{𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 12}

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I capi villaggio diedero subito l'allarme consigliando agli Omega di stare il più tempo possibile con il loro compagno ancor meglio se nelle proprie capanne. Invece, per gli Omega senza ancora un compagno, sono stati radunati in un ritrovo per Omega non accoppiati per tenerli al sicuro da Alpha anch'essi non legati.

«Scusate..è tutta colpa mia..» Continuava a ripetere la castana mentre Mitsuki radunava più guardie possibili per escogitare un piano per riavere indietro i due Omega.

«Non è colpa tua, smettila. Invece di stare lì a piangere aiutami a trovare un cazzo di piano!» Ordinò Mitsuki cercando di restare il più calma possibile.

Invece era preoccupata, eccome se lo era. Il figlio della sua migliore amica era stato nuovamente catturato dai cavalieri del regno di Endeavor per lo più dal figlio Dabi, un Alpha stregone.
E ora cosa avrebbe dovuto fare?
Cosa avrebbe dovuto dire a Katsuki?
Doveva proteggere il villaggio, Izuku e Denki al tempo stesso senza sapere nemmeno come stessero quest'ultimi!
E se li avesse feriti? Se li avesse stuprati? Violentati? Non se lo sarebbe perdonata. Era solamente colpa sua, sua e solo sua. Ancora una volta non era riuscita a proteggere persone a lei care..

«Signora Bakugo!» A risvegliarla fu una ragazza beta, dai lunghi capelli verdi e occhi grandi, Asui Tsuyu.

«Scusate. Allora come procediamo?» Domandò rivolgendosi risoluta alla squadra di Alpha.

Uraraka alzò timidamente una mano e dopo aver ottenuto il consenso dalla donna di parlare iniziò.

«Le guardie stanno di solito davanti, verso l'entrata dato che dietro ci stanno i campi di combattimento e i giardini reali, occupati comunemente da alcune Omega legati ai nobili.
Perciò vi cosiglierei di passare da lì per poi entrare in una finestrella nascosta al fianco di una parete. L'ho creata io per le emegerze, la parete è di colore bianco, se guarderete con attenzione noterete una piccola 'x' che usai per indicare la botola. Essa è di color marrone, la potrete usare per andare direttamente nei seminterrati dove tengono gli Omega imprigionati e uscire una volta liberati..» Disse Uraraka tjtto d'un fiato ma Mitsuki capì che c'era dell'altro.

«Cosa ci devi dire?» Domandò poi.

Uraraka sbuffò iniziando a giocherellare nervosamente con le dita della mano.

«P-Può darsi che essendo che lo abbiate recuperato già una volta abbiano deciso di cambiare postazione come per esempio metterli con un principe di Endeavor, come Todoroki Shoto che ho sentito dire voglia prendere in sposa Izuku e farlo suo il prima possibile per avere dei forti figli Alpha. Ma può anche darsi che li abbiano lasciati nelle celle sotterrane come sempre ma con più guardie a controllarne la zona..» Disse infine sospirando preoccupata. Jiro le si avvicinò e le appoggiò la mano sulla spalla per confortarla.

«Grazie mille, Uraraka. Avete sentito tutti voi?! Partiremo domani sera così da evitare di farci vedere quando il sole è alto.» Rispose Mitsuki.

«A-Aspetti!» Urlò Uraraka stringendosi fra le spalle.

«Sono forti, molto forti i fogli di Endeavor.. la prego faccia attenzione e cerchi tantomeno di incontrare il re Endeavor!» La supplicò.

Mitsuki vide così tanta sofferenza e dolo in quegli occhi che si dovette trattenere a stesto per non fsr esplodere la faccia a tutti quelli del regno di Endeavor.

«Va bene, staremo attenti.» Sorrise infine gentilmente la donna.




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Appena Izuku si svegliò, dolente e infreddolito, fra quelle mura sgranò gli occhi.

Il fatto di riconoscere il freddo e scomodo pavimento lo inorridiva, il fatto di sapere alla perfezione di dove si trovava lo inorridiva, il fatto che sapesse alla perfezione cosa gli sarebbe successo lo schifava assai.

𝐼 𝑤𝑖𝑙𝑙 𝑎𝑙𝑤𝑎𝑦𝑠 𝑝𝑟𝑜𝑡𝑒𝑐𝑡 𝑦𝑜𝑢 ~𝑂𝑚𝑒𝑔𝑎𝑣𝑒𝑟𝑠𝑒~ {𝐵𝑘𝐷𝑘}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora