E furono loro a farla rimanere in piedi || The Crookids ||

19 - Is the end or a new beginning?

La vita è diversa per ogni singolo individuo. Ciò che la rende diversa siamo noi con le nostre scelte, che siano giuste o sbagliate.
Ci sono scelte che ti fanno felice, scelte che ti salvano, scelte che ti fanno soffrire, scelte che possono farti cambiare...anche per sempre.
Poi ci sono le persone. Le persone sono capaci di cambiarti con un semplice gesto, con una parola, con una frase.
Oggi ci aggrappiamo agli idoli per sopravvivere, perchè si sa..."I genitori ti insegnano a camminare, gli idoli a non cadere". Purtroppo io sono caduta svariate volte, ma loro erano sempre lì a porgermi la mano. Questa volta però l'ho rifiutata e si, sono stata una deficiente.
Ci tengo troppo a loro, ma loro...tengono davvero a me? Questa può essere la giusta occasione per scoprirlo, anche se ce ne sarebbero di migliori...se ci tengono davvero a me...
Non voglio farli soffrire per la cazzata che ho fatto.

☆9:15☆

● Jessica ●

Ecco che una persona non può neanche dormire perchè le squilla continuamente il telefono...ovvio.

Io - " Pronto?" rispondo assonnata.

Jar - " Non mi interessa se stavi dormendo o stavi facendo qualsiasi altra cosa, ti dico solo di muovere il culo e venire in ospedale, ti aspetta Matteo fuori" impone Lorenzo attaccando.

Ma che cazzo?...

Spero solo che non si tratti di Roxy, ma con tutte le stronzate che ha fatto ultimamente...

Mi vesto con le prime cose che trovo nell'armadio, metto le converse nere, mi trucco leggermente, prendo il telefono ed esco.

Quando arrivo all'ospedale, trovo Matteo che mi aspetta, come mi ha informato Lorenzo poco prima.

Io - " Matteo, che succede?".

Non risponde, ma noto che ha un'espressione arrabbiata, triste e preoccupata. Mi porta fino ad una stanza e quando entro, vedo Roxy nelle peggiori condizioni.

La sua famiglia è fuori per dare spazio a noi. Accanto a lei c'è Lorenzo.

Sento le lacrime che vogliono uscire e non le trattengo. Mi avvicino.

Io - " Cos'è successo?" chiedo con un filo di voce ormai piangendo.

Jar - " Ieri sera, poco dopo che te ne sei andata, è uscita dicendo che doveva riflettere e stare da sola. Dopo mezz'ora non era ancora tornata, così siamo andati dal fratello per raccontargli la situazione ed è venuto con noi a cercarla. Camminiamo un po' e in lontananza vediamo un'ambulanza. Decidiamo di avvicinarci e vediamo un signore con il cellulare di Roxy in mano per chiamare qualcuno della famiglia. Ci avviciniamo ancora e la vediamo lì, nell'ambulanza con tutti i tagli aperti e numerose ferite che perdono sangue. Cristian chiede spiegazioni al signore. Dice che la macchina ha sbandato all'improvviso e ha tentato in tutti i modi di evitare Roxy...ma con scarsi risultati..." dice facendo scendere una lacrima.

Non l'ho mai visto piangere...ci tiene davvero.

Matt - " Siamo stati dei coglioni, dovevamo andare con lei o impedirle di uscire!" urla Matteo che sta quasi per piangere.

Io - " È tutta colpa mia...non me lo perdonerò mai".

Jar - " Non dire così. È vero, hai sbagliato e lei se l'è presa un po' troppo, ma poteva tranquillamente cercare di evitare la macchina".

Io - " La conosco da tanto, troppo tempo. Non farebbe mai una cosa del genere. Ha voluto farsi investire...stava davvero scoppiando".

Matt - " Basta. È inutile continuare a darci colpe. Ora ha bisogno di noi più che mai. Le dobbiamo stare vicini e pregare perchè possa stare bene".

Io - " Ragazzi...è in coma, vero?".

Matt - "...Si".

Io - " Cazzo" dico accasciandomi a terra e piangendo.

Jar - " Jessica, non serve. Dobbiamo starle vicini, okay?" si avvicina porgendomi la mano.

Io - " Le starò vicina tutta la vita".

☆16:05☆

● Jar ●

Passeremo le nostre giornate qui. Poco ma sicuro.

Decido di avvisare gli altri scrivendo un messaggio sul gruppo dove abbiamo aggiunto anche Il Trio, Anima e Greta.

A: Malati a vita
Regà, Roxy è in coma...

Alcuni rispondono subito.

Da: Fra (gruppo)
Che cazzo ha fatto?!

Da: St3pny (gruppo)
Cos'è successo?! Sta molto male?

Da: Greta (gruppo)
No dai, non è vero...

Da: Yuri (gruppo)
Non ci credo...

Da: Rick (gruppo)
Lorè, dicci che è uno scherzo ti prego...

Magari fosse solo uno scherzo...quanto vorrei che lo fosse.

A: Malati a vita
No, non è uno scherzo purtroppo. È una storia lunga. Vi dico solo che ha avuto una lite con Jessica ed è uscita ieri sera per pensare. Una macchina l'ha investita...non sta messa bene...

Da: Fra (gruppo)
Non so voi...ma io vengo lì col primo treno che trovo.

Da: Enzo (gruppo)
Mi aggrego.

Da: Rick (gruppo)
Credo che veniamo tutti.

Da: Anima (gruppo)
Sono impegnato con il lavoro, ma appena posso vengo, promesso.

Spengo lo schermo del telefono e vado da Matteo che è entrato nella stanza con Jessica.

Io - " Che state facendo?".

Jess - " Abbiamo avuto un'idea. Abbiamo pensato di scrivere una lettera dove ognuno di noi scriverà qualcosa per Roxy e di farle un cartellone con delle foto e delle frasi che le piacciono e che la possano far sorridere al risveglio. Che ne pensi?".

Io - " Mi piace come idea. Sarebbe un risveglio bellissimo".

Matt - " Dobbiamo solo comprare un cartellone e tutto l'occorrente e stampare le foto...e informare gli altri...e pensare a cosa scrivere nella lettera...direi di iniziare. Chi rimane con lei?".

Io - " Rimango io. Jess è la sua migliore amica, magari ti aiuta a scegliere le cose giuste e adatte ai suoi gusti".

Jess - " Direi di andare allora".

Rimango solo nella stanza. Inizio a guardarla. È così piccola e fragile. Fa male, tanto male vederla in queste condizioni.
Soprattutto se sai che non hai potuto fare niente per impedire tutto questo. Fa male.

Può sembrare strano, si, ma in così poco tempo ci siamo affezionati. Ormai è la nostra migliore amica e anche Jessica. Stiamo di più con lei perchè conosciamo la situazione e vogliamo farla distrarre...per quanto possibile.

So che ce l'ha sempre messa tutta per non far soffrire nessuno ed è questo il problema. Ignorava se stessa. Spesso mi diceva "Perchè dovrei pensare a me se ormai sono finita da tempo? Tanto vale mettercela tutta per rendere felici gli altri". Era brutto sentirle dire quelle parole...e sono sicuro che ieri sera non ha neanche impedito l'incidente come ha detto Jess. Però ha esagerato ed è evidente.

È quel tipo di persona che quando si mette qualcosa in testa, puoi dirle qualsiasi cosa, ma non ti ascolterà. È una ragazza testarda, fragile, sensibile, bella, altruista e dolce.

Si sente fortunata per averci come amici.

Ma anche noi ci sentiamo fortunati. Ci ha sempre ripetuto che aveva bisogno di noi, del nostro aiuto...e siamo felici di poterla aiutare facendola sorridere.

Anche se mi chiamasse di notte, sarei lì e so per certo che la pensano tutti così.

Questa non è, non può e non sarà la fine.

Spazio autrice
Non ho niente da dire...solo che la storia sarà ancora mooooolto lunga. Vi amo, davvero.

Spero vi sia piaciuto questo capitolo...anche se fa un po' schifo, lo ammetto...

P.s I capitoli notturni ritornano

Alla prossima!
Ciauuuuu ❤