Capitolo 24

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Hyunjin.

Un giorno senza Felix è già passato e non pensavo potesse mancarmi così tanto. Oggi non ho fatto molto, per lo più ho dormito e mangiato, passando tutto il giorno in camera da solo. Non avevo voglia di fare nulla e sentivo il bisogno di un riposo lungo dopo tutti gli impegni che abbiamo avuto fin'ora.
Oggi però ho voglia di fare qualcosa invece e penso che ne approfitterò per andare ad una mostra d'arte nel mio museo preferito.
Mando un messaggio a Lix dicendogli che sto andando alla mostra a lui mi informa che oggi vedrà i suoi nonni e che pranzaranno insieme. Sono contento, anche se il pensiero mi fa venire un po' di nostalgia, però cerco di non pensarci, non voglio rovinare questa bella giornata con la mia tristezza.

Tornato a casa, vado in stanza da Minho per passare un po' di tempo con lui, sento di averlo trascurato negli ultimi giorni e non è giusto visto quanto mi è stato vicino durante il litigio con Felix.
«Ehi coniglio, posso entrare?» Busso perchè non si sa mai se ha compagnia.
«Entra stronzo.»
Lo trovo sul suo letto con un libro in mano e gli occhiali sul naso.
«Sei dinuovo in modalità secchione?»
«Detto da te lo prendo come un complimento.»
Ci prendiamo in giro come al solito. Mi butto sul suo letto e lui posa il libro sul comodino, guardandomi.
«Che succede? Senti già troppo la mancanza della tua dolce metà?»
«Sempre molto simpatico tu ah? E comunque si la sento, ma non sono qui per questo. Avevo solo voglia di stare un po' con te a parlare.»
In realtà vorrei chiedergli delle cose, ma non so se questa volta si aprirà con me.

Non so se ha previsto l'argomento, ma si alza e va al suo mini frigo a prendere due lattine di birra per poi tornare a letto e passarmene una.
«Cosa c'è tra te e Han?» Gli chiedo diretto facendomi tranquillo un sorso di birra.
«Cosa dovrebbe esserci?» Mi guarda con uno sguardo di qualcuno che sa che tu sai di cosa sta parlando.
«Andiamo Min, lo sai che non puoi tenermi nascosta la cosa all'infinito.»
«Beh dovresti sapere già cosa c'è tra noi, visto che è la stessa cosa che c'è tra te e il pulcino.»
Rimango un attimo stupito dalla sua confessione, anche se lo sospettavo.
«Ma da quando però? E perchè non l'avete mai detto a tutti noi?»
«Probabilmente da molto prima di te e Lix, ma noi siamo stati più discreti, non trovi?» Mi fa l'occhiolino.
«Non l'abbiamo detto perché sapevano fosse sbagliato, quindi abbiamo cercato di nasconderlo in ogni modo. Non sapevamo nemmeno se voi ci avreste accettati. Inoltre sei anche tu com'è il fandom con la ship e approfittavamo della cosa quando potevamo.»

Tutto questo è assurdo. Mi sta dicendo che l'hanno tenuto nascosto a tutti per tutto questo tempo e che dopo che io e Felix abbiamo fatto coming out con loro, malgrado le dinamiche, hanno preferito continuare a non dire nulla per non o "scurarci".
«Min lasciatelo dire, sei un coglione. Come hai potuto nascondermi una cosa del genere solo per paura?»
«Ma anche tu hai fatto lo stesso no? Se non foste stati costretti, lo avreste detto?»
Effettivamente non so come rispondere a questo. Anche noi avevamo paura all'inizio.
«Hai ragione.. Però dopo potevi parlarmene..»
Continuiamo a parlare, lui mi racconta molte cose, e ci confrontiamo su altre. Questa cosa ci ha legati ancora più di quanto non lo fossimo già.

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Sono di nuovo solo in camera mia e dopo aver parlato così tanto di relazioni, sentimenti e altro, ora più che mai sento la mancanza di Felix.
Mi ha scritto dicendomi che fra poco mi avrebbe chiamato ed eccomi qui a letto con il telefono in mano, da perfetto sottone quale sono. Alla faccia dello stronzo freddo e anaffettivo.. Quell'esserino tutto sorriso e lentiggini mi ha stravolto la vita senza che me ne accorgessi. Sono diventato dipendente e succube delle sue attenzioni, come se fossi sotto effetto della droga più forte, ma dalla quale non voglio disintossicarmi.
Finalmente il telefono squilla e io rispondo subito.

«Ciao piccolo!»
«Stavi con il telefono in mano?» Ride lui.
«Scusami se mi mancavi e stavo aspettando la tua chiamata.» Metto il broncio consapevole che non può vedermi.
«Togli quel broncio amore, anche tu mi mancavi.» Sono così prevedibile che sa quello che faccio senza vedermi? Sorrido all'idea di quanto bene mi conosce.
Ci raccontiamo la giornata finchè, muovendosi nel letto, fa un verso che mi blocca il respiro e mi accende di desiderio.

«Lix.. Non fare più quel verso in chiamata.»
«Quale verso Hyun?» Oh, il piccolo stronzo ne è consapevole, perchè ha usato la sua voce roca.
«Felix ti prego. Non iniziare cose che non puoi finire.»
«Non so proprio di cosa tu stia parlando..»
Ah bene. Vuole giocare? Allora giochiamo. Abbasso il tono di voce anche io.
«Sei solo, vero?» Lui risponde di sì e gli dico di chiudere la porta a chiave.
«Cosa vuoi fare Hyun? Perché mi-»
«Ti sei toccato pensando a me in questi giorni?» Lo interrompo.
«N-no..»
«Allora fallo ora.. Insieme a me. »
Non ho mai fatto queste cose al telefono, ma dicono sia eccitante.

«Non hai idea di quanto mi manchi toccarti Lix.. Averti sotto di me, con quegli occhioni lucidi e pieni di desiderio..» Parlo con voce bassa roca e lo sento sospirare forte, quindi contino, chiudendo gli occhi e immaginandomi proprio quello che dico, nel frattempo la mia erezione sta iniziando a farmi male.
«Sai, proprio ora vorrei che fossi qui con me. Essere tra le tue gambe e farti impazzire solo con il mio tocco.»
«H-Hyun..» Lo sento trattenere un gemito, probabilmente ha paura di farsi sentire.
«Dimmi piccolo.. tu cosa vorresti?» Inizio a massaggiarmi l'asta.
«Cazzo.. Sono così duro che mi fa male..» Sussurra.
«Vorrei.. vorrei le tue mani su di me. La tua bocca.. quella tua dannata bocca che mi fa impazzire..»
Dio quanto è eccitante! Inizio a masturbarmi e penso lo abbia capito dai miei ansimi.
«Ti- ti stai toccando?»
«Si Lix, anche se vorrei tanto che al posto della mia mano ci fosse la tua bocca..»

OFF CAMERA II Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora