Izuku chiese ad alcune guardue di controllare il principe nel mentre che lui andava a prendere lo stretto necessario per il viaggio: due coperte, borse per medicinali e sacchi per il trasporto delle riserve.
Poi solo dopo essersi certamente accurato che tutto fosse nel posto giusto se ne andò arrivando all'uscita del villaggio dove tutti lo stavano aspettando, rincuorati per il suo duro lavoro.
Izuku sorrise gentilmente a tutti, nessuno escluso, accorgendosi però di un' anziana che gli si avvicinò con un sacco di pelle di lupo a coprire qualcosa.«All'interno vi sono due benti, per lei e per il giovane principe. È per ringraziarvi.» Disse con voce fliebile, data la sua vecchia età. Izuku allargò il suo sorriso accogliendo il suo regalo fra le sue dolci e salde mani.
«La ringrazio.» Disse, poi alzò lo sguardo verso anche il resto del villaggio « Vi ringrazio tutti quanti! Prendetevi cura del villaggio finchè non farò ritorno, per favore.» Esclamò per poi girarsi verso il suo drago.
Il viaggio impiegò un'intera giornata e il sole stava già calando perciò i due si ritrovarono costretti a trovare una tappa per passarci la notte.
«Daiki scendiamo!» Esclamai riferendomi al drago.
«Lo hai chiamato Daiki?» Mi domandò confuso dietro di me, legato da delle manette fatte di magia, sbloccabili solamente dalla chiave che portavo nella mia tasca in cuio.
«Si! Ti piace?» Dissi sentendo il drago toccare il suolo.
«Nome particolare..ma sì, mi piace.» Disse scendendo dopo di me.
Nel luogo fove decisi di atterrare vi si trovava una grotta, non molto grande ma nemmeno troppo piccola, pulita e con all'interno alcuni pezzetti di legno.
Fuori vi era un soffice strato di neve, alta all' incirca una ventina di centimetri, incorniciata da alcune zampe di un qualche animale selvatico.Dopo aver detto al principe che avrei pensato a tutto io, presi il necessario per costruire un falò per rimanere al caldo e due coperte rigorosamente imbottite di lana.
Gli passai un bento e, dopo avergli annullatto l' effetto della magia e quindi avergli ripristinato la manualità dei polsi, iniziai a mangiare.«Non hai paura?» Domandò. Lo guardai confuso, l'angolo della bocca sporca di riso a complentare il tutto.
«Tsk. Non hai paura scapppi? Che ti attacchi?» Specificò con tono più irritato. Mandai giù il boccone e dopo essermi ripulito risposi con un tranquillissimo «No.» Ora era lui a guardarmi confuso.
Sospirai appoggiando il bento sopra le mie gambe.
«Per quanto possa sembrare surreale.. mi fido di te. Al palazzo notai nei tuoi occhi un velo di nalinconia, un senso di colpa. Per questo mi fido. Anche perchè sr avresti voluto struprarmi lo avresti fatto sin dal primo incontro. Invece mi hai curato, dato nuovi vestiti e protetto dagli insulti di tuo fratello. Beh, quello che è accaduto successivamente non te lo perdonerò mai ma a me bastato un solo gesto dolce per farmi avere un impressione di te.» Dissi riprendendi fiato.
Cercai un contatto visivo per capire cosa provasse ma ricevendo solamente uno sguardo freddo, inespressivo lasciai perdere.
«Lasciamo stare. Forza mangia che altrimenti si raffredda!» Dissi riprendendo mangiare con voracità il delizioso bento.
Succesdivamente i due si misero a dormire sprofondando molto favilmentre fra le braccia di Orfeo.La mattina successiva i due si rimisero in volo diretti durettente al castello dei Todoroki.
«Nascondi il drago nel bosco e aspettatemi. Se vi vedono finirete nei guai.» Disse Todoroki intravvedendo il regno.
«E tu?» Domandai eseguendo però il consiglio.
«Ti ricordo che sono il principe, so cavarmela.» Disse scendendo dal drago e sistemandosi meglio l'elegante divisa.
STAI LEGGENDO
𝐼 𝑤𝑖𝑙𝑙 𝑎𝑙𝑤𝑎𝑦𝑠 𝑝𝑟𝑜𝑡𝑒𝑐𝑡 𝑦𝑜𝑢 ~𝑂𝑚𝑒𝑔𝑎𝑣𝑒𝑟𝑠𝑒~ {𝐵𝑘𝐷𝑘}
FanfictionA causa di un attacco nemico il villaggio della luna, nonchè il paese Natale di Izuku, provocherà un'infinità di vittime tra cui i capi villaggio Inko e Hisashi Midorya, genitori di quest'ultimo. Cosa potrà mai succedere? •Gay couple. •Bakudeku. •S...