ғᴏᴏᴛʙᴀʟʟ ᴏɴᴇ sʜᴏᴛ || sᴜ ʀɪᴄʜɪᴇsᴛᴀ

~ ᴘᴀʙʟᴏ ᴍᴀʀᴛɪ́ɴ ᴘᴀ́ᴇᴢ ɢᴀᴠɪʀᴀ ~ {2}

Scritto Venerdì 24 Novembre 2023 🖋️

Protagonisti: Pablo Martín Páez Gavira {FC Barcelona} e T/N.
Bollino: 🟢

{Pov Pablo Martín}
Mio Dio.
Da quanto non tornavo a Los Palacios y Villafranca.
Mi era mancato il mio paese natale.
Le persone che lo abitano.
La mia famiglia e soprattutto lei.
La ragione del mio ritorno.
{T/N}, nonché la mia migliore amica da che ne ho ricordi e la prima ed unica ad avermi mai fatto battere il cuore.
Oggi è il giorno del suo ballo di fine anno e dato che ieri sera in videochiamata mi ha detto che non aveva ancora trovato un accompagnatore, con alta probabilità non ci sarebbe andata.
Così ho deciso di chiedere un permesso al Mister di qualche giorno e ho preso il primo volo disponibile.
Non ci vediamo di persona da sei mesi e mi manca davvero tanto averla intorno, poterla abbracciare e dormire accoccolati, così insieme ai suoi genitori le ho organizzato una sorpresa.
Sua madre la convincerà ad indossare il vestito che ha scelto per la serata e io mi farò trovare vestito di tutto punto quando scenderà le scale, per poi portarla al ballo.
Voglio vederla felice e se nessuno dei ragazzi qui in paese ha visto quanto è bella e speciale ci penso io a mostrare loro cosa si sono persi.
Passo per casa dei miei genitori e dopo averli salutati e aver chiacchierato un po' con loro inizio a prepararmi.
Ho comprato uno smoking perfetto per l'occasione.
Voglio essere all'altezza della sua bellezza, così dopo essermi vestito, messo le scarpe e un po di profumo, saluto i miei genitori ed esco di casa salendo in auto, per poi dirigermi verso casa sua.
Appena arrivo davanti alla porta di casa sua sento l'ansia travolgermi, ma decido di ignorare questa sensazione e di suonare al campanello.
Appena la porta si apre mi trovo davanti suo padre che mi saluta calorosamente, per poi dirmi che {T/N} sarebbe scesa a breve.
Iniziamo a parlare del più e del meno quando ad un tratto sento {T/N} scendere le scale.

T/N « Dai mamma. Che senso ha che io mi sia messa questo vestito? Tanto non ci vado alla-... »

Appena nota la mia presenza si blocca portandosi le mani davanti alla bocca, sorpresa nel vedermi davanti a lei, per poi scendere di corsa gli ultimi scalini e fiondarsi tra le mie braccia.

T/N « Pablo. Che cosa ci fai tu qui? »
Pablo Martín « Sono qui per te piccola »
T/N « Ma avevi una partita da-... »
Pablo Martín « Ho chiesto un permesso. Riparto fra tre giorni »

La sento sciogliersi dall'abbraccio e guardarmi dolcemente.

T/N « Tu sei pazzo »
Pablo Martín « E tu sei davvero la creatura più bella che i miei occhi abbiano mai visto »

Mi abbraccia di nuovo e la stringo tra le mie braccia, per poi parlare.

Pablo Martín « Allora piccola. Ci vieni al ballo con me? »
T/N « Si si si. Non vorrei andarci con nessun altro al mondo »

Sorrido e dopo aver salutato i suoi genitori usciamo di casa salendo nella mia auto, per poi sentendola parlare.

T/N « Hai fatto davvero tutte quelle ore di aereo solo per me? »
Pablo Martín « A quanto pare »
T/N « Perché? »
Pablo Martín « Ricordi quel che ti dissi quando avevamo sei anni? Ogni volta che ti vedrò stare male, ogni volta che qualcuno ti ferirà ed ogni volta che tu ne avrai bisogno io verrò da te. Anche in capo al mondo »
T/N « Pablo »
Pablo Martín « Riparerò il tuo cuoricino ogni volta che qualcosa o qualcuno lo ferirà piccola »
T/N « Nessuno ne avrà mai il potere, perché batte solo per te »

La vedo guardarmi con dolcezza, mentre sento il cuore mancarmi un battito.
Mi avvicino alle sue labbra lentamente e la bacio sentendola irrigidirsi, per poi sciogliersi portando una mano sulla mia guancia e ricambiando.
Appena ci stacchiamo la guardo e sorrido.

Pablo Martín « Non potrei mai spezzarti il cuore piccola. Non quando sei l'unica donna che abbia mai voluto al mio fianco e con la quale abbia mai immaginato il mio futuro »
T/N « Pablo-... »
Pablo Martín « Ti ho sempre amata piccola e sempre lo farò »

La vedo sorridermi dolcemente, per poi baciarmi.
Dio si.
Finalmente dopo tutti questi anni sono riuscito a dirle che l'amo e sapere che lei ricambia mi fa impazzire di felicità.

~ ғɪɴᴇ ~