~ ғᴇʀᴍɪ́ɴ ʟᴏ́ᴘᴇᴢ ᴍᴀʀɪ́ɴ ~ {1}

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Scritto Martedì 30 Gennaio 2024 🖋️

Protagonisti: Fermín López Marín {FC Barcelona} e T/N.
Bollino: 🟢

{Pov T/N}
Sono appena atterrata all'aeroporto di Barcelona, la città in cui Fermín, il mio migliore amico fin dall'infanzia, vive da quando nell'estate del 2016 è entrato nella cantera del Barcelona calcio.
Si sto parlando proprio di lui, Fermín López Marín, centrocampista della prima divisione del Football Club Barcelona.
Ammetto che ho sempre avuto un debole per lui e fin da quando ero bambina seguo ogni sua partita, prima dal vivo quando giocava per la squadra del nostro paese e ora, se i miei impegni universitari me lo permettono prendo l'aereo e lo raggiungo per poi andare a vederlo allo stadio.
Sono così fiera di lui e dell'uomo che è diventato.
Non ha mai mollato, nemmeno quando le cose non andavano come lui voleva.
Ricordo che fin da bambini il suo desiderio era di entrare a giocare nel Barcelona e mi diceva "Un giorno ci riuscirò! Vedrai {T/N}! Ti porterò con me a Barcelona e ti sposerò!".
Se ora penso alle sue parole sorrido, però quanto ci ho sperato che un giorno ciò che mi diceva si avverasse.
Ad un tratto appena le porte del gate si aprono lo vedo appoggiato ad una colonna, mentre è intento a mandare un messaggio e appena mi avvicino parlo.

T/N « Scusami. Stai aspettando qualcuno per caso? »

Lo vedo alzare lo sguardo e puntarlo nel mio, mentre sul suo viso compare un dolce sorriso che mi fa battere il cuore.

Fermín « Ciao piccola. Com'è andato il volo? »

Mi abbraccia, per poi prendermi la valigia dalle mani.

T/N « Tutto bene. Tu come stai? »
Fermín « Al solito. Nervoso per domani, ma felice come non mai di rivederti »

Sorrido dolcemente alle sue parole ed usciamo dall'aeroporto, per poi salire nella sua macchina.
Ogni volta che vi entro un profumo di muschio bianco mi invade le narici e mi sembra di tornare bambina, quando insieme a lui e ai nostri genitori andavamo al mare.

Fermín « Tutto bene? »

La sua voce interrompe i miei pensieri e mi volto a guardarlo annuendo.

T/N « Si. Va tutto bene. Mi stavo solo inebriando del tuo deodorante per auto »
Fermín « So quanto ti piace, per questo lo compro. Anche se a me onestamente non fa particolarmente impazzire »

Lo guardo dolcemente e riprendo a parlare.

T/N « A me piace tanto perché è lo stesso che c'era nelle auto dei nostri genitori. Mi sembra di tornare a quei tempi dove trascorrevamo ogni istante insieme »

Abbasso lo sguardo mordendomi le labbra per ricacciare indietro le lacrime che minacciano di uscirmi, quando sento la sua mano posarsi sulla mia stringendomela.

Fermín « Ricordi ciò che ti dicevo quando eravamo bambini? »
T/N « "Un giorno ci riuscirò! Vedrai {T/N}! Ti porterò con me a Barcelona e ti sposerò!" »
Fermín « Esatto. Sai. In realtà volevo chiedertelo dopo la tua laurea, ma non riesco più ad aspettare »

Alzo lo sguardo e lo punto nel suo, per poi sentirlo riprendere a parlare.

Fermín « Quando ti sarai laureata, vieni a vivere qui a Barcelona con me piccola? »

Sento il cuore minacciare di uscirmi dal petto.

T/N « Fe... Fermín non... Non sei co... Costretto »
Fermín « Lo so, ma è ciò che voglio »
T/N « E... E quando tu troverai una ragazza e andrete a vivere insieme io che farò? »
Fermín « Aspetta un momento. Ragazza? Quale ragazza? Dio {T/N}, ma davvero non capisci che l'unica donna che voglio al mio fianco sei tu? E' te che ho sempre amato »

Spalanco gli occhi sorpresa, per poi allungare una mano verso la sua guancia accarezzandogliela.

T/N « Sei... Sei sicuro? Sei davvero sicuro? »
Fermín « Si. Si che lo sono. Proprio come sono sempre stato sicuro di ciò che ti dissi da bambini. Io ti sposerò {T/N}. La mia è una promessa »

Gli sorrido con dolcezza, per poi avvicinarmi al suo viso e annullare la distanza in un bacio lento, che lui ricambia.
E' un bacio che ho sempre desiderato.
Sognato.
Appena ci stacchiamo lo guardo mordendomi le labbra, per poi parlare.

T/N « Si. Si voglio venire a vivere con te »

Lo vedo sorridere, per poi baciarmi nuovamente.

Fermín « Ti amo piccola »
T/N « Ti amo anche io »
Fermín « Che dici? Andiamo a casa? »

Annuisco e lo sento mettere in moto la macchina, per poi partire, mentre tengo la mano sulla sua poggiata sul cambio.
Non sono mai stata così felice in tutta la mia vita.

~ ғɪɴᴇ  ~

ғᴏᴏᴛʙᴀʟʟ ᴏɴᴇ sʜᴏᴛ || sᴜ ʀɪᴄʜɪᴇsᴛᴀDove le storie prendono vita. Scoprilo ora