mhm,no.» Rispose Katsuki dopo aver finto di pensarci sù.

«Sì.» Affermò Izuku prima di scoppiare a ridere insieme al Katsuki.

«Basta mi arren-» Stava per dire Izuku ma una fitta al basso ventre lo fece tremare.

«Deku?» Domandò Katsuki mutando il suo sguardo in uno confuso e preoccupato.

«Non di nuov- ah~!» Gemette Izuku, sentendosi nuovamente bagnato e bisognoso di essere annodato.
Katsuki ghignò, prese Izuku per i fianchi e lo mise sopra di sè, più precisamente sul suo cavallo di pantaloni già duro.

«Pronto per il secondo round?» Domandò Katsuki sentendo la lucidità venire sempre meno. Il dolce profumo di Izuku lo stava facendo impazzire.

«Kacch-an~!» Esclamò Izuku, facendogli intuire che fosse indubbiamente pronto a essere sfondato.

Angolo me!

Ok, non so nemmeno io come descrivere questo capitolo..

Spero vi sia piaciuto!
Anche se corto..😭